Re: [ccpnews] Ancora sul manif nonviol

["Claudio Pozzi" <clany at clany.it>]

Title: Ancora sul manif nonviol

Caro Maurizio,

ti ricostruisco l'iter del "Manifesto nonviolento":

 

25-30 settembre 2011:

Dopo la Marcia Perugia-Assisi si sviluppa sulla lista pace di Peacelink un dibattito sulla partecipazione ad essa di quei politici che parlano di pace e poi votano per il finanziamento delle missioni da cui scatrurisce la necessità di una forte presa di posizione anche in vista del probabile rifinanziamento della missione in Libia che sta per scadere (era finanziata fino al 30 settembre).

 

27 settembre:

Lorenzo Galbiati scrive:

Propongo di scrivere un breve appello noi di Peacelink, basato su quanto già detto ossia sul non sostegno con il voto a qualunque partito finanzi una missione militare, e poi di farlo circolare a ogni movimento pacifista/nonviolento. Vedremo quindi quanti movimenti saranno promotori dell’appello. Ogni movimento promotore potrebbe postarlo sul suo sito, e si potrebbe aprire un unico gruppo su facebook contenente l’appello gestito da persone di vari movimenti (io mi offro per Peacelink). Enrico si è offerto per farlo girare a MN e Mir, dovremmo trovare altri militanti che facciano da ponti verso altri movimenti/associazioni. Eviterei di circoscrivere l’appello al caso della Libia perché innanzi tutto un appello del genere include già il prossimo voto sulla missione in Libia, e poi perché questa mobilitazione rischierebbe di finire presto, e invece dovrebbe essere ribadita a ogni voto sullemissioni di pace fino alle elezioni. Va considerato che nel frattempo noi pacifisti dovremo monitorare non solo i partiti in Parlamento ma quelli che non vi sono in relazione alle missioni di pace, per vedere quali vi si oppongono.

Ovviamente all’appello potranno firmare anche singoli senza appartenenza di alcun genere.

Che ne dite?

Lorenzo

30 settembre:

Io scrivo la prima stesura formale del manifesto (quella che tu hai trovato e definisci versione originaria):

 

Sono d'accordissimo sull'idea del "Manifesto Nonviolento"

 

Integro i precedenti suggerimenti proponendo questo testo:

 

MANIFESTO NONVIOLENTO

Noi sottoscritti singoli ed associazioni impegnati nella costruzione della pace in forme nonviolente

DICHIARIAMO CHE

- non sosterremo politicamente con il voto i partiti che voteranno finanziamenti a missioni militari (cosiddette "missioni di pace") o leggi finanziarie che includano sacrifici per i cittadini ed incremento delle spese militari per cacciabombardieri. In particolar modo non sosterremo i partiti che voteranno il rifinanziamento delle missioni in Libia ed in Afghanistan per le quali conseguentemente chiediamo l'immediato ritiro dei soldati italiani;

      - attueremo un'intensa attivita' di informazione con tutti i mezzi di comunicazione e le più svariate azioni per sensibilizzare l'opinione pubblica e far diventare questa forma di protesta quanto più vasta possibile.

 

Claudio Pozzi (Padula)

obiettore di coscienza al Servizio Militare nel 1972

obiettore di coscienza alle spese militari

socio singolo  Rete IPRI-CCP

348 33 25 096

 

30 settembre:

Lorenzo risponde:

Grazie Claudio, e grazie agli altri intervenuti, stavamo aspettando qualche giorno proprio per vedere le risposte dei singoli e delle associazioni alla proposta del Manifesto nonviolento, e anche per dare tempo a chi vuole di agire per la Libia secondo quanto proposto da M. Correggia. Nel weekend noi di Peacelink stendiamo un breve Manifesto non troppo diverso dal tuo, e lo rilanciamo sulla lista pace chiedendo a tutti di collaborare, a partire da chi si è già espresso favorevolmente, e di diffondere ai vari movimenti.

Lorenzo  Galbiati

30 settembre - 7 ottobre:

prosegue il dibattito

 

7 ottobre Peacelink (Lorenzo) propone: 

Cari amici, a seguito di quanto già scritto in questa newsletter nelle
ultime due settimane, ecco il Manifesto Nonviolento proposto da Peacelink
per una presa di posizione politica dell'universo pacifista con il non-voto
verso i partiti che sostengono le guerre; il Manifesto è rivolto a tutte le
associazioni e i movimenti pacifisti/nonviolenti, e a tutti i cittadini che
lo condividono. Invitiamo tutti coloro che si erano dichiarati favorevoli, e
in generale chiunque si ritrovi in questa dichiarazione, a sostenerla
personalmente e presso la propria associazione.
Lorenzo Galbiati

MANIFESTO NONVIOLENTO

Noi sottoscritti, singoli e associazioni,

DICHIARIAMO CHE

-                        non sosterremo politicamente con il voto i partiti
che in Parlamento voteranno a favore

(ovvero che si dichiareranno favorevoli, se non rappresentati in Parlamento)
dei finanziamenti per le missioni militari all'estero (le cosiddette
missioni di pace) o per l'acquisto di cacciabombardieri.

