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Re: Anniversario della morte di Paolo VI
Cari amici,
Che Paolo VI abbia operato a favore della pace e' certamente un fatto positivo, considerata la storia fatta di violenze permesse, promosse e perpetrate nei secoli bui del cristianesimo.
Ma non capisco come siate giunti alla conclusione che sia stato un "Papa esemplare"
A me pare piuittosto una figura a mezze tinte, che ha rappresentato la volonta' della nomenclatura vaticana di retrocedere rispetto alla rivoluzione di Giovanni XXIII.
Mi domando come sia possibile che spesso i pontefici negli ultimi cinquant'anni abbiano avuto parole di sdegno verso il consumismo, lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo (elaorazione di tutt'altra filosofia social-politica)
contemporaneamente condannando o almeno ostacolando chi nel mondo porta da cristiano le parole di pace e solidarietà ispirandosi piu' che alla predicazione di concetti religiosi alla verifica in campo del valore
della solidarietà.
Sara' un giudizio da voi non condiviso, ma io credo che sarebbe ora che la chiesa cattolica si desse una bella scrollata, lasciando da parte le esegesi di Pontefici mediocri e frati santificati a furor di popolo, per
rivedere profondamente tutto il suo atteggiamento verso il mondo. soprattutto quello laico (o ateo, parola ancora troppo tabu', quasi come la parita' della donna...)
cordiali saluti ecopacifisti, anche se non cristiani
Federico Fiandro
>06/08/2002 2.46.01, "Daniele D'Elia" <danieledelia@email.it> ha scritto:
> Da:: "Daniele D'Elia" <danieledelia@email.it>
> A:: <news@peacelink.it>, <pace@peacelink.it>
> Oggetto:Anniversario della morte di Paolo VI
> Data: Tue, 6 Aug 2002 02:46:01 +0200
>
>
> Ricorre oggi il ventiquattresimo anniversario della morte di Paolo VI. E'
> stata figura esemplare di Papa, erede del Concilio inaugurato da Giovanni
> XXIII, suo predecessore, e che egli condusse a termine.