[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]
solidarietà ai missionari e al vescovo Nogaro
Carissimi,
si tratta di personalizzare il testo della lettera, è importante dire
esplicitamente che si da appoggio ai missionari e al vescovo Nogaro in
difesa degli immigrati e di mandare quanti più fax è possibile al numero
del questore di Caserta :
fax 0823.429504
grazie
p. Michele
----------
Dott. Roca Vincenzo
Questore di Caserta
Piazza Vanvitelli, 5
81100 Caserta
tel 0823. 429111 fax 0823.429504<?xml:namespace prefix = o ns =
"urn:schemas-microsoft-com:office:office" />
Oggetto: Adesione ai Missionari Comboniani e al Vescovo Raffaele Nogaro in
difesa degli immigrati
Ci saremmo aspettati una presa di posizione da parte di tutta la comunità
nazionale, degli Enti Locali e del governo per garantire e promuovere la
dignità dei poveri più che il tentativo di criminalizzare gli immigrati; è
preoccupante la sommaria identificazione tra immigrati e criminali così
spesso insinuata da parte dei più.
Esprimiamo tutta la nostra solidarietà a Mons. Raffaele Nogaro, vescovo di
Caserta. e pieno appoggio ai Missionari Comboniani, Giorgio Poletti e
Francesco Nascimbene, incatenatisi alla finestra della questura di Caserta
in difesa degli immigrati e per sollecitare le autorità e
l’amministrazione locale ad affrontare il fenomeno dell’immigrazione con
una politica positiva di accoglienza e non con azioni repressive.
Già nel 1963 Giovanni XXIII nella Pacem in Terris dichiarava: “…fenomeno
che ha assunto proporzioni ampie e che nasconde sempre innumerevoli e
acutissime sofferenze. Non è superfluo ricordare che i profughi politici
sono persone; che a loro vanno riconosciuti tutti i diritti inerenti alla
persona...Fra i diritti…vi è pure quello di inserirsi nella comunità
politica in cui si ritiene di potersi creare un avvenire per sé e per la
propria famiglia” (57).
Ci auguriamo che le autorità locali riconsiderino la loro
azione e mirino a promuovere e difendere i valori della Carta Universale
dei Diritti Umani promossa dall’ONU e che tutti possano prestare attenzione
al richiamo dell’attuale Papa al Corpo Diplomatico il 13 gennaio 2003: “No
all’egoismo! Cioè, no a tutto ciò che spinge l’uomo a rifugiarsi nel
bozzolo di una classe sociale privilegiata o di una cultura di comodo che
esclude l’altro” e continua: “Il modo di vivere di quanti usufruiscono del
benessere, il loro modo di consumare debbono essere rivisti alla luce delle
ripercussioni che hanno sugli altri Paesi”.
Bisognerebbe rendere più esplicito il NO! del papa alla militarizzazione
crescente dell'economia e all'incredibile sviluppo del commercio delle armi.
Bari, 06 giugno 2003
Missionari Comboniani, Bari
Laici Missionari
Associazione Daniele Comboni Onlus
Coordinamento contro la guerra, Bari