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PalestineNews
UNO. Liceali israeliani contro l'occupazione
DUE. Libertà per Mordechai Vanunu
TRE. Nablus
QUATTRO. La promessa di Harvey: omosessuali per la pace, omosessuali
per la guerra
CINQUE. Arab News - Cartoon
SEI. Campagna per la raccolta delle olive in Palestina
SETTE. Il glossario dell'occupazione (in inglese)
UNO. ANSA 17 settembre
TEL AVIV, 17 SET - Duecento liceali israeliani in attesa di
arruolamento hanno fatto sapere al premier Sharon di non esser disposti
a servire nei Territori occupati. E accusano Israele di
compiere 'crimini di guerra' contro i palestinesi. Lo ha riferito la
radio militare. Secondo un portavoce del gruppo, Haggay Matar, e'
triplicato negli ultimi 12 mesi il numero dei liceali che per motivi di
coscienza si rifiutano di servire nei Territori o perfino di indossare
la divisa militare
DUE. Mordechai Vanunu (Da Luisa Morgantini)
I Comitati per la Libertà di Vanunu hanno indetto una giornata
internazionale
per chiedere il rilascio immediato dal carcere del ricercatore nucleare
israeliano Mordechai Vanunu.
Il 30 settembre è il sedicesimo anniversario del suo sequestro
avvenuto a Roma.
Vanunu, che lavorava al Dimona, impianto nucleare nel deserto di
Negev, fece delle rivelazioni al London Sunday
Times nel 1986 come atto di coscienza, circa l'arsenale nucleare tenuto
segreto dai governi israeliani.
I promotori della campagna internazionale per liberare Vanunu chiedono
a tutti di manifestare con striscioni e cartelli davanti alle
ambasciate
israeliane, i consolati e altri luoghi in tutti i paesi del mondo,
chiedendo l'abolizione del nucleare e il rilascio di Mordechai .
Come associazione per la Pace, qualche anno fa avevamo lanciato un
comitato per la Libertà di Vanunu, il comitato si è spento, vi allego
comunque il testo che avevamo usato per la campagna con indicazioni
anche sul che fare.
Puo' essere ancora utile.
Vi pregherei di farmi sapere se vi saranno iniziative il 30 settembre o
disponibilità per rilanciare la campagna.
Se volete mettervi in contatto con i promotori internazionali e
comunicare le iniziative
campaign@vanunu.freeserve.co.uk
o con freevanunu@mindspring.com
http:/ www/nonviolence.org/vanunu .
http://www.nonviolence.org/vanunu/w02vigils.html
TRE. Nablus, una giornata particolare
Da Gianni, un medico volontario a Nablus
"Oggi e' stata una giornata bellissima : ho partecipato ad una
violazione pacifica del coprifuoco
organizzata dai pacifisti dell’IVS.
L'obbiettivo era semplicissimo, si trattava di fare uscire di casa
dei bambini per farli giocare come tutti I bambini
di questo mondo hanno diritto di fare, solo che qui di solito sparano.
Ammetto che all'inizio avevo un po di paura (ebbene si, ma vi
garantisco che questi qua non scherzano troppo ed hanno sia il
grilletto facile che il colpo in canna) ma poi siamo riusciti a fare
una bella festa di strada,
Pensate che alcuni di questi bimbi . quelli con I genitori piu'
responsabili che non vogliono che vadano a tirare I
sassi ai carri armati, non uscivano di casa da molto tempo . Adesso vi
saluto che e' tardi
Gianni
un abbraccio, che fa piacere sapere di avere degli amici a casa"
QUATTRO. La promessa di Harvey (da Miguel Martinez)
Sul sito Kelebek potete leggere "La promessa di Harvey: omosessuali per
la
pace, omosessuali per la guerra":
http://www.kelebekler.com/occ/harvey.htm
Si tratta di tre storie dei nostri tempi:
- Una geniale iniziativa per la Palestina di un gruppo di omosessuali
di
Berkeley
- Un surreale scambio di e-mail con un omosessuale guerrafondaio
- Una mappa del "Paese della Liberta'" che pochi si aspetterebbero.
CINQUE. Vignette
http://www.arabnews.com/Cartoon.asp
SEI. Campagna per la raccolta delle olive in Palestina
Il Servizio Civile Internazionale aderisce alla campagna di
osservazione
civile lanciata dall'International Solidarity Movement nel periodo
della
raccolta delle olive in Palestina e ricerca volontari ed attivisti
disponibili a partire tra 26 ottobre e l'11 novembre.
