Assad ha fatto la sua proposta, la Coalizione di Doha l'ha già respinta



Come al solito i media italiani fanno una ricostruzione distorta dell' intervento di Assad. Come reagire ?
 
Purtroppo non siamo mai riusciti a mobilitare neanche una minoranza contro la politica del governo Monti verso la Siria. Nonostante questo, tante bugie e alcune operazioni non sono riuscite a passare in Italia.
 
 A questo punto non ci resta che continuare e fare con grande fatica quello che possiamo.
 
Da questi mesi di impegno potremmo trarre pero' tante lezioni e dovremmo riflettere e discutere. Con meno fatica possiamo agire con piu' efficacia e meno amarezze.
 
Devono essere costruiti strumenti nuovi. Una rete nazionale indipendente che aggreghi anche una piccola minoranza ma con le stesse convinzioni e strumenti di informazione con i quali giornalisti-attivisti e noi attivisti possiamo arrivare a una cerchia di persone piu' ampia.
 


--- Dom 6/1/13, Francesco Santoianni <francescosantoianni at gmail.com> ha scritto:

Da: Francesco Santoianni <francescosantoianni at gmail.com>
Oggetto: [pace] Re: [pace] Assad ha fatto la sua proposta, la Coalizione di Doha l'ha già respinta
A: pace at peacelink.it
Cc: "nowaroma at googlegroups.com" <nowaroma at googlegroups.com>, "filalana at tiscali.it" <filalana at tiscali.it>, "apckm at tiscali.it" <apckm at tiscali.it>, "Bassam Saleh" <bassam.saleh at yahoo.it>, "carmidia at hotmail.com" <carmidia at hotmail.com>, "Gianmarco Pisa" <gianmarco.pisa at libero.it>, "Lina Miele" <housellina3 at gmail.com>, "Nadia Schavecher" <nadiaschavecher at yahoo.it>, "maurizio musolino" <musolino.mau at gmail.com>, "Battiglia Roberto" <roberto.battiglia at tesoro.it>
Data: Domenica 6 gennaio 2013, 22:46

Ottimo testo Marinella. Non sarebbe il caso di trasformarlo subito in un articolo?

Il giorno 06 gennaio 2013 18:18, Mari Cor <mari.liberazioni at yahoo.it> ha scritto:
 
Come si vede qui (e malgrado il titolo, il testo è aggiornato a dopo il discorso)
 
Assad ha proposto un piano dettagliato per la fine delle violenze, nel quale si prevede che le potenze estere smettano di sostenere i gruppi armati e contestualmente l'esercito smetterà le operazioni. Sul chi dovrà governare, decideranno i siriani tramite elezioni.
 
Ma il portavoce della Coalizione di Doha (dell'opposizione armata e appoggiata da Occidente e petromonarchie) ha già detto no. Assad deve lasciare il paese come minimo. (Per il predicatore Qaradawi veramente lui e tutti quelli che lo sostengono e gli alauiti possono essere uccisi ed è halal).
 
Il portavoce arriva a dire che i siriani hannop già pagato "un tributo di 60mila martiri per far andare via Assad": considerando così tutte vittime di Assad anche i civili e i militari uccisi dai gruppi armati. E' la solita caricatura della realtà, per la quale in Siria non ci sarebbe una guerra fra armati ma un popolo intero inerme contro und ittatore e il suo esercito.
 
Va avanti così, ed è la stessa sceneggiatura messa in atto in Libia. Ricordo che in un numero di Limes, nel 2011, un autore spoegò come i "ribelli" libici avessero imparato dalle rivolte egiziana e tunisina l'uso dei social network (anche youtube, con i loro video e twitter ripresi come verità colata da tutti i med, e dai musulmani bosniaci e kosovari la determinazione a provocare l'iperreazione del regime che si intedeva sfidare, così da documentarne gli effetti (anche con capovolgimenti della realtà) e conquistare consenso.
 
Niente di nuovo. L'Effetto: PIù GUERRA, PIù MORTI, PIù INGERENZE.
 
M
Da: marco palombo <elbano9 at yahoo.it>
A: pace at peacelink.it; nowaroma at googlegroups.com
Inviato: Domenica 6 Gennaio 2013 9:37
Oggetto: [pace] Assad parlera' oggi alla televisione, una proposta di negoziato ?