-                        votare a favore di missioni militari volte a
partecipare ad azioni di guerra all'estero viola l'articolo 11 della
Costituzione.


ADESIONI:

- Peacelink

 

 

2 novembre:

A seguito del dibattito che continua a svilupparsi e della numerose adesioni che continuano ad arrivare Peacelink modifica leggermente il testo in questo che è definitivo:

 

Cari amici, ecco l’aggiornamento sulle nuove adesioni al Manifesto Nonviolento.

Vi comunichiamo che per rendere il testo più scorrevole e preciso abbiamo cambiato leggermente la forma (senza cambiare in alcun modo la sua sostanza) e

e che abbiamo preferito specificare che i cacciabombardieri a cui ci riferiamo sono gli F-35, essendo questi quelli che compriamo, e il maggiore e più pericoloso investimento di guerra a scopo offensivo, come dimostra la campagna della Rete Italiana per il Disarmo, cui il nostro manifesto ora si collega direttamente http://www.disarmo.org/rete/a/34753.html

Vi scrivo sotto il vecchio testo, in modo da poter verificare che la vostra firma risulta associata allo stesso manifesto.

Ecco il nuovo testo del Manifesto:

 MANIFESTO NONVIOLENTO
Noi sottoscritti, singoli e associazioni, 

DICHIARIAMO CHE

- votare a favore di missioni militari volte a partecipare ad azioni di guerra all’estero viola l’articolo 11 della Costituzione

- non sosterremo politicamente con il voto i partiti che in Parlamento voteranno a favore dei finanziamenti per tali missioni o per l’acquisto di cacciabombardieri F-35, ovvero i partiti che si dichiareranno favorevoli alle suddette iniziative, se non rappresentati in Parlamento.

 

7 novembre Lorenzo Galbiati scrive:

Cari amici, come già segnalato settimana passata, per rendere il testo del Manifesto più scorrevole e preciso abbiamo cambiato leggermente la forma (senza cambiare in alcun modo la sua sostanza, basta verificare con il vecchio manifesto a fondo pagina) e abbiamo preferito specificare che i cacciabombardieri a cui ci riferiamo sono gli F-35.

 Se non ci sono obiezioni da parte dei firmatari, singoli e associazioni che hanno già firmato, considereremo le vostre firme valide anche per il nuovo testo del Manifesto (come è logico che sia, dato che si tratta di cambiamenti di forma). Finora tutti hanno quelli a cui l’ho chiesto hanno confermato, solo che non mi è possibile recuperare tutti gli email dei firmatari di questa lista, quindi vi prego la cortesia di accettare che considereremo il vostro silenzio come assenso al mantenere la firma per il nuovo testo.

 Tra le nuove importanti adesioni: Luisa Morgantini, Associazione per la pace, G. Sarubbi e ildialogo. 

Ecco ora il nuovo testo del Manifesto e l’aggiornamento degli aderenti: 

MANIFESTO NONVIOLENTO

Noi sottoscritti, singoli e associazioni,  

DICHIARIAMO CHE

- votare a favore di missioni militari volte a partecipare ad azioni di guerra all’estero viola l’articolo 11 della Costituzione

- non sosterremo politicamente con il voto i partiti che in Parlamento voteranno a favore dei finanziamenti per tali missioni o per l’acquisto di cacciabombardieri

F-35, ovvero i partiti che si dichiareranno favorevoli alle suddette iniziative, se non rappresentati in Parlamento.

