R: Re: [pace] i siti pacifisti come megafoni di regimi dittatoriali



Caro Lorenzo, ti rispondo spiegandoti perche' io non intervengo: negli ultimi mesi questa ml troppo spesso e' diventata uno scambio di email del tipo: "io ho detto che tu hai detto; ma io non ho detto cvhe tu hai detto" e avanti cosi all'infinito tanto da rendere difficile seguire il filo dei discorsi. Uno scambio di accuse infinito e senza vera volonta' di dialogo. In più non ti nascondo che alcuni interventi proprio nn riesco a leggerli perche' li ritengo completamente off topic per questa lista. Ci sono stati dei giorni che ho meditato di lasciare la lista, ma le sono molto affezzionato e poi cmq girano ancora cose molto importanti e interessanti e poi nutro estremo rispetto per le amiche e gli amici di Peacelink. Ho condiviso profondamente gli interventi di Marescotti quando invitava a ricordare gli scopi di questa lista... Mi associo a lui e mi accontento delle sue risposte. Da parte mia credo infine che il silenzio e la non risposta siano migliori quando girano alcune argomentazioni assurde.

Ciao, Massimiliano Pilati - Movimento Nonviolento
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From: tiziano cardosi <tiziano.cardosi at gmail.com>
Sender: pace-request at peacelink.it
Date: Fri, 20 Jul 2012 15:46:51 +0200
To: <pace at peacelink.it>
ReplyTo: pace at peacelink.it
Subject: Re: [pace] i siti pacifisti come megafoni di regimi dittatoriali

sarebbe bene rispondesse Valeria Sonda, ma posso dire che personalmente sono alla ricerca di voci diverse dal coro immenso che vede in Assad il diavolo e negli oppositori gli angeli.
Sentire una voce diversa, sapendo da dove viene, può aiutare a capire più che a leggere le veline dei ministeri di Assad di Terzi o dei quartieri generali dell'esercito siriano libero.
Temo che posizioni come quelle di Lorenzo (che non conosco per cui posso sbagliare) abbiano già fatto la scelta logica secondo cui Assad è il Male e tutto ciò che non lo attacca è male a sua volta. Il passaggio non mi pare corretto.
Come nonviolento non voglio dimenticare il quadro politico che c'è nei conflitti, anzi lo voglio capire perché una critica morale alla guerra si deve sposare sempre con una critica politica, altrimenti rischiamo di prendere solenni cantonate.
Mi pare si continui ancora a vedere in ogni critica agli oppositori una difesa di Assad e viceversa. E' un atteggiamento che non condivido, credo sia sbagliato e ci porti a giustificare orrende cose da una parte o dall'altra.
TC

Il 20/07/2012 15:27, lorenz.news at yahoo.it ha scritto:

La notizia sotto, diffusa da Valeria Sonda, è presa dal sito La voce della Russia,e riporta quanto dice la tv del regime di Assad, Sana.

Ormai siamo arrivati all’assurdo, secondo me: nella lista pace di Peacelink, sempre grazie a Valeria Sonda,

si diffondono i comunicati della tv di un regime dittatoriale, che ha fatto e continua a fare migliaia di vittime civili.

Nessuno qui ha mai diffuso o dato credito a dichiarazioni non solo del Libero Esercito siriano ma nemmeno del Consiglio

Nazionale Siriano, anzi, ogni tema di discussione sulle opposizioni siriane anche politiche è stato messo al vaglio criticamente,

al contrario Valeria Sonda (e non solo) continua a diffondere news di fonti spesso del tutto inattendibili (voltaire.net di Meyssan per esempio), in alcuni casi in nessun modo inquadrabili in un contesto, purché siano sempre e solo di propaganda filo-regime e anti-insorti di qualsiasi tipo, in questo caso va sul sicuro e inserisce una fonte del regime stesso, la tv di stato, e questo senza alcun commento critico, senza alcuna presa di distanza…

 

Mi chiedo come mai i lettori di questa lista considerino tutto questo normale.

Da quando le liste dei pacifisti italiani sono diventate fonti di diffusione di manifestazioni dichiaratamente filo-dittatori, come è successo con quella proAssad di Roma del 16 giugno sponsorizzata in questa lista in lungo e in largo, e fonti di diffusione di stampa incontrollata dichiaratamente filo-regime dittatoriale se non addirittura di stampa del regime stesso?

 

Lorenzo Galbiati

 


Da: pace-request at peacelink.it [mailto:pace-request at peacelink.it] Per conto di valeria.sonda at alice.it
Inviato: venerdì 20 luglio 2012 9.35
A: pace at peacelink.it
Oggetto: [pace] plastici

 




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‏Photo : يستخدم 6 ملايين عود من أعواد الأسنان
                    !! لصنع مجسم عن الكعبة المشرفة <3‏

http://italian.ruvr.ru/2012_07_19/82148322/

A Doha, capitale del vicino Qatar, si stanno costruendo plastici e decorazioni che ricordano gli uffici governativi di Damasco e di altre città siriane come Aleppo e Latakia, riferisce l'agenzia di stampa statale siriana SANA. Secondo quanto comunicato ciò rappresenta un altro tentativo da parte delle autorità del Qatar di organizzare dei reportage il cui scopo è quello di dare una visione distorta degli eventi che accadono in Siria.