[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]
Le radici israeliane di Hamas
UNO. Ultime dai territori
DUE. Le radici israeliane di Hamas
TRE. Un Invito al Terrorismo
QUATTRO. BARGHUTI ALL'ORIENT HOUSE - Napoli - 24/06/03
CINQUE. MERCOLEDI' 28 MAGGIO DALLE ORE 18.30 PRESSO IL CENTRO GANDHI
SEI. MARTEDIŽ 27 MAGGIO 2003 ore 21.00 Salaam Ragazzi dellŽOlivo-Comitato di Milano
SETTE. VIAGGIO IN PALESTINA (DIN e NON SOLO)
OTTO. Strofa di un canto palestinese
NOVE. Campagna Europea contro la costruzione del muro di separazione in Palestina
DIECI. Appello della rete EJJP (Ebrei europei per una pace giusta)
UNDICI. SaraŽ liberato Barghuti?
DODICI. Mossad, la politica di servizio
TREDICI. PalestinaLibera alla Camera
UNO. Ultime dai territori:
www.palsolidarity.org (Nuovo layout del sito, nuove foto e aggiornamenti ISM)
www.palestinemonitor.org (LŽomicidio di Muhammad Hassan Abu Qibeta, 65 anni)
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
DUE. Le radici israeliane di Hamas
LŽAMBASCIATORE DEGLI USA IN ISRAELE Daniel Kurtzer ha affermato, in un discorso pubblico tenuto a Gerusalemme, che la crescita di Hamas e della Jihad islamica eŽ un risultato diretto della politica seguita da Israele. http://www.movisol.org/oslo.htm
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
TRE. Un Invito al Terrorismo
Cinque generali hanno preso la decisione di assassinare il leader di Hamas Abd-al-Aziz al-Rantissi: il Primo Ministro, il Ministro della Difesa, il Capo di Stato Maggiore e i capi del Mossad e del Servizio di Sicurezza. Questa Giunta militare guida in pratica Israele - al posto del gruppo di nani chiamato Governo e del gruppo di clowns e di delinquenti che hanno occupato la Knesset. LŽobiettivo eŽ di seppellire la Road Map proprio allŽinizio, distruggere Abu Mazen (Mahmud Abbas) e impedire la tregua pianificata (Hudna) , per salvare gli insediamenti, continuare lŽoccupazione e impedire la formazione di uno Stato Palestinese. Sharon & Co. provoca violenza - e noi subiamo violenza. Chiunque crede che Sharon possa portare la pace crede nel nulla. Sharon eŽ un uomo di Guerra, e la Guerra
vada.
Gush-Shalom: Inserto pubblicitario su Ha'aretz, 13 giugno 2003.
www.gush-shalom.org
(Traduzione e segnalazione di Alfredo Tradardi)
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
QUATTRO. BARGHUTI ALL'ORIENT HOUSE - Napoli - 24/06/03
Il 24.06.03 alle 17 all'Orient House, in via s. b . dei librai ci saraŽ un
incontro dibattito tra Mustafa Barghuti e le associazioni, i movimenti, i sindacati, i partiti della cittaŽ di Napoli. Con l'augurio che un giorno non lontano potremmo ospitare nella nostra sede l'altro Barghuti, MARWAN, che sta nelle carceri israeliane contro tutte le regole del diritto internazionale essendo membro del parlamento palestinese.
(da Silvia)
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
CINQUE. MERCOLEDI' 28 MAGGIO DALLE ORE 18.30 PRESSO IL CENTRO GANDHI
resistenza nonviolenta per una pace giusta
Esistono modi diversi per manifestare il proprio rifiuto alle azioni militari e violente praticate dall'esercito israeliano nei Territori occupati.
L'obiezione di coscienza al servizio militare e l'interposizione sono pratiche pacifiche e nonviolente utilizzate da donne e uomini che, insieme con i gruppi pacifisti palestinesi e israeliani, hanno un obiettivo comune : cercare di costruire una soluzione di pace giusta per le due popolazioni, quella israeliana e quella palestinese, per porre fine al conflitto.
