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Re: (Fwd) The C.I.A. and Afghanistan



Punti di vista... Io di solito addotto quello del popolo interessato e delle
sue classi lavoratrici e patriottiche.
Comunque c'è un limite a quanto uno sia capace di svenarsi per battersi
contro l'intossicazione mediatica.
bassotto
----- Original Message -----
From: "Gianni Zampieri" <zampieri.gg@libero.it>
To: "Fulvio Grimaldi" <bassottovic@tiscalinet.it>; <pace@peacelink.it>
Sent: Friday, November 23, 2001 8:53 AM
Subject: Re: (Fwd) The C.I.A. and Afghanistan


> Francamente mi pare un po' riduttivo, a proposito di Saddam
> Hussein, concedere un
>
> > Sì, d'accordo, bastione
> > autoritario. Come tutti gli altri ...
>
> Sono contro tutte le guerre e tutti gli embarghi che uccidono
> innocenti, ma non sono disposto a giustificare capi e regimi che
> usano una altrettanto feroce violenza (mi sembra di ricordare
> bombardamenti di kurdi con gas) e che usano con altrettanto
> feroce cinismo il proprio popolo, esponendolo e sottoponendolo a
> conseguenze tremende, in nome di qualsivoglia "bastione".
>
> La corretta interpretazione (almeno quella che io accetto) della
> macchiavellica "il fine giustifica i mezzi" non è che un "fine
> superiore" giustifica "qualsiasi mezzo", ma che ogni fine giustifica
> solo mezzi ad esso adeguati.
>
> Va da sè che un mezzo che contraddice il fine (usare la violenza
> per eliminare la violenza, o l'ingiustizia per affermare la giustizia)
> non è adeguato, perché lungi dall'eliminare o risolvere il problema,
> lo perpetua e lo aggrava.
>
> Penso anzi che proprio la difesa di giusti diritti, richieda la più
> rigorosa applicazione degli stessi principi alle stesse
> organizzazioni o mivimenti politici che la vogliono attuare e ai
> metodi e strumenti che vogliono usare. Altrimenti i risultati sono
> anni o decenni di terrore (da Robespierre a Stalin) e milioni di
> vittime innocenti.
>
> Lucidità e onestà sono indispensabili, anche per essere credibili.
>
> Ciao,
> Gianni.
>
> Date forwarded: Tue, 20 Nov 2001 22:27:11 +0100
> From:           "Fulvio Grimaldi" <bassottovic@tiscalinet.it>
> To:             <pace@peacelink.it>
> Subject:        Re: (Fwd) The C.I.A. and Afghanistan
> Date sent:      Tue, 20 Nov 2001 21:54:09 +0100
> Forwarded by:   pace@peacelink.it
> Send reply to:  pace@peacelink.it
>
> > Guarda che nella civiltà giuridica sei tu che devi provarmi che gli USA
> > hanno sostenuto economicamente, finanziariamente e politicamente Saddam.
Di
> > quel periodo si sa della BNL di Nerio Nesi che convogliava fondi
> > illegalmente da Atlanta all'Iraq e dello scandalo Iran-contras nel quale
i
> > soldi iraniani venivano dirottati ai tagliagole Contras da Oliver North,
> > socio di William Walker, ambasciatore e capo degli squadroni della morte
in
> > Salvador e poi capo dell'OSCE in Kosovo, dove inscenò la farsa della
strage
> > di Racak, per fornire alla Casa Bianca il pretesto e all'opinione
pubblica
> > lo sdegno per una bella guerra di sterminio contro la Jugoslavia.
> > Ripeto, gli USA, come formulato da Kissinger, hanno fatto di tutto, tra
> > appoggi ad entrambi, finalizzati a potenziare la capacità di sbranamento
> > reciproco, bombardamenti, uranio, embargo, perchè queste due minacce
agli
> > USA, ai regimi arabi reazionari e a Israele si facessero a pezzi tra di
> > loro.
> > Cio non potrà eliminare dalla scena il ruolo che l'Iraq ha avuto ed ha
di
> > bastione antimperialista e laico in Medio Oriente. Sì, d'accordo,
bastione
> > autoritario. Come tutti gli altri e come, ipocritamente mimetizzato, lo
è
> > quello occidentale.
> > Ciao.
> > Fulvio.
> > ----- Original Message -----
> > From: "Davide Bertok" <davide.bertok@adriacom.it>
> > To: <pck-pace@peacelink.it>
> > Sent: Monday, November 19, 2001 11:21 PM
> > Subject: Re: (Fwd) The C.I.A. and Afghanistan
> >
> >
> > > On 18 Nov 2001, at 20:01, Fulvio Grimaldi wrote:
> > >
> > > > E'assolutamente inaccettabile mettere in un trio con Bin Laden e
> > > > Noriega anche Saddam Hussein. Questa è roba tossica fatta passare
come
> > > > di sinistra. Mi si porti uno straccio di prova che Saddam sia stato
> > > > addestrato dalla CIA, quando, dalla sua nomina a presidente al
giorno
> > > > d'oggi non ha cessato di essere perseguitato dagli USA, in
particolare
> > > > dopo il 1979, quando contro la svendita di Sadat a Camp David riunì
il
> > > > grande Fronte Arabo del Rifiuto e fu l'unico a sostenere
> > > > finanziariamente i palestinesi (anche oggi l'Iraq è l'unico paese
> > > > arabo che sostiene i famigliari delle vittime palestinesi).
> > >
> > > Ok Saddam non sarà stato addestrato dalla CIA, ma proviamo a
> > > girare la domanda: provami tu che durante la guerra IRAN-IRAQ (e
> > > lascia stare il 1979, che tanto è risaputo che gli USA sono dei
> > > voltagabbana a seconda delle necessità) gli USA non abbiano
> > > sostenuto economicamente, con armamenti e politicamente
> > > Saddam Hussein.
> > > Che poi lo sanno anche le pietre che il regime Khomeinista era lo
> > > spauracchio di Reagan...
> > >
> > > Ciao,
> > > Davide
> > >
> > >
> >
> >
>
>
> "Non temo le parole dei violenti,
> mi preoccupa molto il silenzio degli onesti" (M.L.King)
>
>