Fw: Comunicato per il Prefetto di Cagliari, da parte di Antonio Repetto



 
 
Ho appena inviato alla Prefettura di Cagliari, (su sua richiesta) il comunicato di Antonello Repetto che trovate più sotto.
 
Ciaociao
 
Sandro
 

 
----- Original Message -----

 
 
Per conto di Antonio Repetto (che non dispone di posta elettronica), vi inoltro il comunicato che segue, da recapitarsi al signor Prefetto di Cagliari.
Non avendo trovato sul portale della Prefettura un indirizzo specifico riconducibile al Prefetto, mando a voi nella speranza e quasi certezza che saprete recapitarlo ovvero indicarmi la via più idonea per farlo.
 
In attesa di cortese riscontro,
                                                  
                                                     cordiali saluti,
 
                                                     Sandro Martis
 
 
 
 

 
mitt.te  Antonio Repetto
            Via dei Novelli Innocenti, 4
            09014 Carloforte (CI)
 
 
                                                                                                                      Al sig. Prefetto di Cagliari
 
                                                                                                                       e, p.c., Organi di stampa
 
Sig. Prefetto,
 
le invio (lo trova sotto), il mio comunicato stampa, per informarla che alla prima occasione entrerò dentro un sito o una base militare, dove collocherò la bandiera per la pace, per protestare contro l'imminente azione di guerra che Stati uniti, Israele e Gran Bretagna, stanno per compiere nei confronti dell'Iran.
L'Iran è una dittatura, ma non è questo il modo di risolvere il problema. D'altronde, anche Israele ha la bomba atomica!
Un'azione di questo tipo rischia di fatto di scatenare un conflitto mondiale.
In pratica, mi sto autodenunciando.
La mia coscienza di cittadino, l'Italia sta violando per l'ennesima volta l'Articolo 11 della Costituzione, e di cristiano, mi impone, di nuovo, di disobbedire.
 
                                                                                                                         Distinti saluti,
                         
                                                                                                                        Antonio Repetto
 
 
 

 
COMUNICATO STAMPA
 
 
PAROLA D'ORDINE : DISOBBEDIENZA!
La situazione è molto grave: Israele, Inghilterra, Sati uniti, vogliono bombardare, è solo questione di tempo, i siti nucleari iraniani. Dalle base aerea della Nato di Decimomannu, in Sardegna, vicino a Cagliari, partiranno, o faranno tappa, gli aerei, anche israeliani, che colpiranno l'Iran.
Invito tutte le persone di buona volontà a mobilitarsi, in maniera pacifica e nonviolenta, per dire NO a questa folle avventura guerrafondaia che rischia di innescare una catastrofica reazione a catena, dagli esiti nefasti, in tutto il Medio Oriente con serie conseguenze per la pace nel mondo!
Conseguentemente invito tutti a violare, per protesta, le basi militari di tutta Italia, collocando al loro interno la bandiera della pace.
Come ben sapete, poco tempo fa, ho violato la zona militare a Capo Sandalo, issando la bandiera della pace, insieme ad altri pacifisti, per protestare contro l'installazione dei radar della Guardia Costiera nell'isola di San Pietro, dove io risiedo.
Sono stato denunciato, ma la mia coscienza di cittadino e di cristiano mi impone di continuare a disobbedire!
Consapevole di stare invitando le persone ad addentrarsi nelle zone militari, anch'io tornerò alla prima occasione a farlo: mi autodenuncio per la seconda volta!
Milioni di persone, soprattutto bambini, muoiono di fame in tutto il pianeta!
Basta con le spese militari e le guerre!
Più cibo, più lavoro, più ospedali, più ricerca scientifica, più scuole!
La nostra parola d'ordine deve essere: disobbedienza civile nonviolenta!
Voglio citare simbolicamente, per concludere, la "preghiera semplice" di San Francesco di Assisi, il frate simbolo della pace universale, molto caro a tutta l'umanità.
Antonello Repetto - Aderente a Pax Christi - Movimento internazionale per la pace
O Signore, fa' di me uno strumento della tua Pace:
Dove è odio, fa' ch'io porti l'Amore.
Dove è offesa, ch'io porti il Perdono.
Dove è discordia, ch'io porti l'Unione.
Dove è dubbio, ch'io porti la Fede.
Dove è errore, ch'io porti la Verità.
Dove è disperazione, ch'io porti la Speranza.
Dove è tristezza, ch'io porti la Gioia.
Dove sono le tenebre, ch'io porti la Luce.
O Maestro, fa' ch'io non cerchi tanto:
Essere consolato, quanto consolare.
Essere compreso, quanto comprendere.
Essere amato, quanto amare.
Poiché sì è:
Dando, che si riceve;
Perdonando che si è perdonati;
Morendo, che si risuscita a Vita Eterna.