MERCOLEDI' 28 MAGGIO DALLE ORE 18.30 PRESSO IL CENTRO GANDHI
(via San Marco,2 - MM2 Moscova)
-SocietaŽ israeliana e obiettori di coscienza,
interverraŽ: Raya Cohen (UniversitaŽ di Tel Aviv)
-La societaŽ palestinese di fronte allŽoccupazione
interverraŽ: Piero Maestri (Guerre e pace)
-Interposizione nonviolenta: unŽesperienza delle Donne in Nero
interverraŽ: Marinella Sanvito (Donne in Nero - Milano)
Organizzano: Associazione per la Pace di Milano, Casa per la Pace di Milano,
Guerre e Pace, Centro Gandhi, Donne in Nero
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
SEI. MARTEDIŽ 27 MAGGIO 2003 ore 21.00 Salaam Ragazzi dellŽOlivo-Comitato di Milano
Vi invita a partec
UBBLICA
"PROGETTI EDUCATIVI A GAZA: UNA SPERANZA PER IL FUTURO
DEI BAMBINI/E DI PALESTINA"
Interverranno: - dr.Hussam Hamdouna, direttore del Remedial Educational Center-
R.E.C. di Jabalia (Gaza)
- Bushra Hamdouna e Shadia Abusalam, educatrici del R.E.C.
MARTEDIŽ 27 MAGGIO 2003 ore 21.00
presso la Sala Verde in Corso Matteotti 14-Milano (MM 1 -fermata San Babila)
Salaam Ragazzi dellŽOlivo-Comitato di Milano-Onlus
Via Bagutta 12-20121 Milano -Tel/fax:02/780811
e-mail:comitatosalaam@virgilio.it
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
SETTE. VIAGGIO IN PALESTINA (DIN e NON SOLO)
Per ragioni organizzative abbiamo spostato a luglio la nostra missione,
eccovi le nuove date. Chi vuole partecipare invii subito la propria adesione
con la scheda allegata.
ALLE DONNE IN NERO E NON SOLO
Torniamo in Palestina e Israele, ad incontrare donne, associazioni, a
portare la nostra solidarietaŽ concreta, a intessere e consolidare rapporti e
relazioni.
Dal 13 al 20 LUGLIO 2003
Partenza volo diretto Alitalia Roma Fiumicino-Tel Aviv h. 23,55 (a. h. 4,10)
Ritorno volo diretto Alitalia Tel Aviv-Roma Fiumicino h. 15,55 (a. h. 18,25)
Costo del viaggio (voli, pernottamenti, pasti, spostamenti) 1000 Euro
Per partecipare inviate la scheda allegata a:
Donne in Nero/Donne Assopace
lmorgantini@europarl.eu.int
tel +39 06 69950217 fax +39 06 6995200
SCHEDA DELEGAZIONE
13-20 LUGLIO IN PALESTINA E ISRAELE
COME TI CHIAMI, DOVE VIVI, QUANTI HANNI HAI ?
NOME
COGNOME:
LAVORO:
INDIRIZZO COMPLETO , CITTA', VIA , CAP
E-MAIL
INGLESE, LIVELLO DI CONOSCENZA
SEI GIA' STATA IN PALESTINA?
QUANDO?
SE SI' CON QUALE
ORGANIZZAZIONE?
FAI PARTE DI QUALCHE ORGANIZZAZIONE/ASSOCIAZIONE/MOVIMENTO?
SE SI' PUOI DIRCI
QUALE?
HAI AVUTO ESPERIENZE DI LAVORO DI INFORMAZIONE, SOLIDARIETA', COOPERAZIONE?
E' LA PRIMA VOLTA CHE CONTATTI LE DONNE IN NERO?
PASSAPORTO VALIDO PER ALMENO SEI MESI?
