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[Pace] Il 15 marzo a Roma nella piazza di Michele Serra ci sono stati problemi con la grande bandiera della pace della Perugia Assisi: "Hanno cercato di farcela chiudere"
- Subject: [Pace] Il 15 marzo a Roma nella piazza di Michele Serra ci sono stati problemi con la grande bandiera della pace della Perugia Assisi: "Hanno cercato di farcela chiudere"
- From: Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.org>
- Date: Wed, 19 Mar 2025 00:06:29 +0100
"Per ore e ore hanno tentato in tutti i modi di farci chiudere la bandiera della PerugiAssisi ma non sono riusciti ad impedirci di dire che “la bandiera dell’Europa e la bandiera della pace camminano insieme”. Ci hanno escluso dal palco".
Questo si può leggere sulla pagina Facebook della Marcia Perugia-Assisi.
Sergio Zoppini è uno dei cento e più che ha commentato il post, scrivendo: "Ci volevano far chiudere la bandiera... Ci hanno esclusi dal palco... Forse eravate con chi la vuole la guerra..."
Francesca Grossi: "Eravate nella piazza sbagliata".
Mario Actis Grosso: "Vi siete assunti una bella responsabilità tradendo decenni di lotte per la pace. Partecipando a quella piazza avete di fatto avvallato un'Europa del riarmo, tradendo e buttando alle ortiche i decenni di lotte pacifiste, a partire da Comiso contro i missili. L'Europa che abbiamo sempre sostenuto era quella dei popoli, non quella di banchieri e armaioli. VERGOGNA! Mario, obiettore di coscienza al servizio militare nel Comitato Pace e Disarmo del Piemonte".
Francesco Fiore: "Avete fatto il loro gioco. Era chiaro che chi ha organizzato l'evento sono quelli che hanno sempre voluto sostenere con le armi la guerra in Ucraina e Gaza. Visto che la guerra in Ucraina è persa fanno ancora finta di dire che con le armi si risolve il problema. Non hanno avuto il coraggio di dire abbiamo sbagliato e rimettono in mezzo la difesa in Europa con le armi. Emergency è stata coerente non ha aderito".
Loredana Cinti: "Avete fatto male... avete sbagliato piazza... la pace ha un costo... ed è quello della coerenza".
Daniela De Rossi: "Mi sono meravigliata che la Fondazione Marcia Perugia-Assisi abbia potuto condividere quella piazza con chi, invece, sta dalla parte dell'Europa bellicista che stanzia miliardi per riarmarsi".
Panzela Campinu: "Sempre partecipato alla Perugia Assisi, da ora in poi ci penserò due volte. Siete andati ad una manifestazione organizzata da Repubblica".
Vania Pederzoli: "Scusate se mi permetto, ma cosa ci siete andati a fare? Con la vostra presenza avete fatto da foglia di fico a una manifestazione che negli intenti di chi l'ha organizzata doveva essere ed è stata a sostegno della pace armata".
Esposito Manca: "Non vi seguirò più e non aderirò più alla Perugia Assisi..."
Stefania Conforti è una delle poche voci che prova a vedere il lato positivo: "Immagino che Marcia PerugiAssisi ha partecipato cercando di far vedere che un'altra Europa è possibile... a che serve ora polemizzare..."
Ed ecco subito che interviene "Giustizia Olistica" e scrive: "Avete fatto bene ad andare, così abbiamo la certezza, la prova provata e con tanto di testimoni che quella piazza vuole la guerra. Mettete i video del momento in cui vi fanno chiudere la bandiera e vi negano il palco, così lo diffondiamo e li svergognamo!"
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