[Pace] Non si ammorbidiscono i toni della polemica fra Kiev e Berlino



Ambasciatore ucraino in Germania a Scholz: "Fare l'offeso non è da statista"

Non si ammorbidiscono i toni della polemica fra Kiev e Berlino dopo il clamoroso disinvito del presidente Frank-Walter Steinmeier da parte dell'ucraino Volodymyr Zelensky. Al Cancelliere Olaf Scholz, che ieri ha spiegato alla Zdf di non avere in programma per ora una visita nella Capitale ucraina, proprio a causa di questo precedente, ha replicato ancora una volta l'ambasciatore in Germania Andrij Mlanyk, che alla Dpa ha reagito: “Fare l'offeso non suona molto da statista”. “Qui si tratta della guerra più brutale che vi sia stata dal tempo dell'attacco dei nazisti all'Ucraina, non è un asilo infantile”. Scholz aveva invece spiegato alla Zdf che di fronte al grande aiuto che la Germania dà all'Ucraina in termini finanziari e militari non può andar bene che uno dica “ma il presidente non può venire”. Melnyk aveva personalmente attaccato Steinmeier, indicandolo come fautore della politica filorussa degli ultimi decenni in Germania.

rainews.it 

3.5.2022


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