GRAZIE
Donne in Nero/Donneassopace Missioni Civili per la protezione della
popolazione palestinese
Info e-mail: lmorgantini@europarl.eu.int
tel +39 06 69950217 fax +39 06 6995200
www.donneinnero.org
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
OTTO. Strofa di un canto palestinese
Strofa di un canto palestinese che ho trovato nel web, canto che invita alla pace, cantato dai bambini palestinesi del coro Al Aqsa (Cfr. video: Coro Al Aqsa, Kufia. Canto per la Palestina, Ed. Kufia/Little Italy/il manifesto, 1989):
Sogno dei gigli bianchi
strade di canto
e una casa di luce
Voglio un cuore buono
e non voglio il fucile
Voglio un giorno intero di sole
e non un attimo
di una folle vittoria razzista
Voglio un giorno intero di sole
e non strumenti di guerra
Le mie non sono lacrime di paura
sono lacrime per la mia terra
Sono nato per il sole che sorge
non per quello che tramonta.
(Da Paola)
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
NOVE. Campagna Europea contro la costruzione del muro di separazione in Palestina
Action for Peace
Iniziato nel giugno del 2000, il "recinto di sicurezza" israeliano saraŽ
composto di reticolati ad alta tensione, filospinato, barriere anti -
carro, trincee, muri di cemento armato di 3 m. di altezza, sensori e
telecamere a circuito chiuso, torrette di guardia seminate lungo tutto il
confine, zone di passaggio e strade percorribili presidiate da checkpoints
e posti di blocco. Il governo di tel Aviv ha dichiarato che il recinto saraŽ
terminato entro un anno dal suo inizio. Circa 15 villaggi palestinesi si
troveranno lungo il percorso del muro: questi saranno isolati dal resto del
territorio palestinese e dalle proprie terre, che saranno espropriate. Si
stima che le terre confiscate ammonteranno a circa 16.000 ettari (quasi
tutti nel nord della Cisgiordania). Le terre confiscate comprenderanno
frutteti, la maggiore produzione palestinese, terreni coltivabili e pozzi
idrici (si prevede l'espropriazione di 30 pozzi idrici durante
struzione del muro, per un totale di circa 4 milioni di m3 di
acqua).
Ricordate il muro di Berlino?
Non servono muri e recinti per raggiungere una giusta pace.
Per lŽoccasione sono stati prodotti due depliants in formato A3.
Possiamo anche inviali via posta con spese postali a carico del destinatario.
Informazioni: info.actionforpeace@tiscali.it
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
DIECI. Appello della rete EJJP (Ebrei europei per una pace giusta)
Carissimi, all'indirizzo:
http://www.assopace.org/conflitti/palestina/EJJPcomunicatostampa.htm
potete leggere l'appello rivolto alla comunitaŽ internazionale dalla rete EJJP European Jews for a Just Peace - Ebrei Europei per una Pace Giusta circa l'escalation di violenza in Israele e Palestina.
Francesco Loiacono
Ufficio Stampa
Ufficio Nazionale Associazione per la Pace Onlus
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
UNDICI. SaraŽ liberato Barghuti?
http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/18-Giugno-2003/art71.html
DODICI. Mossad, la politica di servizio
http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/18-Giugno-2003/art79.html
>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
TREDICI. PalestinaLibera alla Camera.
Questa newsletter si occupa di Berlusconi molto raramente.
Tuttavia, ora che il Premier si e' pubblicamente definito "il miglior amico di Israele" ed ha ulteriormente manifestato il proprio disprezzo nei confronti della popolazione e della dirigenza palestinese, ci sembra opportuno spendere piu' tempo sulle gesta del "nostro" Presidente.
Ieri, al girotondo di fronte alla Camera (Lodo Schifani Salva Silvio), PalestinaLibera ha portato centinaia di volantini con su scritto:
IMMUNI ALLA VERGOGNA
Il volantino e' andato a ruba e anche alcuni parlamentari ne hanno chiesto copia per utilizzarlo all'uscita dei 305 vassalli del Premier.
(Chissa' quanti si sono accorti che in basso a destra una scritta piccola piccola diceva anche: PALESTINA LIBERA!)
Alcuni parlamentari hanno poi commentato i temi di maturita', due dei quali delle ve
in uno si chiedeva al candidato di commentare una frase del Presidente del Consiglio (il nostro, purtroppo); in un altro si banalizzava l'Olocausto: d'altro canto il Buffone, oltre ad essere il miglior amico degli ebrei israeliani, e' anche l'alleato numero uno dei fascisti nostrani...