R: [pace] Insorti armati in Siria. Giornalisti e osservatori ONU sono a rischio



Alessandro in questo video il giornalista usa come fonte i militari di stato
e il governatore della regione. Parla solo di morti civili e morti fra
l'esercito facendo intendere che i responsabili di tutto siano gli insorti.
Dice che già un anno fa ad aprile, secondo i "militari", dei "facinorosi"
hanno assaltato il Palazzo di giustizia di Dara (ma un anno fa ad aprile non
c'era ancora l'insurrezione armata) e dice che sempre i "militari" dicono
che ci sono tutt'intorno alle strade Daraa dei "cecchini".
Sono fonti militari.
E mi chiedo perché come Peacelink vogliamo diffondere le fonti dei militari
di Assad. Non lo facciamo con quelle del Cns, vogliamo diffondere quelle
dell'esercito di Assad?
Secondo me stiamo davvero sbagliando molto, se continuiamo su questa strada.
Quello che è certo è che un ordigno artigianale è esploso quando sono
passate auto della polizia, facendone saltare una. Non so se chi ha fatto
esplodere l'ordigno sapeva ci fosse un giornalista scortato.
In ogni caso, l'obiettivo era la polizia o un giornalista scortato dalla
polizia. E sappiamo bene che gli insorti combattono contro militari e
polizia, sennò non si capisce contro chi.
Inoltre, se siamo noi i primi a dire che il Libero Esercito Siriano contiene
un po' di tutto, dovremmo anche evitare di chiamare insorti chiunque
combatta in Siria.
Dovremmo distinguere tra i gruppi armati che combattono il regime, che ha di
certo i suoi cecchini, difendendo i civili, e i disertori e i ribelli armati
anti Assad fanno principalmente questo; dicevo distinguere questi ribelli
armati siriani da quelli che combattono per motivi di appartenenze
etnico-religiose e ancora di più da quelli jihadisti che non sono neanche
siriani.
La situazione credo sia molto complessa e questi tre casi non sono sempre
scindibili l'uno dall'altro, pare di capire.
Lorenzo Galbiati  



-----Messaggio originale-----
Da: pace-request at peacelink.it [mailto:pace-request at peacelink.it] Per conto
di Alessandro Marescotti
Inviato: mercoledì 20 giugno 2012 23.46
A: pace at peacelink.it
Cc: news at peacelink.it
Oggetto: [pace] Insorti armati in Siria. Giornalisti e osservatori ONU sono
a rischio

Quando Flavio Lotti ha invitato a parlare i Fratelli Musulmani al Forum
Nazionale per la Pace, abbiamo ascoltato queste cose
http://www.youtube.com/watch?v=bvNtjuDfYJk
ossia che gli insorti in Siria sparano solo per difendere la popolazione
civile.

Da quello che è accaduto oggi all'inviato dell'ANSA (l'attentato nel quale
è rimasto miracolosamente illeso) appare emergere un'altra realtà. Gli
insorti in Siria mettono bombe, fanno saltare in aria auto e fanno i
cecchini ai lati delle strade. Tanto che gli osservatori Onu non escono in
missione perché proprio gli insorti non hanno dato garanzie di non
attaccare. Ce lo spiega l'inviato dell'Ansa in questi video:

http://www.ansa.it/web/notizie/videogallery/mondo/2012/06/20/Siria-governato
re-Daraa-accusa-ribelli_7069701.html


Alessandro Marescotti
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