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CLONI



Title: CLONI

CLONI

FULVIO GRIMALDI PER MONDOCANE DEL

30/11/01

 

 

Attenti alle fregature.  Avete presente quei reportage  con cui ci spallano i giornali, quando gli spazietti lasciati liberi dalla pubblicità gli permettono di coglionarci? “Quest’anno gli italiani preferiscono il mare”, o “Torna di moda l’amore a tre”, o “La cucina mediterranea è la più (la meno) sana”, o “Le scimmie antropomorfe hanno il DNA al 98% uguale all’uomo”. E via sbalordendo con novità che hanno la freschezza di Ramsete II.  Così con l’auto a idrogeno, i cibi afrodisiaci, lo sputtanamento del latin lover, l’energia dai rifiuti, l’angoscia degli esami di maturità, il poliziotto di quartiere, Echelon o lo spionaggio universale. Tutte cose che si conoscono da tempo immemorabile, ma che i media, professionisti del lavaggio della memoria, ci fanno sparire dalle sinapsi. Già, perché l’innovazione, il nuovismo, roba nordamericana tesa a cancellare i templi greci e le cattedrali gotiche che loro non hanno, ci affascina, ci travolge. Ed è il contrario del nuovo vero. Non è accettabile che ci rifilino per  nuove stronzate vecchie come il cucco, solo perché, da classici sfasciacarrozze, hanno pennellato di fresco una vecchia carcassa. Quelli delle auto-patacca sono cornutacci che mettono la segatura nei freni e ci mandano a sbattere. E non  lo sono anche quelli che ci fregano con il nuovismo?  Con la balla del nuovismo, i DS hanno clonato un rudere liberal-socialdemocratico rispetto al quale Proudhon o Pietro Longo sono gioiellini della neonatologia. Qualcuno ci ha voluto vendere la cattura delle soglie d’accesso al petrolio e all’eroina (Afghanistan e Jugoslavia) come rivoluzionario “intervento di polizia internazionale”. Ma chi ha schivato la lobotomizzazione mediatica  ricorda l’analoga operazione nel Golfo culminata con 500.000 bambini uccisi dall’uranio, dalle bombe e dall’embargo (su oltre un milione e mezzo di vittime in totale). Tutta questa tiritera per ricordarci di non farci inchiappettare un’altra volta con la “novità” dell’uomo clonato, quella che giorni fa ci avrebbe voluti tutti a bocca e occhi spalancati a fare “oooh”. Pensate a Bush Minor. Non è forse stato clonato da una ciste nell’inguine di Bush Major? O forse credete che l’uomo dei tribunali speciali militari e del “non facciamo prigionieri” sia nato da un atto d’amore (i Bush che fanno un atto d’amore??) La clonazione delle persone  la praticano da secoli. La Chiesa, estraendo da una generazione di colpevoli nati quella successiva, per duemila anni; Mussolini, riunendo tutti i bacherozzi d’Italia e clonandone  milioni di italiani da far marciare in fila, neri neri; i governi democratici che producono, a partire dai protagonisti di macellerie messe su in Vietnam, nuovi professionisti per le macellerie da aprire in Afghanistan o Iraq. Vedete, non hanno nessun bisogno di riprodurci in provetta. Schiamazzano tanto di epocale trovata scientifica, solo per non farci scoprire che, stando zitti di fronte a questa multinazionale dei mattatoi, siamo già dei cloni? E allora?  Allora o comunisti, o cloni.