[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]
Lilliput rilancia il suo no alla guerra
Da Vico Equense Lilliput rilancia il suo no alla
guerra.
"Fuori l'Italia dalla guerra", il 10 dicembre in tutte le
piazze d'Italia
"La guerra deve diventare un tabù per l'umanità".
Con queste parole il missionario comboniano Alex Zanotelli e Gino Strada
di Emergency hanno aperto a Vico Equense i lavori dell'Assemblea
programmatica di Rete Lilliput che definirà le campagne prioritarie per
il 2003. Il rifiuto della guerra è la priorità numero uno sulla quale
tutto il movimento italiano sta lavorando in maniera coordinata dopo la
grande manifestazione del 9 novembre a conclusione del Forum Sociale
Europeo.
Zanotelli ha ricordato davanti ad una platea di 350 persone provenienti
da tutta Italia come "il conflitto contro l'Iraq costerà ai soli
Stati Uniti dai 250 ai 1250 miliardi di dollari mentre basterebbero 13
miliardi di dollari l'anno per risolvere il problema della fame e
dell'accesso ai farmaci in tutto il pianeta". Dati assurdi, che
indicano come il governo del mondo sia nelle mani di un gruppo di potere
asservito agli interessi economici e geopolitici.
Per Gino Strada, che dal 1994 opera in paesi teatri di conflitti armati
come l'Afganistan e l'Iraq, "il problema della guerra non è
contingente ma è qualcosa di strutturale. La guerra contro l'Iraq, e le
prossime annunciate contro gli stati canaglia dalla cosiddetta dottrina
Bush, servono a mantenere gli stili di vita di un'esigua minoranza. Se
tutti non hanno gli stessi diritti, questi diritti diventano
privilegi.
La Rete Lilliput riunita in assemblea è convinta che la costruzione della
pace dipenda da ogni singolo cittadino e dai suoi gesti concreti. Come
ricorda Massimiliano Pilati referente del gruppo Nonviolenza "le
azioni quotidiane sono basilari per cambiare questo sistema economico di
sfruttamento. Adottare uno stile di vita sobrio, utilizzare prodotti dal
basso impatto ambientale e sociale, spostare i propri risparmi dalle
banche che agevolano il mercato delle armi sono gesti personali ma molto
concreti per costruire un'economia alternativa di giustizia".
Da Vico Equense, sulla penisola sorrentina, Rete Lilliput invita tutti
gli italiani a partecipare alle mille fiaccolate che il 10 dicembre
illumineranno le strade del nostro paese nell'ambito della giornata
dell'anniversario della dichiarazione universale dei diritti dell'uomo.
Il sostegno alla campagna "Fuori l'Italia dalla guerra" è di
vitale importanza per far comprendere al governo che la maggioranza degli
italiani, nel rispetto dell'articolo 11 della nostra costituzione, è
contro la guerra.
Cristiano Lucchi
Ufficio Stampa Rete Lilliput
tel. 339/6675294
www.retelilliput.org/stampa