Re: [pace] sulla Grecia




 
----- Original Message -----
Sent: Monday, February 13, 2012 10:18 PM
Subject: [pace] sulla Grecia

"Quando nel 1936 gli intellettuali più vivi e attenti lanciarono il grido d’allarme in Europa “No pasaràn: morire a Madrid” spiegando che o si salvavano gli spagnoli dall’attacco del generale Francisco Franco oppure si sarebbe scatenata l’ira diddio in tutta l’Europa con l’affondamento del continente, stavano dicendo una verità sacrosanta che i fatti della Storia hanno poi confermato. Era il ballon d’essai di quell’epoca. Che provocò, di lì a breve, lo scoppio della seconda guerra mondiale che generò 40 milioni di morti in pochi anni disseminando morte, sofferenza e distruzione da Lisbona a Mosca, da Stoccolma a Palermo. "

Riprendo, permettetemi,  una piccola parte dell'intervento

La Tragedia Greca incombe sull'Europa. di Sergio Di Cori Modigliani

 inviato da Giampiero, per dire che non sono per niente d'accordo con il Moderatore. Pace e nonviolenza devono confrontarsi con i grandi conflitti che ci coinvolgono nel quotidiano anche qui, nei nostri Paesi "evoluti", altrimenti sono esercizi spesso teorici, che prescrivono ricette valide solo perche' sono astratte e applicate a realta' lontane (da dove spesso i protagonisti che lì vivono e muoiono non possono intervenire nella discussione per dire la loro).

Così la nonviolenza diventa una forza viva.

 Approffitto ancora un attimo della vostra benevola attenzione, per ricordare che gli/le attivisti della March to Athens francesi, spagnoli, belgi, italiani ecc. (circa una quarantina) che da settembre, quando sono partiti da Nizza, stanno percorrendo a piedi - quasi sempre, anche con questo freddo polare - la nostra penisola, in solidarieta' con i popoli strangolati dalle banche e dai loro governi-finanziari, sono arrivati in questi giorni a Napoli. Oggi sono proseguiti verso SALERNO prima di raggiungere POTENZA e poi la Puglia, verso la Grecia.

Per info: http://www.scoop.it/t/march-to-athens/

http://internationalnonviolentmarch.blogspot.com/

 

Annalisa Roveroni

Così la nonviolenza diventa una forza viva.

... condivido appieno le tue posizioni... basta ripetere un po' di storia... la violenza .. la guerra nasce dall'economia...

sono esercizi spesso teorici... così dici e condivido..creare dei cassetti dove mettere i vari argomenti lo possono fare le massaie che hanno tempo...

l'ordine non è sempre frutto di creatività...

la passionalità deve essere matura..ma non controllata...

ciò che ci sta accadendo attorno libia siria grecia..è un intreccio e parlarne fa aprire le menti..

la vita non è a compartimenti stagni...

la discussione fa crescere...

nada