Cronaca di un'altra giornata di guerra in Palestina -Aggiornamenti dalla Palestina Domenica 07/04/2002 - News,Collegamenti eImmagini

["Redazione 31feb" <redazione31feb@libero.it>]

COMUNICATO IMPORTANTE
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é operativo a milano uno spazio
per seguire tutti gli aggiornamenti della situazione Palestinese

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1.	RESOCONTO DELLA GIORNATA
2.	RADIO MOZZARELLA INTERNATIONAL
3.	COLLEGAMENTI
4.	IMMAGINI
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1.	RESOCONTO DELLA GIORNATA

ore 21.30 Jenin

da Indymedia - abbiamo appena parlato con una famiglia che vive nel campo di
jJnin, da dove continuano ad arrivare notizie allarmanti: 5 giorni e 6 notti
di assedio sotto le bombe e il fuoco delle mitragliatrici.

Nessuna ambulanza e` ancora riuscita ala asciare l`ospedale, ci sono morti e
feriti. nessuno esce dalle case e` impossibile comprare viveri o soccorrere
i feriti. Un`altra notte senza elettricita` sotto il fuoco dell` esercito
israeliano : "terrorizzati, ci e` rimasta soltanto la dignita`.

Ho 3 bambini e domani non avro` niente da dargli da mangiare. Abbiamo
appreso dalla radio che tutto il mondo dice che questa tragedia deve finire
pero` anche questa notte qui non e`cambiato niente." ci ha raccontato la
signora della famiglia di jenin. "Sono cento anni che noi palestinesi siamo
vittime".

ore 21.00

sono una quindicina tra mediattivist* e attivist* internazionali rientrati e
ricongiunti che si trovavano ancora tra Betlemme tv e l'ospedale di Deheshe
a supporto della popolazione palestinese nell'area di Betlemme.

Passeranno la nottata a jerusalemme e nella giornata di domani cercheranno
di raggiungere Amman per il rientro in aereo previsto appunto per il 9
aprile e arrivo previsto all'aereoporto di fiumicino - roma.

ore 20.30

Gli ultimi 7 italiani presenti nei campi profughi e un americano, sono
appena arrivati a Gerusalemme. Il passaggio dal ceck point di Beit jala non
ha presentato particolari problemi.

Gli attivisti sono riusciti a passare scortati dalla Croce Rossa fino al
ceck point , da dove hanno preso un taxi ordinario fino a Gerusalemme. Le
uniche intimidazioni sono avvenute nei pressi della Betlemme sotto assedio,
dove diversi carri armati hanno minacciato gli stranieri di sparare,
sembrava piu` un modo per intimorirli che una minaccia effettiva.

A prova di cio` subito dopo sono stati fatti passare senza grosse
complicazioni.

ore 19.00
SI COMBATTE IN CISGIORDANIA, BOMBE SU GALILEA
Gli appelli internazionali dei giorni scorsi non sono serviti a fermare le
ostilita' ne' in Cisgiordania (dove Israele prosegue la propria offensiva
contro le roccaforti palestinesi nel campo profughi di Jenin e nella casbah
di Nablus) ne' al confine nord di Israele, dove i guerriglieri palestinesi e
sciiti hanno oggi inasprito la loro guerra di attrito. Stasera, dopo un
nuovo bombardamento lanciato dal Libano meridionale, numerosi abitanti della
alta Galilea, in Israele settentrionale, sono stati costretti a raggiungere
a precipizio i loro rifugi.


ore 18.00 Nablus
Dodici palestinesi sono stati uccisi oggi nel corso di intensi combattimenti
nella citta' cisgiordana di Nablus, mentre i militari israeliani continuano
a bombardare il centro storico.

Stando a quanto riferito da testimoni e fonti mediche, sei militanti
palestinesi sono stati uccisi nel quartiere di al-Yasmin da un missile che
ha centrato il panificio da loro utilizzato come base logistica. Altri sei,
tra cui cinque poliziotti e un civile, sono morti in seguito alla ferite
gravi riportate durante gli scontri di ieri. Fonti mediche hanno detto che
42 palestinesi, tra combattenti e civili, sono morti a Nablus dall'arrivo
delle truppe d'invasione.

Stando all'esercito israeliano, che sta subendo un numero crescente di
perdite, sono oltre 30 i palestinesi uccisi da venerdi' in scontri a fuoco
ravvicinati in questa citta', dove la resistenza palestinese e' stata
particolarmente forte.


