[Pace] "Quale via alla pace in Ucraina?". Intervento di Pierangelo Monti, presidente MIR Italia
- Subject: [Pace] "Quale via alla pace in Ucraina?". Intervento di Pierangelo Monti, presidente MIR Italia
- From: Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.org>
- Date: Mon, 14 Mar 2022 08:53:37 +0100
Quale via alla pace in Ucraina?
Il Presidente del MIR propone la nonviolenza attiva, come terza via alla pace tra la passività e la guerra al nemico: con le trattative, la resistenza nonviolenta, la disobbedienza civile e il boicottaggio, le sanzioni e la solidarietà internazionale con la lotta nonviolenta degli ucraini, fino alla caduta del regime di Putin isolato da tutti e la riconciliazione tra Ucraina e Russia.
Se non si può fermare l’esercito russo invasore sostenendo militarmente gli Ucraini, per non provocare la reazione nucleare russa, in quale altro modo si può fermare la guerra? O meglio, come si può arrivare alla pace in Ucraina? La risposta non semplice c’è. E’ la via della NONVIOLENZA . Innanzitutto per esclusione della guerra, di ogni guerra, perché non c’è guerra buona. La storia insegna che rispondere con la guerra alla guerra ha portato a immani tragedie, durate anni, che hanno sfinito i popoli e non hanno risolto i problemi, anzi li hanno aumentati.
“Con la guerra tutto è perduto” e “La guerra va messa fuori dalla storia”, non devono essere solo belle espressioni. Penso principalmente con angoscia ai bambini, vittime innocenti (e non solo loro) delle azioni belliche. Ripenso al grido di Papa Giovanni Paolo II, che una settimana prima del Natale 1994 intimò ai signori della guerra in Bosnia e di tutte le guerre «Fermatevi! Fermatevi davanti al bambino!».
Questa è la via indicata e percorsa dai profeti della nonviolenza, i grandi maestri di vita.
A loro pensavo portando alla manifestazione di Roma il cartello con scritto: «COSA FAREBBE GESÙ, TOLSTOJ, GANDHI, MARTIN LUTHER KING»?
Interventi completo su https://www.miritalia.org/2022/03/12/quale-via-alla-pace-in-ucraina/
Il M.I.R. (Movimento Internazionale della Riconciliazione), il cui acronimo inglese è IFOR (International Fellowship of Reconciliation), è un movimento internazionale, a base spirituale, composto di donne e uomini che sono impegnati nel praticare la nonviolenza attiva come stile di vita, come mezzo di riconciliazione nella verità e mezzo di trasformazione personale, sociale, economica e politica.
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