[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]
PeaceLink oggi dona la bandiera della pace alla Procura della Repubblica di Taranto
QUESTO E' IL TESTO CHE VERRA' CONSEGNATO ASSIEME ALLA BANDIERA DELLA PACE.
--------
Al Procuratore della Repubblica di Taranto
Taranto 18 febbraio 2003
Siamo felici di poter donare alla Procura della Repubblica di Taranto la
bandiera della pace, simbolo della speranza di milioni di uomini che
ripudiano la guerra. Vogliono ossequiare la nostra Costituzione con questo
gesto semplice.
Non chiediamo alla Procura di esporla. Il nostro è un omaggio simbolico a
chi è garante della legalità.
Doniamo questa bandiera alla Procura della Repubblica perché per noi la
legalità è garanzia non solo di giustizia ma anche di pace; la legalità
infatti permette al più debole di far valere - senza ricorrere alla guerra
- le proprie ragioni e di vincere. Viceversa la guerra dà garanzia di
vittoria unicamente al più forte e non necessariamente a chi ha ragione.
Noi operatori di pace vogliamo un ordine internazionale in cui la forza sia
posta al servizio del diritto e quindi del più debole, di chi patisce
un'ingiustizia, di chi vive nella condizione di oppresso, di minacciato, e
ha bisogno di aiuto.
Ed è per questo che ripudiamo la guerra che si pone al di sopra del diritto
e lo infrange, sostituendo al diritto internazionale il diritto del più
forte e attribuendo a quest'ultimo tutte le ragioni e tutti i pretesti per
esercitare il suo dominio.
E' per questo motivo inoltre che la nostra Costituzione all'articolo 11
ripudia la guerra come offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo
di risoluzione delle controversie internazionali, prevedendo per esclusione
l'uso legittimo della forza per difesa, mai per attacchi preventivi.
Il "ripudio" della guerra va ben oltre la semplice non partecipazione ad
essa; il ripudio della guerra ha valori educativi, morali, esprime
ripugnanza, sdegno e condanna, il ripudio è parola dai significati
linguistici impegnativi: il ripudio è opposizione.
La nostra Costituzione pertanto chiama tutta l'Italia all'opposizione alla
guerra, ed il ripudio è costituzionalmente affidato non solo allo Stato ma
dell'intera comunità civile: "L'Italia ripudia la guerra…", recita
l'articolo 11.
Se le parole hanno un significato, se la Costituzione ha un valore, ecco
allora che ci sembra importante rinsaldare - anche con il semplice dono
della bandiera della pace - il ponte che collega chi si impegna per la pace
a chi si impegna per la legalità.
Cogliamo infine l'occasione per consegnare una nostra documentazione
giuridica sulla base della quale a noi risulta non essere reato
l'esposizione della bandiera della pace dal Municipio.
Prof. Alessandro Marescotti
Presidente di PeaceLink
www.peacelink.it