Aggiornamenti dai campi profughi con attuale presenza di delegazioni
internazionali di monitoraggio e azione diretta contro l`occupazione

aggiornamenti da aida hr 17:50
Oggi nesuno ha avuto la possibilita` di entrare o di uscire dal campo.
Perfino la manifstazione in programma organizzata dai cristinai di Beit
Sahur e` stata cancellata per via del coprifuoco.

Sono arrivate notizie, da parte dell` AP sull` arresto di 350 persone nella
zona di Betlemme, la maggior parte familiari di martiri palestinesi.
Quasi tutti i prigionieri , dopo gli arresti, sono stati condotti a
Ramallah. Le modalita` degli arresti sono palesi violazioni di tutte le
convenzioni di tutela dei diritti umani. I prigionieri sono stati bendati,
legati e senza cibo. Parecchi sono stati rimandati a casa, quindi questo e`
parte della startegia di terrorismo psicologico contro la popolazione
civile. I poratvoci delle comunita` di Betlemme fanno appello all`Unesco
perche` vengano rispettati i tratatti di protezione delle citta` storiche di
Betlemme e Nablus, in quanto patrimoni culturali.

Azza hr 17:50
Il fuoco contro la comunita` di Al Azza e` temporaneamente cessato e alcuni
Internazionali continuano a fare servizio di interposizionea fianco degli
autisti nelle ambulanze.

Betlemme hr17:50
Riflessione sulla censura dei media israeliani rispetto alla situazione
nella Chiesa della Nativita`, le fonti ufficiali Israeliane riportano che i
prigionieri all`interno della chiesa sono tutti armati e prendono in
ostaggio gli ecclesiastici.

Il cordinamnto di Betlemme ritiene necessaria una controinformazione
rispetto a questi argomenti e la diffusione da parte di tutti i media di
notizie vere, confermate dal personale competente, dalla popolazione stessa
e dagli osservatori internazionali. Gliostaggi sono tutti quelli che al
momento si trovano nella Chiesa e sono ostaggi dell` Esercito Israeliano che
da 4 giorni assedia la Chiesa della Nativita`, spara e continua a precludere
alla CroceRossa e a Organiesmi Umanitari e osservatori Internazionali
presenti a Betlemme , accesso alla comunicazione con gli isolati.

Appello degli Intrenazionali presenti a Betlemme in co-ordinazione con
gruppi locali per l`organizzazione delle prossime iniziative:

L`iniziativa di un cerchio umano di interposizione nelle strade princcipali
di Betlemmme per impedire l`accesso ai carri armati Manifestazione
umanitaria per accompagnare un` ambulanza con provviste e medicine per gli
assediati della Chiesa.

Carovana a Ramallah, Jenin o Nablus

Gli internazionali si appellano anche ad altri gruppi Internazionali,
palestinesi e Israeliani per raggiungerli nei territori e organizzare azioni
congiunte per la tutela dei palestinesi .

ore 17.30
Notizie terribili dal campo profughi di Jenin
''I bulldozer dell'esercito israeliano si sono avvicinati alle entrate Est e
Ovest del campo profughi, i soldati hanno intimato ai civili di uscire dalle
prime case ma nonostante in molti si siano rifiutati, quelli hanno
ugualmente dato ordine di radere al suolo gli edifici'': lo racconta
all'Ansa Adnan Al Sabah, scrittore palestinese di 47 anni, direttore del
centro stampa del campo profughi di Jenin dove oggi, secondo fonti mediche,
numerosi civili sono stati sepolti vivi nelle case rase al suolo dalle ruspe
dell'esercito.

Al Sabah, raggiunto telefonicamente nel campo profughi che e' tuttora
inaccessibile per i giornalisti, racconta di essere stato testimone
dell'accaduto. ''Sono arrivati nella tarda mattinata - dice - evidentemente
i soldati volevano aprire un varco per consentire l'avanzata dei carri
armati che le case invece impediscono. Con il megafono hanno urlato ai
civili che si trovavano all'interno di uscire con le mani alzate: chi lo ha
fatto e''stato ammanettato e portato via, gli altri sono stati sepolti
vivi''.

Al Sabah sostiene che la demolizione delle case ha provocato ''molti morti e
feriti'' ma dice di non essere in grado di fornire cifre esatte, anche
perche' i soldati ''hanno isolato la zona, impedendo persino alle ambulanze
di avvicinarsi''. Nader Rashid, medico presso l'ospedale di Jenin,
intervistato dalla televisione del Qatar Al Jazira, ha detto che i carri
armati ''hanno circondato l'ospedale, impediscono a chiunque di entrare o
uscire, e bloccano anche i mezzi di soccorso''.

