Compagni turchi per la pace in Siria
- Subject: Compagni turchi per la pace in Siria
- From: "valeria.sonda at alice.it" <valeria.sonda at alice.it>
- Date: Fri, 7 Dec 2012 08:39:48 +0100 (CET)
Berlino, 3 dicembre 2012
Dichiarazione ai media
No all'installazione dei Patriots in Turchia!
Giù le mani dal Vicino Oriente
Per quale motivo la NATO è ancora attiva nonostante il crollo dell'Unione Sovietica oltre 20 anni
fa? Essa dal 1991 funge da macchina da guerra degli USA nel contesto del Nuovo Ordine Mondiale.
Al fine di superare la loro catastrofica crisi finanziaria ed economica gli USA spingono per una
guerra nel Medio Oriente, di cui nessuno può prevedere i confini e il potenziale di violenza.
Coerentemente con il pensiero di Mustafa Kemal Atatürk "Pace in casa, pace nel mondo", ci
schieriamo contro tutte le guerra ingiuste ed espansionistiche.
Gli USA devono finalmente comprendere che non dispongono di alcuna superiorità morale o altre
capacità per imporre la loro egemonia al mondo. Il bagno di sangue causato dall'imperialismo USA
per i suoi interessi è auto-distruttivo per l'Occidente. Inoltre, e con il pretesto della democrazia e
della libertà, milioni di persone sono stati e saranno massacrati in questa epoca post-sovietica.
Ci rivolgiamo ai governi e ai cittadini europei, che hanno interiorizzato gli ideali di Goethe,
Shakespeare, Victor Hugo, Einstein e Rosa Luxembourg: l'installazioni dei missili Patriot su
territorio turco serve solo agli scopi nascosti degli USA! Una possibile guerra in Medio Oreinte
consentirebbe agli USA di controllare le risorse naturali della regione e questo significherebbe
anche rendere l'Europa ancor più dipendente dagli USA di quello che già è.
Ci rivolgiamo anche all'intera nazione turca: Recep Tayyip Erdoğan, marionetta degli USA nel
Vicino Oriente, aveva dichiarato poco prima della guerra contro la Libia: "Cosa cerca la NATO in
Libia?". Pochi giorni dopo, però, su sua autorizzazione partiva la guerra della NATO da
Izmir/Turchia. Alla domanda se la Turchia avesse richiesto i Patriot alla NATO, Erdoğan
rispondeva: "non conosco questi sviluppi". Solo pochi giorni più tardi partiva invece proprio tale
richiesta. In qualità di servitore degli USA Erdoğan gioca evidentemente il suo ruolo. Attraverso lo
stazionamento del sistema missilistico degli USA e dei Patriot su suolo turco, si tenta di
strumentalizzare la Turchia quale base d'appoggio per delle guerre d'aggressione. Noi non
permetteremo che la Turchia diventi un bersaglio per tutelare gli interessi statunitensi.
Al fine di raggiungere questo obiettivo di egemonia la Siria e il popolo siriano vengono terrorizzati
da quasi due anni. Secondo il Nuovo Ordine Mondiale infatti la Siria dovrà essere distrutta e divisa
in comparti etnici e confessionali: questa via compora la balcanizzazione della Siria attraverso una
guerra civile. Gli USA, l'Arabia Saudita, gli Stati del Golfo così come altri burattini come Erdogan
sostengono senza indugi i mercenari (salafiti e wahabiti) che con gli attentati terroristici intendono
abbattere lo Stato multietnico e laico della Siria.
Il futuro della Siria devve essere deciso dal popolo siriano. Il popolo turco e quello siriano sono
imparentati sotto varia aspetti.
Tutte le associazione democratiche devono unire le proprie forze e alzare le loro voci, per finire il
bagno di sangue in Siria e impedire una ulteriore escalation delle violenze nel Medio Oriente. I
politici non possono rappresentare gli interessi di qualche lobby, ma solo quelli del popolo.
Si dice inoltre che la Siria potrebbe impiegare armi di distruzione di massa. Questa stessa bugia
veniva usata nel 2003 contro Saddam Hussein.
Tutti gli Stati a maggioranza musulmana soffrono di una forte conflittualità interna. Da quando il
progetto americano è in corso, in nessuno di questi Stati c'è stata tranquillità. Perché i musulmani si
fanno la guerra fra loro? Dovrebbero iniziare a porsi la domanda sulle vere ragioni di queste lotte
militari di divisione.
Con l'installazione dei Patriot in Turchia, essa sarà del tutto circondata. Con il peggioramento delle
relazioni con l'Iran e la Federazione Russa, la Turchia non troverà più nessun partner commerciale
nella regione e a seguito della crisi finanziaria ed economica globale la Turchia, di conseguenza,
non riuscita a stare in piedi con le proprie gambe.
Il Medio Oriente appartiene ai popoli mediorientali. Qualsiasi provocazione della NATO e degli
USA si dovrà confrontare con una Resistenza popolare forte e unica storicamente. L'escalation di
violenze e l'estensione della crisi siriana non serve né agli interessi europei, né alla pace mondiale.
B Y
(Unione della Gioventù di Turchia / TGB)
Bülent Demiral
(Federazione per la difesa del pensiero kemalista in Europa / ADD)
----Messaggio originale----
Da: info at partitocomunista.ch
Data: 7-dic-2012 3.03
Ogg: Compagni turchi per la pace in Siria
Cari compagni,
vi allego la dichiarazione dell'Unione della gioventù di Turchia, organizzazione di massa anti-imperialista che lotta per la pace con la Siria. Tale appello si può firmare, vi prego in caso di interesse di informarmi comunicandomi al più presto nome dell'organizzazione, persona di riferimento e contatto personale. La medesima associazione organizza in varie città europee delle piccole flash-mob contro l'installazione dei missili Patriots su suolo turco.
Ciao
Max
Partito Comunista della Svizzera Italiana
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