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ULTIMI AGGIORNAMENTI DAL DOSSIER "GUERRA ALL'IRAQ"
a cura di Unimondo - www.unimondo.org

Stop alle bombe, aprire corridoi umanitari
L'organizzazione internazionale Human Rights Watch denuncia l'uso di bombe
(http://www.hrw.org/press/2003/04/us040103.htm) a grappolo
(http://www.hrw.org/press/2003/04/us040103.htm), o a frammentazione. Le
bombe a grappolo si aprono in aria, liberando centinaia di ordigni. Non
tutte queste piccole bombe esplodono al contatto col suolo e quelle che non
esplodono diventano delle mine micidiali. Intanto, il "Consorzio italiano
di Solidarietà" e l'organizzazione "Un Ponte per" chiedono un immediato
(http://213.21.158.86/cfdocs/pacepreventiva2003/index.cfm?fuseaction=IT.corso&corso_ID=259)
e incondizionato "cessate il fuoco"
(http://213.21.158.86/cfdocs/pacepreventiva2003/index.cfm?fuseaction=IT.corso&corso_ID=259),
un pronunciamento del Consiglio di Sicurezza dell'ONU e dell'Assemblea
Generale delle Nazioni Unite per fare forte pressione sulla coalizione
anglo-americana. Chiedono inoltre che l'Italia riconosca un permesso di
soggiorno temporaneo per i cittadini iracheni e curdi. Anche il "Tavolo di
solidarietà con le popolazioni irachene" - che comprende 10 ONG ed
associazioni - ha preso posizione sulla
(http://lists.peacelink.it/news/msg04016.html) strumentalizzazione degli
aiuti (http://lists.peacelink.it/news/msg04016.html) umanitari. "Non
vogliamo essere semplicemente i soccorritori delle vittime di guerre
ingiuste", dichiarano i promotori dell'iniziativa, "faremo la nostra parte
per portare aiuto, ma nessuno pensi di utilizzare questo nostro impegno
umanitario come supporto o consenso alle scelte politiche di guerra". E
annunciano che rifiuteranno ogni finanziamento da Stati belligeranti o
favorevoli all'intervento armato in Iraq, tra i quali l'Italia.
[02.04.2003] (continua nel DOSSIER GUERRA ALL'IRAQ
http://www.unimondo.org/dossier/pacepreventiva)
» Fonte: © Un Ponte per http://www.unponteper.it , Consorzio Italiano di
Solidarietà http://www.icsitalia.org, Human Rights Watch http://www.hrw.org;

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Ricordiamo che ulteriori notizie si possono trovare nel dossier "Guerra
all'Iraq" (http://www.unimondo.org/dossier/guerrairaq )

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