L'International Solidarity Movement e la protezione civile del popolo
palestinese
L'ISM è un movimento pacifista costituitosi all'inizio della seconda
Intifada. Al movimento partecipano attivisti palestinesi, israeliani e
internazionali con l'obiettivo di promuovere la protezione del popolo
palestinese attraverso l'azione diretta non-violenta della società
civile.
Le attività del movimento sono finalizzate a ridurre la violazione
quotidiana dei diritti umani di base dei palestinesi, cercare di
garantire
un informazione corretta, rompere l'isolamento al quale i palestinesi
sono
costretti attraverso la presenza di gruppi di attivisti internazionali.
L'ultima iniziativa dell'ISM che si è svolta nei mesi estiva è stata la
campagna "Freedom Summer" alla quale hanno partecipato circa 500
attivisti
internazionali che hanno portato viveri alle famiglie bloccate in casa
dal
coprifuoco, scortato le ambulanze ed i medici negli ospedali,
presidiato i
campi profughi, hanno partecipato e sostenuto le manifestazioni di
protesta
contro l'occupazione, hanno documentato violenze e violazioni dei
diritti
umani. La presenza internazionale nei Territori Palestinesi è un
deterrente
importante agli abusi e le violenze quotidiane esercitate dall'esercito
israeliano sui palestinesi e tale importanza è evidenziata anche dal
fatto
che dall'inizio dell'Intifada Israele ha respinto alle frontiere 2000
attivisti internazionali.
La campagna per la raccolta delle olive A Gaza e in Cisgiordania le
terre
palestinesi sono state e continuano ad essere confiscate dal governo
israeliano per costruire illegalmente nuovi insediamenti per nuovi
coloni.
Altre terre sono confiscate "per ragioni di sicurezza" e per la
costruzione
di strade vietate ai palestinesi. I palestinesi sono chiusi ed
immobilizzati nei loro villaggi e non gli è concesso il diritto di
accedere
alle loro terre, di coltivare e raccoglierne i frutti. L'economia
palestinese è allo stremo. Da ottobre 2000 centinaia di migliaia di
alberi
nei territori palestinesi sono stata abbattuti e sradicati da soldati e
coloni israeliani, più di 200.000 erano alberi di olive. La politica di
distruzione del mercato delle olive in Palestina è stata sistematica:
si
stima che più di 10 milioni di dollari sono stati investiti da Israele
per
danneggiare le terre Palestinesi negli ultimi due anni e molti altri
per
impedire agli agricoltori di raggiungere le loro terre. E questa
politica
è destinata ad avere un impatto per generazioni.
Quest'anno invitiamo tutti quanti ad unirsi a noi per la raccolta delle
olive in Palestina. Attraverso la presenza di attivisti internazionali
possiamo aiutare contadini ed agricoltori a raggiungere le loro terre
evitando violenze, abusi e brutalità. Con il vostro aiuto e la vostra
partecipazione possiamo far vedere al mondo che l'ingiustizia
dell'occupazione israeliana toglie la vita a palestinesi ed israeliani.
(dall'appello dell'ISM, versione originale
http://www.palsolidarity.org)
Come partecipare
La partecipazione alla campagna è aperta a tutti e si puo' aderire
individualmente o in gruppo. Maggiori informazioni e moduli per
l'iscrizione sono reperibili sul sito dell'International Solidarity
Movement http://www.palsolidarity.org
Il Servizio Civile Internazionale organizzerà una partenza di gruppo il
26 ottobre ed una il 2 novembre. E' possibile partecipare
all'iniziativa
per una o due settimane.
Il seminario di formazione si svolgerà a Roma il 12 e il 13 ottobre.
Per informazioni ed iscrizioni:
SCI
Tel: 06.5580661-5580644-5577326
Fax: 065585268
e-mail: sci-italia@libero.it
http://www.sci-italia.it
SETTE. Il glossario dell'occupazione (in inglese)
http://www.counterpunch.org/rooij0912.html
Un film da vedere e promuovere:
"11 Settembre", 11 cortometraggi della durata di 11 minuti e 9 secondi.
Registi: Makhalbaf, Lelouch, Chahine, Tanovic, Ouedraogo, Loach,
Inarritu, Gitai, Nair, Penn, Imamura.
Uno sguardo a trecentosessantagradi senza ipocrisia né miopia, una
celebrazione delle vittime di tutti gli undici settembre.