giù le mani dalla siria

["valeria.sonda at alice.it" <valeria.sonda at alice.it>]

> Io firmo 
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> perchè
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> questa banda internazionale di aziende con i suoi uomini ai governi è pericolosissima e ha straziato il mondo intero!
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> Basta!
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> Ieri mattina sono stata al funerale di un giovane ragazzo, il figlio di una mia collega di lavoro. Mentre la madre guardava la bara sparire sotto la terra la sua espressione, la sua postura misuravano silenziosamente il dolore tanto grande che non si capiva se questo le si esplodesse da dentro o se dall'universo  la stesse pestando.
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> Forse è stato anche per l'incantevole colore della sua pelle,  è di origine  iraniana, che mentre la guardavo non ho potuto fare a meno di pensare a tutte quelle madri che stanno perdendo i loro giovani figli in Siria e nel mondo.
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>  Ho pensato all'immenso dolore per la perdita di un figlio, un dolore insopportabile che violenta le madri e le trasforma esse stesse in resti umani.
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> E mi chiedo come possa il mondo tacere,  farsi complice di fronte a questa immensa trappola mortale, mascherata dall' illusione di libertà, creata, diretta e gestita da pazzia umana, proposta a modello a cui tutti i giovani del mondo, e non solo loro, aspirano?
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> Come si può avere un'idea così macchinosa, così violenta e così viscida se non perchè si è profondamente e miseramente malati ?
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> Dopo avere emozionato i giovani con i grandi ideali umani, dopo averli drogati di illusioni, allenati a combattere, li hanno convinti ad armarsi, li hanno lanciati ad uccidere chi ad esempio da questo delirio da branco, chiamata rivoluzione, voleva starne semplicemente minimo FUORI. Ma per starne fuori i dissidenti del delirio sono stati obbligati a scappare dal loro stesso paese, se gentilmente graziati a non morire lanciati dai tetti o crivellati di colpi o straziati dalle lame.
>  
> Anche ora in questo preciso momento, mentre la banda criminale internazionale di private aziende si appresta, con i soldi pubblici naturalmente,  ad armare ulteriormente i ragazzi ( infinocchiati di menzogne e arruolati anche nelle periferie delle città europee con la scusa degli aiuti umanitari e nascondendosi  dietro le mute vesti insanguinate delle ong ), dalla macchina bestiale senza pudore esce il gong di prassi consolidata: un suono raccapricciante che dice a parole "no ai terroristi in siria!" ma che tradotto nella lingua corrente della legge della kill list, così tragicamente e tacitamente condivisa e  stando alla sua messa in pratica negli altri paesi, significa bombardamento alla cazzo tramite droni. Non solo no fly-zone quindi.
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> "Da uccidere dopo l'uso" evidentemente è  scritto nell'etichetta dietro al progetto di neocolonizzazione, con riferiemnto alla carne da macello, ventenni poco più.