16-18/05 Gililmanna: laboratorio di poesia, linguaggio ditrasformazione e di pace

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Gentili amici, vi diamo notizia della nostra prossima iniziativa poetica.



MAGGIO  2003

LABORATORIO DI POESIA E AUTOBIOGRAFIA

                            IN CAMPAGNA





Venerdì 16, Sabato 17 e domenica 18 Maggio 2003, presso l'Agriturismo
Fattoria Pianetti, a Gibilmanna (un incantevole luogo sopra Cefalù, in
Sicilia), l'associazione culturale "Le città Invisibili" propone il
laboratorio intensivo di poesia

"LA PAROLA CHE TRASFORMA", condotto da Leonora Cupane.



Si scriverà all'aperto, tra boschi e prati, sperimentando le possibilità
della metafora, la rima, la poesia visiva, tattile e sonora, le sculture di
parole, lo scambio poetico, ed esplorando forme specifiche di poesia, come
l'haiku giapponese e il sonetto, in stretta connessione con l'osservazione
della natura.



Non sarà un seminario letterario teorico, né un percorso
tecnico-valutativo, bensì un laboratorio artistico il cui scopo è
sollecitare la parola poetica come forma di scrittura autobiografica,
sviluppandone le potenzialità autocurative e sperimentandone il legame con
altri canali comunicativi non verbali.



La poesia infatti è una lingua che nasce dal ritmo corporeo e dalle
percezioni, una forma espressiva completa che comprende ed evoca immagini,
colore, suono, movimento, sensazioni tattili, interazioni fra i sensi;
dunque coltivarla significa ampliare le possibilità della parola, ritrovare
una parola "altra", che vada al di là della razionalità fredda come
dell'emotività dirompente: una parola concreta, sensoriale, naturale,
ricca, e perciò autentica e benefica per la crescita armoniosa della
persona e risorsa preziosa in momenti di perdita del contatto con se stessi.



La poesia è inoltre un linguaggio che crea continuamente ponti fra realtà
separate attraverso la metafora, fonde territori distinti con la
sinestesia, crea fratellanze inaspettate grazie alla rima. Con i suoi
specifici strumenti linguistici, dunque, la poesia promuove la pace, fa
avvicinare e incontrare i diversi, le parole lontane, i significati
distanti, e dunque assume il valore di un linguaggio fortemente etico.
L'unico fine della poesia è creare unità senza perdere la ricchezza del
contrasto: riunire mente e corpo in un unico atto percettivo, portando alla
luce l'intima struttura che connette le sfere dell'esperienza senza
annullarne le differenze.Per questa sua "cultura di relazione", la poesia è
uno strumento potentemente trasformativo.



In questa chiave, il dialogare poetico, lo scambio e la condivisione delle
scritture all'interno del gruppo acquisirà il significato di un incontro
fra mondi diversamente percepiti e parlati, che diventano condivisibili.



Orari: venerdì pomeriggio dalle 15.30 alle 19.30 (con una pausa); sabato
dalle 10 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30 (con una pausa) e un paio
d'ore dopocena; domenica 10 - 13.00 e 15.30 - 18.30.



Il costo del laboratorio, comprensivo di vitto e alloggio (cena e
pernottamento del venerdì; colazione, pranzo, cena e pernottamento del
sabato; colazione e pranzo della domenica) è di 130 euro.



OCCORRE PORTARE CON SE': Un bel quaderno dove scrivere, una penna o due,
delle poesie che si amano particolarmente (almeno una), una torcia per
passeggiate poetiche sotto la luna piena, la crema solare, vestiti comodi e
scarpe adatte a camminare in montagna, uno zainetto.



La fattoria è a 750 metri d'altezza, dunque la sera fa fresco e occorre
equipaggiarsi; il paesaggio è costituito da pascoli e boschi di querce
secolari, è un luogo assolutamente pacifico e il silenzio è attraversato
solo dal canto degli uccelli. C'è la possibilità di andare a cavallo. Le
camere sono doppie, col bagno, molto sobrie, semplici. La cucina è
casalinga e buona, a richiesta anche vegetariana.

Per maggiori dettagli tel. 091-33.38.40 oppure 339-65.87.379; e-mail
cinvisibili@yahoo.it.



Leonora Cupane

Ha trentacinque anni e vive a Palermo. Conduce laboratori di narrativa,
poesia e autobiografia presso diversi enti e scuole, con adulti,
adolescenti, bambini ed anziani. E' esperta in metodologie autobiografiche
(titolo conseguito presso la Libera Università dell'Autobiografia di
Anghiari).  Ha studiato i metodi e le tecniche della poesia terapia a
Milano, con la poetessa Elizabeth McKim. Sta scrivendo un libro su come
inventare storie e fare poesia con i bambini.