dalla Palestina

["Beniamino" <beniaminograndi@libero.it>]

Come sapete, è in atto un''azione simbolica di pace di "Action for peace",
per rompere l''assedio alle città palestinesi. Vi partecipano centinaia di
persone provenienti da tutta l''Europa, ed il gruppo italiano è forse il
più corposo. Tra loro quattro modenesi, che ci inviano notizie
quotidianamente. I giornali e i telegiornali non ne parlano, se non in
forma di alcuni brevi accenni. Solo Liberazione ne fa un resoconto
dettagliato. Ieri sembra sia stata una giornata veramente "calda": erano in
programma varie azioni, tra cui le più importanti: - la prima a Ramallah,
città che sta pagando un prezzo veramente alto per l''occupazione:
l''intento era di costruire un "corridoio umano" per consentire agli
studenti di accedere liberamente alle lezioni universitarie. L''azione è
riuscita, nonostante l''assalto con i lacrimogeni da parte israeliana
contro i pacifisti europei; - la seconda a Nablus (e qui l''odissea
interminabile dei posti di blocco e le provocazioni ai danni dei
palestinesi); arrivati al check point, posto in modo da presidiare l''unica
entrata nella città, si sono trovati di fronte quattro carri armati ed
altri mezzi blindati; senza preavviso, e senza che vi fossero state
provocazioni (i pacifisti avevano le mani alzate) gli israeliani hanno
fatto fuoco a terra, a due passi dai manifestanti . Potrete trovare su
Liberazione di oggi una cronaca più dettagliata. Stamane l''azione prevista
era a Hebron. Hebron: più che una città, una prigione: l''insediamento di
400 coloni israeliani impedisce in sostanza una vita normale a circa 80.000
palestinesi. Oggi era previsto un incontro alle ore 9 locale (ore 10 per
noi) tra la delegazione europea con il sindaco; della delegazione fanno
parte vari parlamentari italiani:Spena, Morgantini, (di rifondazione
comunista)e il senatore Marini dei comunisti italiani, ed una deputata DS.
A Hebron era schierato un esercito, (decine di militari, poliziotti e
coloni armati di mitra); dopo due ore di attesa e trattative viene
dichiarato che l''accesso alla città è proibito.Hebron è chiusa da ieri.
Mentre vi parlo sono in corso trattative per ottenere l''incontro con il
sindaco di Hebron a Gerusalemme; oppure che venga fatta passare la
delegazione dei parlamentari. Invierò altre notizie al più presto. Goretta

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