ADESIONI:

 ASSOCIAZIONI/MOVIMENTI/GRUPPI:

-          Associazione Kronos Milano

-          Associazione per la Pace         

-     Associazione Popoli Minacciati

-     Centro Pace comune Bolzano

-          Centro Studi Umanistici Ti con zero

-     Circolo Vegetariano VV. TT

-          Ecoistituto del Veneto Alex Langer

-     Emergency

      -     Freedom Flotilla Italia

      -     Medicina democratica – Movimento di lotta per la salute, ONLUS

-          Mondo senza guerre e senza violenze

-     Movimenti Civici

-          Peacelink

-     Redazione www.ildialogo.org

-     Redazione Mamma

-     Rete Bioregionale Italiana

-          Roma Social Forum

-          Stelle Cadenti – Artisti per la pace

 

SINGOLI:

-          Acocella Ettore

-     Balza Lino

-          Baracca Angelo

-          Baranga Liliana

-          Bedini Dante

-     Bertagnolli Paolo

-     Bertok Davide

-     Biagi Francesco

-          Biani Mauro

-          Boato Michele

-          Borghi Franco

-          Cacopardo Alberto

-          Cardosi Tiziano

-          Castaldi Natalia

-          Celestini Ernesto

-          Conti Valentina

-          Correggia Marinella

-          Crocella Nicoletta

-     D’Arpini Paolo

-     De Filippis Antonio

-     De la Pierre Giulio

-          Falco Giuliano

-     Fumagalli Emanuela

-          Guarino Renato

-          Guasco Luigi

-          Iacopetti Manuela

-          Lazagna Pietro

-          Leopoldo Bruno

-     Lo Cascio Francesco

-     Lodoli Giuseppe

-          Merlo Paola

-          Morgantini Luisa già Vice Presidente del Parlamento Europeo

-          Navarra Alfonso

-          Farshid Nourai

-          Ontanetti Pierluigi

-          Pallotti Vittorio

-          Palombo Marco

-     Perego Aurora

-          Peyretti Enrico

-          Pozzi Claudio

-          Quarzell Castel Pilar Anita

-     Rasetti Piergiorgio

-     Recchia Antonella

-     Sarubbi Giovanni

-     Turquet Olivier

-          Tussi Laura

-     Vachino Paolo

-          Vermigli Antonio

-          Via Gualtiero

-          Vignarca Francesco

-     Volpi Gabriele

-          Zaghini Alessandra

-          Zaghini Matteo

-          Zanotelli Alex

 

 

Stiamo predisponendo su Peacelink l’appello online, vi comunicheremo quando sarà funzionante.

 

Lorenzo Galbiati, Peacelink

 

 

MaNIFESTO VECCHIO

 

MANIFESTO NONVIOLENTO 

Noi sottoscritti, singoli e associazioni, 

DICHIARIAMO CHE

- non sosterremo politicamente con il voto i partiti
che in Parlamento voteranno a favore 

(ovvero che si dichiareranno favorevoli, se non rappresentati in Parlamento) dei finanziamenti per le missioni militari all'estero (le cosiddette missioni di pace) o per l’acquisto di cacciabombardieri. 

- votare a favore di missioni militari volte a
partecipare ad azioni di guerra all’estero viola l’articolo 11 della Costituzione.

 

Vi consiglio, chi non l'avesse già fatto, di iscrivervi alla mailing list PACE di Peacelink per seguire questo ed altri dibattiti che si stanno sviluppando sui temi della pace.

Ciao Claudio

 

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----- Original Message -----

From: carla

To: reteccp

Sent: Tuesday, November 15, 2011 11:05 AM

Subject: [ccpnews] Ancora sul manif nonviol

Ciao,
Credo di aver trovato la versione originale, una versione e’ passata anche sulla nostra lista ma e’ anch’essa diversa dalle altre.
Questa qui sotto mi sembra la piu’ chiara.

MANIFESTO NONVIOLENTO

Noi sottoscritti singoli ed associazioni impegnati nella costruzione della pace in forme nonviolente

DICHIARIAMO CHE

- non sosterremo politicamente con il voto i partiti che voteranno finanziamenti a missioni militari (cosiddette missioni di pace) o leggi finanziarie che includano sacrifici per i cittadini ed incremento delle spese militari per cacciabombardieri. In particolar modo non sosterremo i partiti che voteranno il rifinanziamento delle missioni in Libia ed in Afghanistan per le quali conseguentemente chiediamo l’immediato ritiro dei soldati italiani;
- attueremo un’intensa attivita' di informazione con tutti i mezzi di comunicazione e le più svariate azioni per sensibilizzare l’opinione pubblica e far diventare questa forma di protesta quanto più vasta possibile.

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MANIFESTO NONVIOLENTO

Noi sottoscritti, singoli e associazioni,

DICHIARIAMO CHE

- non sosterremo politicamente con il voto i partiti
che in Parlamento voteranno a favore (ovvero che si dichiareranno favorevoli, se non rappresentati in Parlamento) dei finanziamenti per le missioni militari all'estero (le cosiddette missioni di pace) o per l’acquisto di cacciabombardieri.

- votare a favore di missioni militari volte a partecipare ad azioni di guerra all’estero viola l’articolo 11 della Costituzione.

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