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06-08/06 Bologna: Verso i Corpi civili di pace. Per una politicaeuropea non armata



COMUNICATO  STAMPA
Perugia, 4 giugno 2003

A cura dell'Ufficio Stampa della Segreteria Organizzativa del Forum Verso i
corpi civili di pace. Per una politica europea non armata

ACCADE DOMANI

Forum sui corpi civili di pace.
Proposte di politica estera.

Studentato Missionario Dehoniano, Bologna, 6-8 giugno 2003
Via Sante Vincenti, 45

Al Forum saranno presenti numerose organizzazioni che operano con
interventi di civili in zone di conflitto [1]. Obiettivo del Forum è creare
una sinergia, tra quanti in Italia si occupano di corpi civili di pace, che:

- faciliti il lavoro delle organizzazioni membre,
- lavori per poter dare un riconoscimento ufficiale alle organizzazioni
membre e ne faccia aumentare il peso politico,
- s'impegni a sostenere i volontari delle organizzazioni membre nel loro
lavoro sul campo,
- cerchi in tutti i modi leciti di reperire fondi che sostengano i progetti
delle organizzazioni membre,
- acquisisca i report dei monitoraggi dei volontari sul campo delle
organizzazioni membre e li faccia circolare tra i membri del Parlamento
Europeo.

Per gli organizzatori del Forum l'impegno per la pace non è solo una
dichiarazione di principio, lontana dal realismo della politica
internazionale. Scegliere la pace significa costruirla negli atti concreti,
nelle scelte quotidiane ed in quelle di politica estera, non solo durante i
momenti di crisi.

Il vastissimo patrimonio di esperienze di solidarietà internazionale che
l'associazionismo italiano ha praticato negli ultimi decenni chiede
riconoscimento istituzionale, per renderlo uno strumento della politica
estera italiana nel mondo [2] . Il Forum rappresenta la proposta delle
organizzazioni non governative italiane sulla prevenzione dei conflitti
anche in vista del semestre di presidenza italiana dell'Unione Europea.

Alcuni paesi, tra cui l'Italia, hanno approvato leggi che legalizzano i
cosiddetti "Caschi Bianchi" (230/98) riconoscendoli come sostitutivi di un
eventuale servizio militare obbligatorio, e si sono pronunciati per
permettere, con l'aiuto dello Stato, alle persone che ne fanno parte di
fare interventi nonviolenti in aree di conflitto anche all'estero.

i Silvano Tartarini 335.76.60.623

Su richiesta è possibile ricevere il programma del Forum [3]


Segreteria Organizzativa Forum
Verso i corpi civili di pace. Per una politica europea non armata.
Tel. 335-7660623 - Silvano Tartarini - bebitartari@bcc.tin.it




[1]Si veda ad esempio il libro dei Berretti Bianchi sulla Palestina Gaza
Beach, un'estate con i corpi civili di pace, Mauro Baroni Editore, 2003.

[2] Si veda la ricerca Le ONG e la trasformazione dei conflitti. Le
operazioni di pace nelle crisi internazionali. Analisi, esperienze,
prospettive, F. Tullio (a cura di), commissionata dall'ufficio ONU del
Ministero Affari Esteri, Editori associati/Editrice internazionale, Roma
2002.

[3] I documenti relativi al Forum si possono scaricare dall'home page del
sito http://www.pacedifesa.org
(http://www.pacedifesa.org/iniziative/Progetto_caschi_bianchi/forum_corpi_civili_di_pace.htm).