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La tenda di Abramo: in digiuno per la pace
Comunicato del 23-11-2001.
Da domenica 25 novembre a sabato 1° dicembre piazza S.Maria delle
Carceri a Prato ospiterà la tenda di Abramo, presso la quale sosteranno
i diciassette digiunatori che aderiscono alla proposta lanciata da Pax
Christi e Beati i Costruttori di Pace.
La tenda di Abramo è un simbolo carico di significati: è la tenda
dell'ospitalità, la tenda dei migranti, la tenda della sobrietà.
La tenda è un luogo dove confrontarsi e dove parlare, è un luogo povero,
aperto a chiunque creda nella possibilità di un mondo diverso. Una tenda
senza manifesti: in questi giorni di troppi discorsi un simbolo
silenzioso.
La tenda ospita chi digiuna a favore di un mondo dove la violenza e
l'odio siano emarginati e accoglie coloro che vogliono fermarsi,
cercando un'occasione per riflettere e meditare.
La tenda è un modo per vivere fisicamente, anche solo per un giorno, la
solidarietà a chi in questo momento sta soffrendo la mancanza di cibo e
il freddo.
Aderiamo al digiuno, strumento di lotta profondamente nonviolento,
perché:
- la guerra non è un evento inevitabile, e ogni persona può
agire per fermarla e trovare altre vie per risolvere i conflitti;
- bisogna eliminare la guerra dal mondo. È necessario essere
uniti e convinti nel rifiuto della guerra e delle armi come strumenti di
pace e di risoluzione dei conflitti per promuovere una società
autenticamente nonviolenta;
- anche la nuova finanziaria propone un cospicuo aumento delle
spese militari a discapito delle spese sociali: la logica è che la
sicurezza internazionale si ottiene con una militarizzazione sempre più
avanzata, invece che con rapporti tra i popoli improntati alla giustizia
e alla solidarietà.
La tenda di Abramo è la casa di tutti coloro che lavorano per un mondo
più giusto, perché senza giustizia non può esserci la pace.