Fwd: [pace] alla signora Mary r (Rizzo?)



Gentile Signora Mary,
non è mia intenzione replicare con modi sgarbati al suo intervento, anch'io penso che certi regimi siano autoritari e che ci siano state "strane" coincidenze tra una certa parte del Baath, ad esempio, e certi fascismi (non dimentico neppure che il fascismo è un tipico prodotto italico, vera "biografia" degli antichi vizi del nostro paese, così come il "berlusconismo" è il ritratto impietoso dell'Italia)
Penso, però, che le guerre siano sempre sbagliate, che si chiamino "missioni umanitarie" o con altre bugie: può sentire il nostro poeta Ungaretti su Youtube, quando dice "le guerre non faranno mai finire la guerra, così come l'imperialismo", cito a memoria, ma il breve video si può vedere cercando "Ungaretti contro la guerra e l'imperialismo".
Affrontare situazioni di crisi con le armi non serve al fine dichiarato: l'Onu sempre di più sta svelando l'imbecillità e l'opportunismo delle persone che dovrebbero rappresentarla. Di fatto, in Afghanistan e nelle decine di guerre che ci tormentano, è la Nato che agisce, in nome dell'imperialismo globale (Italia compresa).
D'altra parte, quale mezzo migliore per affrontare l'attuale crisi del capitalismo che altre guerre (dal "welfare state" al "warfare state")?
Sarebbe come voler risolvere il problema della mafia bombardando, scusi l'esemplificazione, le regioni vittime della mafia stessa.
Un piccolo cenno di vita familiare: mio padre, ora 90enne, era militare dell'areonautica, ricordo la sua partecipazione, tanti decenni fa, ero bambino, all'operazione dei caschi blu in LIbano: là davvero si trattava di fare da interposizione, ma allora l'Onu non era una stupida preda (o comunque manteneva una sua politica, per quanto ambigua e oscillante) di imperialismi e di nazionalismi d'ogni genere.
La saluto Dante Bedini
 


 
---------- Messaggio inoltrato ----------
Da: Mari Cor <mari.liberazioni at yahoo.it>
Date: 29 novembre 2011 19:42
Oggetto: [pace] alla signora Mary r (Rizzo?)
A: "pace at peacelink.it" <pace at peacelink.it>


Signora,
 
già sulla Libia Lei ha mostrato - sempre su questa lista - lo stesso approccio "pro-guerra".  Quante enormi menzogne sono riuscite a intossicare le menti riducendole al silenzio, anche se poi sono state smascherate? Lei non sa forse quel che ormai dicono anche i grandi media ovvero che c'è un cosiddetto "esercito libero siriano" ben armato il quale, appoggiato  da petromonarchi, e dalla Turchia, non si può definire paladino disarmato della libertà; ha ucciso un numero notevole di poliziotti e civili.
 
Non ignoriamo le responsabilità di nessuno ma, di fronte all'immane tragedia vissuta dalla Libia con la guerra Nato/Qatar/EMirati (non sto a ricordarle, di questi ultimi mesi, la distruzione di Sirte, la caccia ai neri libici e ai migranti, i le migliaia di morti civili, la persecuzione di migliaia di prigionieri politici, esecuzioni extragiudiziali. Questo ha prodotto la guerra Nato/Qatar/EMirati. Ma conosco altre persone che la guerra - per varie ragioni - l'hanno sostenuta e so che sono del tutto impermeabili a qualunque spiegazione e prova. Temo che sia lo stesso per Lei.
 
La pregheremmo d'ora in poi di fornire le fonti delle sue affermazioni (cmke facciamo noi). Li cita un suo amico palestinese "visto a giugno nelle camere di tuortura". Siamo un po' nel vago Le pare?
 
La guerra ci sarà, se continuano a fomentarla organizzazioni pagate dagli Usa come l'Osservatorio siriano per i diritti umani (unica fonte dei media, tanto che sul suo sito dichiara orgogliosamente che tutte le sue notizie - non verificabili - sono  riprese dai grandi media, diventati bollettini).
 
