Il Forum siriano delle famiglie aderisce alla “Mussalaha”





http://www.fides.org/aree/news/newsdet.php?idnews=39503&lan=ita  ( "  Il “Forum siriano delle famiglie” ha aderito al movimento interreligioso “Mussalaha” (Riconciliazione) che si sta adoperando per cercare una via di dialogo intersiriano fra le parti nell’attuale conflitto civile. La “Mussalaha” intende dimostrare che esiste una “terza via” possibile, alternativa alla guerra e alle armi, quella della società civile.
Come riferito a Fides, Salman Al Assaf Binari, fondatore del Forum, che riunisce figure influenti nella società siriana, dei clan e delle diverse comunità, attorno ai principi fondanti e al valore della famiglia, ha rimarcato l’urgenza di “riconciliazione, fratellanza, lealtà e appartenenza”, esprimendo sostegno all’opera di riconciliazione, di dialogo e a un’era di riforme. Khalil Noè, presidente del comitato esecutivo del Forum, ha detto che la Mussalaha “mostra una serie di indizi importanti sulla salute della società siriana: in primo luogo l'unità del popolo siriano, che costituisce una sola famiglia; poi il comune impegno contro settarismo e violenza; quindi la consapevolezza e la volontà di sedersi attorno al tavolo del dialogo. Questi – ha detto – sono i fattori per ottenere l’uscita dalla crisi”.
Del Forum fanno parte anche personalità religiose: p. Gabriel Khajo ha sottolineato il bisogno di perdono e di amore, ricordando che l'essere umano è la pietra angolare della società e la famiglia è la principale fonte di educazione. P. Hermes Shiba, Vicario Patriarcale della antica Chiesa Assira ha sollevato una accorata preghiera “perché Dio circondi questo Forum con lo Spirito di amore, riconciliazione e di pace”, dicendo che “Dio ci ha creati per vivere in pace e in sicurezza: la pace genera l'amore: amiamoci gli uni gli altri e ad amiamo il nostro paese” .
Comitati locali della Mussalaha sono presenti nelle province di Daraa, Deir Ezzor, Idleb, Hama, Homs e hanno iniziato a ottenere i primi risultati positivi, attirando le simpatie di governo e opposizione. Di recente oltre 800 personalità siriane si sono trovate a Deir Zor, in provincia di Hassaké, per affermare che l'unica via d'uscita dalla crisi è il dialogo interno e una azione non violenta. (PA) (Agenzia Fides 11/7/2012) " )