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(Fwd) [aa-info] Fwd: Proclama del comandante delle truppe britanniche in iraq
- Subject: (Fwd) [aa-info] Fwd: Proclama del comandante delle truppe britanniche in iraq
- From: "Davide Bertok" <davide@bertok.it>
- Date: Thu, 10 Apr 2003 19:52:47 +0200
- Priority: normal
-------- Original Message --------
Subject: Proclama del comandante delle truppe britanniche in Iraq
Date: Thu, 10 Apr 2003 12:17:13 +0200
From: "Gian Che Dice?"
Reply-To:
To:
Proclama del generale MaudeComandante delle truppe britanniche in
Iraq
"Le nostre operazioni militari hanno come obiettivo di vincere il
nemico e di scacciarlo da questi territori. Per portare a buon fine
questo compito, sono stato investito di autorità assoluta e suprema
su tutte le regioni in cui operano le forze britanniche, ma i nostri
eserciti non sono venuti nelle vostre città e nelle vostre campagne
come conquistatori o come nemici ma come "liberatori". Dal tempo di
Hulagu, i vostri concittadini sono stati vittime della tirannia, i
vostri palazzi sono caduti in rovina, i vostri giardini sono piombati
nella desolazione, i vostri antenati e voi stessi siete stati
asserviti. I vostri figli sono stati cresciuti per partecipare a
guerre che non vi riguardano, le vostre ricchezze sono state rubate
da uomini ingiusti che le hanno dilapidate.... Di conseguenza, ho
ricevuto l'ordine di invitarvi a partecipare, tramite i vostri
notabili, i vostri anziani e i vostri rappresentanti, alla gestione
dei vostri affari civili in collaborazione con i rappresentanti
politici della Gran Bretagna che accompagnano l'esercito britannico,
perchè possiate unirvi a quelli della vostra razza a nord, est, sud
ed a ovest per realizzare le vostre aspirazioni." Rivolto agli
abitanti di Baghdad il 19 marzo 1917
"Lo scopo che perseguono Francia e Gran Bretagna con il loro impegno
in Oriente nella guerra, nefasto risultato delle ambizioni tedesche,
è la "liberazione" completa e definitiva dei popoli da tanto tempo
oppressi dai turchi e l'istituzione di governi nazionali e di
amministrazioni locali che poggino la propria autorità
sull'iniziativa e la libera scelta delle popolazioni autoctone. Al
fine di realizzare queste intenzioni, la Francia e la Gran Bretagna
hanno convenuto di incoraggiare e sostenere l'istituzione di governi
locali e di amministrazioni autoctone in Siria e in Mesopotamia, che
sono già state praticamente liberate dagli Alletati, così come nei
paesi che si propongono di liberare, e di riconoscerli dacchè
sarranno insediati in maniera effettiva. Lungi dal voler imporre una
forma particolare di istituzione su questi territori, esse non fanno
altro scopoche assicurare, con il loro appoggio e la loro effettiva
assistenza, il normale funzionamento dei governi e delle
amministrazioni che i loro abitanti avranno adottato di loro
volontà." Dichiarazione franco britannica dell'8 novembre 1918
Tratto dal libro "La questione irachena" di Pierre -Jean Luizard ed.
Feltrinelli -2003-fonte: mail list movimento@ecn.org"la I° guerra di
"liberazione" dell'Iraq.La storia si ripete." postato da
federico66b@virgilio.it