Non so da dove Lei scrive, dove Lei vive, e se si augura davvero che forze esterne interferiscano ancor più di adesso, arrivando a bombardare la Siria. Io dal 1991 ho visto così tante guerre con pretesti umanitari e per vere ragioni imperialiste e di rapina, che ne sono disgustata e farei di tutto per evitarne un'altra.
 
La saluto
Marinella Correggia
Torri in Sabina
Da: mary r <humdrum2 at libero.it>
A: pace at peacelink.it
Inviato: Martedì 29 Novembre 2011 19:15
Oggetto: Re: [pace] Siria-La Turchia soffia sul fuoco,giovedi' sara' ospite dell' UE?

se chiede se sono qui per accendere flames, posso solo immaginare che non avete capito che a questo momento, a da molto tempo, Siria è stato armato conto il suo popolo ed ha ora incrementato la sua forza distruttiva. Io sono sempre dalla parte della gente che chiede e lotta ed è pronto a sacrificarsi per la libertà della propria gente, quale sono queste persone sotto i miri di Assad. NON vanno abbandonato. E posso anche confermare che ho visto con i miei occhi questo giugno un amico palestinese che ha finito come tanti altri innocenti, nelle camere di torture di Assad. Per questo lotterò ancora di più per la libertà da questa mostruosità
 
 
Sent: Tuesday, November 29, 2011 3:08 PM
Subject: Re: [pace] Siria-La Turchia soffia sul fuoco,giovedi' sara' ospite dell' UE?
 
signor Rizzo,
qualche mese fa ricorderò sempre quando una giovane insegnante damascena  si mise a piangere dicendomi che aveva paura per i suoi figli e sarebbe voluta fuggire dalla Siria.
Era sunnita, non amava Assad, ma era della guerra che aveva paura. Quella che alcuni vogliono portare in Siria millantando di difendere diritti umani.
Mi chiedo seriamente se lei è in questa lista per accendere flames.
Tiziano Cardosi

Il 29/11/2011 14.01, mary r ha scritto:
non avete capito che è GIA’ armato in Siria? Non avete visto gli assedi della zona vicino a Homs? I bus di Mahdi dall’Iran? Non guardate  MAI altro che Sana o qualche altro apparato del regime? Non è possibile che siete SEMPRE contro la popolazione inerme!
M Rizzo
 
Sent: Tuesday, November 29, 2011 12:37 PM
Subject: [pace] Siria-La Turchia soffia sul fuoco,giovedi' sara' ospite dell' UE?
 
Questa l' allarmante intervista del Ministro degli Esteri Turco. Giovedi' si riuniranno i ministri degli Esteri europei e la Francia ha proposto di invitare la Turchia a illustrare la posizione della Lega Araba verso la Siria.
E' veramente difficile capire quanto questo atteggiamento Turco e Francese sia condiviso dagli altri stati, sia europei sia arabi. Pero' visto il precedente della Francia e Inghilterra con la Libia, con questi paesi che hanno dato inizio alle ostilita' imponendo agli altri i loro tempi, preoccuparsi e' obbligatorio. C'e la possibilita' di una accelerazione verso il conflitto armato aperto,se poi l' allarme si dimostrera' non fondato sara' meglio per tutti.
Dato che la petizione contro la guerra in Siria ha raccolto gia' quasi 500 adesioni io un comunicato stampa proverei a farlo.
marco

Siria: Turchia, se esodo zona cuscinetto

Davutoglu, 'no azione militare, ma pronti a ogni scenario'

29 novembre, 11:28
  • (ANSA) - ISTANBUL, 29 NOV - La comunita' internazionale potrebbe decidere che in Siria c'e' bisogno di una zona cuscinetto, se centinaia di migliaia di persone dovessero provare a fuggire dalle violenza. Lo ha detto il ministro degli Esteri turco, Ahmet Davutoglu, in un'intervista alla tv Kanal 24. La Turchia non vuole considerare l'opzione militare per un intervento in Siria, ma e' pronta a ogni possibile scenario, ha aggiunto.
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