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10 Maggio 2003: pedalare ancora per prevenire le prossime guerre



CONTRO LE GUERRE PER IL PETROLIO
 LASCIAMO A CASA LE AUTOMOBILI

   "Finita" la guerra e raggiunto l'obbiettivo di occupare militarmente
l'Iraq e presidiare definitivamente i pozzi di petrolio (piuttosto che
gli ospedali o le biblioteche), rimangono tutte le ragioni che l'hanno
scatenata e già preparano le prossime: il bisogno di greggio per
l'insostenibile organizzazione economica e dei trasporti delle nostre
società.

Mentre il presidente Bush proclama che "lo stile di vita degli americani
non è negoziabile" - e su questa base, occupa militarmente, casella dopo
casella, con le buone e con le cattive, tutto lo scacchiere petrolifero
mediorientale - noi cominciamo a trasformare il nostro stile di
trasporto, lasciando a casa le automobili e facendo diventare la
bicicletta il simbolo della nostra radicale obiezione alla guerra.

   In preparazione della Giornata nazionale dell'auto-boicottaggio, che
si
svolgerà il 31 maggio,

Il Gruppo di  Azione Nonviolenta  propone a tutti di partecipare -
Sabato 10 Maggio 2003 - All'Undicesima "Biciclettata Nonviolenta"

che porterà  per le vie della città il messaggio "contro le guerre per
il petrolio lasciamo a casa le automobili", accompagnato dalle bandiere
arcobaleno di pace e nonviolenza issate sulle biciclette.
   Scopo delle biciclettate è infatti quello di contribuire a spezzare
il legame perverso tra il trasporto automobilistico, il bisogno di
petrolio e le guerre.

   La Biciclettata nonviolenta partirà alle ore 15.30 da Piazza
Prampolini
- dove avrà sede un punto informativo - snodandosi in fila indiana lungo
le strade principali della città.
   Per costruire la pace non bisogna stancarsi di...pedalare.

Organizza: Gruppo di Azione Nonviolenta di Reggio Emilia
Aderiscono: Greenpeace, Tuttinbici

per informazioni e adesioni: ass-rep@libero.it

"Si dice: i mezzi in fin dei conti sono mezzi.
Io dico: i mezzi in fin dei conti sono tutto"
M. K. Gandhi