Rashid ha confermato che ''molti civili sono rimasti uccisi nella
demolizione delle loro case'', e ha detto di continuare a ricevere, ma di
non poterle soddisfare, ''centinaia di richieste di soccorso dal campo
profughi di Jenin dove i combattimenti stanno continuando a provocare
vittime''.(ANSA)

ore 17.00
Betlemme Numerosi gruppi di Americani, Francesi, Svedesi e altri oservatori
Internazionali sono ancora presenti nei campi profughi e a Betlemme,
monitorando il conflitto nel suo dispiegarsi e le continue violazioni dei
diritti umani a danno della poplazione palestinese.

Ad Al Azza nonostante il coprifuoco e gli spari dell'esercito israeliano e
numerosi osservatori e gruppi internazionali continuano a fare servizio di
interposizione sulle ambulanze per garantirne la circolazione ed il soccorso
dei feiriti che vengono abbandonati nelle strade in condizioni critiche.

ore 16.00
< un altro gruppo di internazionali , ache essi provenineti dal campo di Al
Azza si sta recando verso la Chiesa della Nativita' per portare viveri e
medicinali ai palestinesi intrappolati nella Chiesada giorni.

ore 15.00
a Beit Jala alcuni internazionali che si trovavano a Gerusalemme visto
l'aggravarsi della situazione a Betlemme, hanno deciso di diriggersi a piedi
verso il check point di Beit Jala. L'intenzione non e' di passare ma di
dununciare l'isolamente a cui sono sottoposti i campi vicino Betlemme. Altri
10 internazionali stanno cercando in questo momento di attraversare il ceck
point di Beit jala per recarsi a Gerusalemme.

h 1400:
Testimoni nell' accampamento di Azza hanno riferito di bombardamenti nel
campo. Un gruppo di internazionali la' sono dandoci aggiornamenti diretti
della situazione.

Attualmente, ci sono 7 APC, corazzati per il trasporto personale che fanno
fuoco sulle costruzioni piene di civili, abitanti locali e internazionali.

h 09.30
L'esercito israeliano ha annunciato un totale coprifuoco nell'area di
betlemme per questa mattina.

Cio' e' stato confermato dall'ufficio israelano del DCO, che ha stabilito
che se le persone avvistate fossero donne vecchi o bambini, "devono essere
solo arrestati. Noi non sappiamo cosa ciascun soldato individualmente puo'
fare." Chiunque in strada corre il rischio di sparatorie.

Le fonti locali hanno riportato un grande numero di arrestinelle aree di
beit Sharou e Beit Jala dopo le perquisizioni porta a porta da parte
dell'esercito israeliano. Ripostano che nella zona di Beit Sahour ci siano
20 tank. Noi riferiamo di un totale di 250 arresti nell'intero distretto.


2.	RADIO MOZZARELLA INTERNATIONAL
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Collegamento a Radio RMI - via web
RADIO MOZZARELLA INTERNATIONAL

aggiornamenti fissi ogni 30 minuti
resoconto e collegamenti in diretta con la palestina

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dai siti internet
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3.	COLLEGAMENTI
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Da Gerusalemme una piattaforma comunicativa formata da siti web e radio
indipendenti seguirà l’iniziativa.
Potrete avere aggiornamenti in audio, immagini e testi agli indirizzi su:

INDYMEDIA
http://italy.indymedia.org/
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TMC List
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ALTREMAPPE
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31 FEBBRAIO
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LISTE SU ECN
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Ya Basta
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http://www.sherwood.it/carovanapalestina/
www.sherwood.it
Disobbedienti
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RADIO GAP ( diretta alle 18,30 )
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RADIO SHERWOOD
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RADIO ONDA ROSSA
Streming su http://66.28.48.194:19246/
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RADIO MOZZARELLA INTERNATIONAL
Streaming su http://rmi.homeip.net:30000/

PORTALE sullo streaming dalla Palestina
http://www.radiogap.net/it/palestinapagina.html

Diverso materiale e' stato anche salvato in formato MP3 ed e' scaricabile
da:
ftp://autistici.org/pub/indy/audio_palestina

Le home pages di ECN, di Autistici e di Inventati e di alcuni altri siti,
sono state modificate con links a
diverse delle realta' sopra citate.

Se hai un sito, un home page potresti inserire anche tu i links o
modificarla
prendendo spunto da www.ecn.org o da www.inventati.org o www.autistici.org.



4.	IMMAGINI
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di Brioga nostro inviato in Palestina

Fotogallery palestina 1
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Fotogallery palestina 2
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Fotogallery palestina 2
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Gallerie precedenti
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Gallery 6
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Gallery 7
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Gallery 8
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