[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]

i fascisti all'opera



19/2/2003 -  Cari amici, pochi minuti fa il Gazzettino della Liguria ha
dato notizia che stanotte la Casa dello Studente di corso Gastaldi è stata
imbrattata con svastiche e la scritta "questa è casa nostra". L'avvenimento
è particolarmente rivoltante, in quanto durante l'oppressione nazifascista
la Casa dello Studente era sede delle SS e vi furono torturati numerosi
partigiani, come ricorda la lapide sulla sinistra dell'entrata:  "I martiri
/ qui sofferenti per la Giustizia / la ricordano / Casa delle torture / ove
la barbarie fu vile nella ferocia / i Posteri / memori delle cure e dei
dolori / la consacrano / Tempio della Patria / redenta e libera per il
sacrifico dei figli / la città di Genova / nel LXXIV anniversario della
morte di / Giuseppe Mazzini / X marzo MCMXLVI"
L'ho detto molte volte i fascisti ci sono ancora, sono persuasi di aver
avuto ragione e ci vogliono riprovare.
Come post scriptum Vi riporto un florilegio  (che ho ricevuto fresco fresco
da un amico) di alcune azioni da loro recentemente compiute.
Un caro saluto.
Piero Stagno
----------------------------------------------------------------
ecco il post scriptum:

Ragusa: il sindaco Domenico Arezzo (AN) ha proposto di erigere una
statua a Filippo Pennavaria "liberatore di Ragusa smarrita nella
follia rossa del 1920"

Cagliari: il sindaco, ora senatore (AN), ha dedicato una strada al
podestà fascista Enrico Endrich

Bari: il sindaco Simeone Di Cagno Abbrescia (AN) ha collocato sul
lungomare un busto in bronzo di Araldo di Crollalanza, podestà,
ministro di Mussolini, commissario di governo della Repubblica di Salò

L'Aquila: il sindaco Biagio Tempesta (ex MSI,ora FI) ha dedicato la
piscina comunale ad Adelchi Serena, podestà, successore di Ettore Muti
alla guida del Partito Nazionale Fascista

Trieste: la direzione della Risiera di San Sabba è affidata
all'on. Roberto Menia (AN) Il sindaco Roberto Dipiazza (AN) ha collocato
nella galleria comunale il ritratto di Cesare Pagnini, deportatore di
ebrei, ribattendo alle proteste "E allora? I russi hanno ancora i
ritratti di Lenin e Stalin".
Progetta anche di dedicare una via ad Almirante

Latina: il sindaco Airnone Finestra (AN) ha fatto ri-incidere l'epigrafe,
cancellata dopo la liberazione, che dice "i contadini e i rurali debbono
guardare a questa torre che domina la pianura e che è simbolo della
potenza fascista; convergendo verso di essa troveranno quando occorra
aiuto e giustizia"

Padova: la biblioteca comunale ha avuto un robusto rifornimento di
testi della destra da Evola a Guenon "per far conoscere modelli di vita
e di pensiero disomogenei rispetto al nostro" e per rendere un luogo
pubblico punto di riferimento della destra.
Sempre a Padova squadristi di Forza Nuova hanno aggredito alcuni
studenti con bastoni, catene e bottiglie in un'aula della facoltà di
Scienze Politiche

Verona: l'ex vice-sindaco Luca Baiona (AN) ha concesso il patrocinio al
complesso nazi-rock White Power Music, ha finanziato piccole case editrici
di destra estrema "alla scoperta della cultura non conforme" e organizza
dibattiti con la Fondazione Julius Evola.
In questa città un comitato "Verona Ariana" ha definito Giovanni Paolo
II "il Papa islamico"

Tremestieri Etneo: il sindaco ha dedicato una strada a "Benito Mussolini
statista". Domenica 11 novembre, nella trasmissione televisiva "Le Iene",
si è dichiarato fascista e ha fatto due volte il saluto romano.
Ha elevato protesta il Centro Simon Wiesenthal.

Venezia: il gruppo di AN chiede un'onorificenza per i caduti di Salò

Roma: la Regione Lazio concede patrocinio solo a centri della destra e a
convegni sul revisionisionismo storico

Al Consiglio Regionale dell'Emilia/Romagna Rodolfo Ridolfi si è
presentato avvolto nel tricolore sostenendo che "la cultura islamica è
inferiore" e accusando "il vescovo di Faenza, un cattocomunista, più
comunista che catto, visto che ha partecipato a una marcia con
pacifinti e pacifondai"

Chieti: il sindaco Nicola Cucullo è stato assolto a Milano nel mese di
novembre 2001 in un processo seguito alla denuncia sporta da un
giornalista del Corriere della Sera testimone delle dichiarazioni
espresse nel 1993 a una cena romana di 44 sindaci missini: su
"Hitler genio" e sull'occasione persa "di friggere gli ebrei".
Nella rubrica televisiva locale "maschio al 100%" si è presentato
a sostenere la riapertura delle case chiuse munito di cartello di
propaganda e di un gigantesco fallo

Predappio: per il 28 ottobre grande mercato di suppelletili fasciste
(profumo 'nostalgia'; carte da gioco 'del duce', lattine di birra
'hitler' o 'mussolini', penne bic 'mussolini sei immortale') e folle
di simpatizzanti. Senza proteste. Il sindaco DS lamenta che tutti
assistano a slogan, fez, teschi, svastiche senza muovere un dito
per apologia di reato.

Bologna: in Consiglio Comunale il gruppo di AN chiede la cancellazione
dell'attributo "fascista" dal termine "strage" che appare nella stele
della stazione a commemorazione dell'attentato.

Rossano (CS): il sindaco Giuseppe Caputo ex MSI ora AN, ha fatto erigre in
p.zza santi Anargiri (una delle principali del centro storico) una statua
alla "dea Rossana" (di cui si ignorava l'esistenza) essa rappresenta
l'effige di una donna con in mano un fascio littorio.