Al Qaeda dietro le stragi di civili in Siria



<b>L'Intelligence USA attribuisce ad Al Qaeda le stragi di Damasco e Aleppo,
e l'attentato ad un generale siriano. Il governo siriano lo diceva da
settimane. Tutt'a un tratto i media occidentali ammettono che ci sono stragi
civili a opera di formazioni armate appartenenti ai cosiddetti ribelli. Il
Corriere costretto ad ammettere che la presenza di Al Qaeda è stata
"volutamente ignorata per non frenare il supporto ai ribelli siriani e dice
di stare attenti a chi vogliamo aiutare"</b>  

WASHINGTON - Prima le stragi con gli attentatori suicidi a Damasco e Aleppo.
Poi un generale ucciso nella capitale siriana. Issa Al Khouli è stato
assassinato da tre uomini armati che lo hanno sorpreso mentre si recava al
lavoro, all' ospedale militare. Un agguato che segnala un salto di qualità,
con scenari che inquietano la diplomazia. Perché adesso è emerso il fattore
Al Qaeda. Era lì, nascosto dalla «nebbia di guerra», e volutamente ignorato
per non frenare il supporto ai ribelli siriani....

Una situazione che potrebbe allarmare i Paesi occidentali, decisi a
sostenere la rivolta in Siria. Serve cautela e la fuga di notizie, ispirata
dagli 007, è un avviso. Stiamo attenti a chi aiutiamo. Potrebbe accadere che
americani, con gli europei, si trovino a fianco degli islamisti. È avvenuto
in Afghanistan, poi in Bosnia, infine in Libia. Adesso lo schema torna in
Siria. C' è poi un altro risvolto e riguarda l' opposizione siriana nel suo
complesso. A Washington inquietano le divisioni tra i ribelli e la mancanza
di controllo da parte dei dirigenti in esilio.
Qui:
http://archiviostorico.corriere.it/2012/febbraio/12/Damasco_assassinato_gene
rale_siriano_co_8_120212010.shtml

Ieri l’ennesimo attentato nel Paese ha scosso la città di Aleppo.
L’obiettivo è stato un complesso di intelligence militare del regime, ma
l’attacco ha causato 28 morti e circa 200 feriti, tra cui anche molti
civili. Il solito botta e risposta tra i palazzi del potere di Damasco e
l’Esercito Libero Siriano lasciava intendere che la vicenda si sarebbe
conclusa con il reciproco scambio di accuse che ha segnato i due incidenti
di Damasco del 23 dicembre e del 6 gennaio scorsi. E’ stato però proprio
dall’attentato di Aleppo che l’intelligence Usa ha pubblicato un report che
sosterrebbe l’infiltrazione del ramo iracheno di al-Qaeda in territorio
siriano.
Qui un'analisi del report dell'intelligence USA:
http://www.meridianionline.org/2012/02/11/e-se-in-siria-ci-fosse-al-qaeda-gl
i-007-americani-ne-sono-convinti/

E qui la fonte americana che ha pubblicato queste notizie:
By Jonathan S. Landay | McClatchy Newspapers
WASHINGTON — The Iraqi branch of al Qaida, seeking to exploit the bloody
turmoil in Syria to reassert its potency, carried out two recent bombings in
the Syrian capital, Damascus, and likely was behind suicide bombings Friday
that killed at least 28 people in the largest city, Aleppo, U.S. officials
told McClatchy.

Read more here:
http://www.mcclatchydc.com/2012/02/10/138593/us-officials-al-qaida-behind-sy
ria.html