Ban ki moon a Tehran? ONU continua con Braihmi,ma...



L' ONU non si e' disimpegnato dalla Siria e finita la missione degli osservatori disarmati che
comunque non uscivano piu' da meta' giugno. Braihmi provera' una mediazione, ma si arrivera' ad un nuovo confronto molto presto tra paesi Nato e Russia e Cina in Consiglio di Sicurezza.
 
E lo scontro potra' essere sulla no fly zone che se approvata dal Consiglio di Sicurezza portera' direttamente alla guerra come nel caso libico. Russia e Cina continuano ad opporsi e i paesi Nato non stanno e non staranno certo a guardare, anche se qualcuno continua a crederci.
 
Io credo che i pacifisti debbano muoversi subito, ma credo che per almeno un' altra settimana non sara' possibile.
 
Riporto di seguito una bozza che avevo proposto in occasione dell' abbattimento del caccia turco da parte della Siria. Si criticava l' operato di Terzi, alcune frasi di questa bozza vennero riprese da Alessandro che scrisse un documento centrato piu' sulla singola vicenda del caccia. Io lo riporto per ricordarvelo, e credo che sarebbe opportuno criticare anche oggi il ministro italiano. Anche se Alessandro e' impegnato con l' Ilva e Marinella
e' in questi giorni anche lei quasi irraggiungibile.Questo era il testo del comunicato, da aggiornare e riscrivere ovviamente, ma la critica a Terzi ,per me, resta valida.:
 
Martedi' la Nato discutera' sul caso del caccia turco abbattuto dalla contraerea siriana e, secondo alcuni media, l'Italia e la Gran Bretagna saranno i paesi piu' attivi nell' appoggiare le richieste turche.
> Questo e' solo l' ultimo episodio nel quale il Ministro degli Esteri italiano Terzi ha mostrato un atteggiamento ostile verso il governo siriano proprio mentre l' Onu e' impegnata in una difficile missione tesa a fermare gli scontri armati tra l' esercito di Damasco e gruppi dell' opposizione.
> Infatti anche dopo l' inizio della missione guidata da Kofi Annan sono state imposte dal nostro paese nuove sanzioni alla Siria e il suo ambasciatore e' stato definito dall' Italia "persona non gradita", inoltre tutte le dichiarazioni sulla crisi hanno un taglio unilaterale e molto discutibile nei toni.
> Noi crediamo che questo modo di operare non rappresenti la volonta' del popolo italiano che, pur con differenti opinioni, non vuole alimentare in Siria l' attuale guerra civile e preparare il terreno ad un eventuale intervento militare straniero.
> Contestiamo quindi l' operato del Ministro Terzi nella crisi siriana ed invitiamo le forze politiche e sociali e gli italiani tutti a seguire meno distrattamente questo conflitto , a muoversi per una soluzione negoziata e non cruenta della crisi e a non favorire vecchi e nuovi conflitti armati.
--- Gio 23/8/12, compaxts <compaxts at gmail.com> ha scritto:

Da: compaxts <compaxts at gmail.com>
Oggetto: [pace] Ban ki moon va a Tehran ?
A: pace at peacelink.it
Data: Giovedì 23 agosto 2012, 15:10

...che la missione Onu non sia forse da considerare terminata ?
Alessandro Capuzzo


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