Re: [nowaroma] Foto: la manif Cns di oggi NON AVEVA NULLA contro l'intervento militare!



Il lavoro paziente (e non pagato da nessuno)  di diffusione delle nostre argomentazioni a proposito della Siria (ciascuna associazione con il suo "stile" e le sue modalità, ma tutte con l'unico obiettivo di fare un po' di chiarezza, introdurre dei "distinguo" e  chiedere la doverosa imparzialità nell'informazione) è stato utile e prezioso; la manifestazione di ieri è stata un  flop. I giornali e le tv italiani si sono per lo più vergognati di ospitarne le immagini... Per noi deve essere uno stimolo a continuare. Ecco il commento comparso stamani su Contropiano, ho evidenziato la parte che ci riguarda:

La manifestazione sulla Siria fa cilecca

di  Redazione Contropiano
http://www.contropiano.org/it/news-politica/item/6913-la-manifestazione-sulla-siria-fa-cilecca

La manifestazione nazionale organizzata a Roma dal Consiglio Nazionale Siriano, appoggiata da CGIL, Tavola della Pace, Arci, Partito Radicale e Socialismo rivoluzionario è finita in un flop. Secondo gli organizzatori circa mille persone hanno risposto all'appello. In realtà nonostante l'ampio spazio sui giornali e sulle TV nazionali, i manifestanti venuti da tutta Italia erano poche centinaia.
Oltre ai siriani il grosso della manifestazione era composto dalle comunità arabo islamiche mobilitate soprattutto dalle moschee e dalle associazioni vicine ai Fratelli Musulmani ed ai salafiti, molti erano i cittadini egiziani, algerini, arabi residenti in Italia.

La manifestazione era stata accompagnata dalle dichiarazioni oltre le righe del portavoce della Coalizione nazionale a sostegno della rivolta siriana in Italia e membro del Cns, Bilal Breigheche che sparava ad alzo zero contro il governo siriano colpevole di “oltre 8mila morti tra cui 500 bambini uccisi e centinaia di donne stuprate”. Con un simile scenario è inevitabile che Bilal Breigheche a nome dell'opposizione affermi : "Sia ben chiaro: non chiediamo un intervento militare straniero, ma l'apertura immediata di corridoi umanitari per assistere la popolazione"  il che nei fatti corrisponde esattamente alla richiesta d'intervento di forze militari straniere, magari della Lega Araba e della Nato . Uno scenario che aprirebbe le porte ad un incrudimento della guerra civile e ad un possibile allargamento del conflitto.
Nei giorni scorsi diverse organizzazioni pacifiste e della sinistra di classe hanno preso le distanze dalla manifestazione e dagli organizzatori. Un insieme di voci tra loro diverse,  tra loro esponenti dell'opposizione siriana, ma tutti preocupati per l'ingerenza delle forze esterne che attraverso l'ennesima guerra umanitaria mirano a depredare la Siria.
Queste forze - più coerentemente pacifiste - hanno dato vita a diversi sit-in di fronte alle ambasciate dei paesi del Golfo (Qatar, Arabia Saudita), hanno affisso striscioni contro le guerre umanitarie Roma e Napoli e tempestato di mail e telefonate la CGIL e la Tavola della Pace, accusandole di aver trasformato il pacifismo in ingerenza pseudo-umanitaria e più autenticamente funzionale alle potenze della Nato e alle petromonarchie del Golfo. Un azione di chiarezza che sembra aver dato i suoi frutti, almeno a giudicare dagli scarsi risultati della manifestazione di ieri.


 


Da: Patrick Boylan <patrick at boylan.it>
A: nowaroma at googlegroups.com; "pace at peacelink.it" <pace at peacelink.it>
Inviato: Lunedì 20 Febbraio 2012 11:52
Oggetto: Re: [nowaroma] Foto: la manif Cns di oggi NON AVEVA NULLA contro l'intervento militare!


Mari ha scritto:
> Lotti, Arci e company possono dire quel che vogliono ma questa è
> una manifestazione IN FAVORE di un intervento straniero camuffato

 
 
mica tanto camuffato.
 

 
"Protezione dei civili" è stata la formula usata nella famigerata risoluzione ONU sulla Libia,
che ha dato il pretesto alla NATO di bombardare le città libiche,
inviare commandos e truppe qatariote per fare guerra, ecc. ecc.
 
Patrick






 
20/02/2012  (11.40.44)
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     Patrick Boylan
E-mail: patrick at boylan.it
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