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De te fabula narratur.



		
Promemoria per :

"Presidente del Consiglio" <urpdie@palazzochigi.it>
"Presidente Senato" <m.pera@senato.it>
"Presidente Camera" <CASINI_P@camera.it>
"Cesare Previti" <PREVITI_C@camera.it>
"Gaetano Pecorella" <pecorella_g@camera.it>
Gruppi Parlamentari di Camera e Senato. 
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"Tirannide indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo 
in cui chi e' preposto alla esecuzion delle leggi puo' farle, 
distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od 
anche soltanto deluderle con sicurezza d'impunita'. 

E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; 
usurpatore, o legittimo; buono, o tristo; uno, o molti; a ogni modo 
chiunque ha una forza effettiva che basti a cio' fare, e' tiranno; 
ogni societa' che lo ammette, e' tirannide; ogni popolo che lo 
sopporta, e' schiavo". 

("Della Tirannide" di Vittorio Alfieri) 

Si dice: de te fabula narratur? 

Giovanni Zampieri - cdm  

"...non sussurrate una preghiera, meglio che cantiate un canto alla pace gridando forte. "