Re: R: Re: [pace] Un appello firmato PeaceLink

[tiziano cardosi <tiziano.cardosi at gmail.com>]

io stavo pensando un appello alle varie organizzazioni pacifiste e contro la guerra molto più snello e meno dettagliato come suggeriva Alessandra Mecozzi.
l'obiettivo dovrebbe essere quello di mettere assieme tutti quelli che non accettano l'intervento esterno nella crisi siriana, per cui sarei anche più generico nella stesura del comunicato, qualcosa del genere:

APPELLO CONTRO LA PROSSIMA GUERRA

La crisi siriana pare avvitarsi sempre più verso una guerra aperta con pesanti interventi esterni.
L'abbattimento del caccia turco da parte della contraerea siriana sta diventando il motivo occasionale per giustificare addirittura l'intervento della NATO dopo che la Turchia si appella all'articolo 4 del trattato stesso.
Da mesi assistiamo ad una martellante campagna mediatica contro il poco raccomandabile regime siriano; appare sempre più evidente che questo battage è finalizzato a preparare l'opinione pubblica occidentale - e Italiana in particolare - alla prossima "guerra umanitaria".
Siamo molto preoccupati della piega che sta prendendo la crisi in Medio Oriente:

• la guerra è l'ultimo strumento che possa portare democrazia e libertà in qualunque paese, Siria compresa
• il popolo siriano, in primo luogo la società civile che cerca un vero cambiamento, è la prima vittima di questa escalation militare
• l'esperienza che abbiamo avuto negli ultimi decenni, a cominciare dai Balcani negli anni '90 per finire alla recente guerra in Libia, ci dimostra che la guerra ha sempre peggiorato la situazione
• la Siria sta diventando un terreno di battaglia di interessi più vasti che vede le principale potenze mondiali e mediorientali protagoniste e fomentatrici della guerra civile
• la situazione geopolitica in Siria è tale da destare molti timori di una pericolosissimo allargamento del conflitto fuori dai confini siriani e che coinvolga tutto il Medio Oriente

Per questo vogliamo promuovere un .... (incontro? manifestazione? assemblea?...) che dica NO ad ogni intervento militare in Siria, specie se sotto la bandiera della NATO, che favorisca il dialogo tra i vari gruppi in Siria, promuova l'interposizione con osservatori ONU e accompagnatori volontari internazionali dal mondo del pacifismo.