Informazioni in rete 10-04-2002

[bgsocialforum@bergamoblog.it]

Appuntamenti Locali


Mercoledì 10 Aprile
Presso la sala del Mutuo Soccorso via Zambonate n°33 Ore 20.30
"A SINISTRA, DOPO PORTO ALEGRE.
Programmi, stili di vita, partecipazione".
Interverranno: STEFANO FANCELLI (Pres. nazionale SG) e un rappresentante
nazionale della Rete Lilliput.
Introdurrà: Matteo Rossi (segr.prov. SG) Coordinerà: Claudio Ongaro (resp.
DS movimenti)


Giovedì 11 Aprile
Bergamo Social Forum Assemblea associazioni aderenti
Presso la Sala Lama della CGIL via Garibaldi Ore 20.30

Auditorium Piazza Libertà dalle 20.30
Serata organizzata dalla Cooperativa Migrantes sui campi nomadi di Bergamo.



Sabato 13 aprile

Sala Mutuo Soccorso via Zambonate Ore 9,30
L'onorevole Katia Bellillo e Nadia Mentasti di Attac Italia presenteranno la
campagna Tobin Tax

Campagna "Disarmiamo Exa 2002"
Manifestazione a Brescia contro la più grande mostra di armi italiana.
La manifestazione partirà da Piazza della Repubblica (Brescia) e si
concluderà nelle adiacenze dell'area fieristica.
Partenza dalla stazione ferroviaria di Bergamo per Brescia con il treno alle
ore 12,53











l'indirizzo per l'iscrizione al Gruppo di Lavoro Italiano per il FSE è il
seguente:
esf-2002-subscribe@yahoogroups.com
basta inviare un messaggio vuoto.E poi rispondere con un Reply/Rispondi al
messaggio di Conferma della sottoscrizione a esf-2002



 Pubblichiamo il testo integrale della lettera di rettifica inviata come
Bergamo Social Forum all'Eco di Bergamo a seguito dell'articolo apparso dopo
la manifestazione di sabato 6 aprile 2002

Al Direttore
de L'ECO DI BERGAMO

e p.c.Nuovo Giornale di Bergamo,Il manifestoRadio PopolareCartaRepubblica


A rettifica di quanto pubblicato in prima pagina il 7-4-02, nel rispetto di
quanto previsto dalla normativa e con pari rilievo, si chiede di poter
smentire,con la seguente dichiarazione, alcune affermazioni contenute
nell'articolo a firma Del Castello e Guido.
" Il Bergamo Social Forum e la Comunità islamica hanno promosso la
manifestazione ed hanno sfilato insieme all'Ulivo ed a CGIL-CISL-UIL 'per la
pace: due popoli e due stati' indipendenti in Palestina. Questo era l'unico
striscione di apertura del corteo.
Altri obiettivi condivisi erano:
- ottenere l'immediato cessate il fuoco e il ritiro dell'esercito israeliano
dai territori palestinesi;
- inviare osservatori internazionali;
- condannare la politica del governo Sharon;
- testimoniare solidarietà al popolo palestinese ed alle forze pacifiste
israeliane;
- chiedere il rispetto delle risoluzioni ONU;
- testimoniare solidarietà alle vittime innocenti di entrambe le parti.
Ciò che ci distingue non è 'la mancata condanna, da parte del Social Forum,
del terrorismo', come scritto dai giornalisti: infatti il Bergamo Social
Forum (composto da associazioni e movimenti della società civile, da uomini
e donne laici e cattolici, alcuni impegnati politicamente altri solo
socialmente) ha condannato il terrorismo di Ben Laden, ha condannato chi ha
ucciso Biagi a Bologna; condanna ogni forma di violenza a danno di innocenti
civili, condanna il terrorismo di stato, che con gli eserciti colpisce le
popolazioni civili a volte con bombe intelligenti a volte con carri armati,
riducendo villaggi e città (in questo caso palestinesi) in tanti campi di
concentramento.
Ma c'è un tempo per ogni cosa: e in certi momenti bisogna prendere
posizione, bisogna diventare "partigiani" per difendere il bene comune.
La violenza di un esercito con le armi più moderne, la violenza di chi
opprime va posta sullo stesso piano della violenza di chi si difende? Come
mai la prima intifada usava solo sassi? Il suicidio/omicidio di ragazzi o di
ragazze palestinesi sono la causa dell'attuale violenza in Palestina oppure
sono l'effetto della disperazione di un popolo ?
Per Sharon quei poveri morti israeliani, ogni volta, sono una manna per
poter continuare ad aggredire, occupare i territori palestinesi e per
sostenere che Arafat non rappresenta più il popolo palestinese e quindi
evitare di t
rattare una pace giusta, calpestare gli accordi di Oslo, per i quali Rabin
venne assassinatoŠ
Per fermare questa catena di morte non serve l'equidistanza tra israeliani
occupanti e palestinesi cacciati dalle loro case ma è urgente la creazione,
il riconoscimento di uno stato palestinese indipendente da quello israeliano
e per questo obiettivo abbiamo unitariamente camminato e su quello che ci
distingue desideriamo continuare a discutere ed ascoltare, a camminare
insieme per fermare Sharon.
Noi ci schieriamo con il movimento pacifista israeliano: siamo tutti ebrei,
siamo tutti palestinesi, siamo tutti uomini e donne uguali e liberi."
Bergamo Social Forum
8 Aprile 2002

 Segnaliamo gli indirizzi e-mail dei social forum della bergamasca (e
vicinanze):
Bergamo Social Forum: bgsocialforum@bergamoblog.it
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Alcune, brevi, note sulla mailing list:
Le informazioni che facciamo girare, più o meno settimanalmente, sono la
somma delle comunicazioni che arrivano al Bergamo Social Forum.
V'invitiamo, naturalmente, a far circolare il più possibile le informazioni
tra tutti coloro che pensiate possano esserne interessati e, eventualmente,
a segnalarceli, nonché a farci pervenire le comunicazioni sulle vostre
attività in modo da farle circolare in tempi utili.



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per informazioni bgsocialforum@bergamoblog.it