Libia. Richiesta chiarimenti ad Amnesty sulla legittimità dell'assedio in corso



Cari amici,
leggo oggi sull'Ansa a proposito dell'assedio in Libia di Bani Walid:
"L'attacco e' stato sferrato con artiglieria pesante".
Cfr.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2011/10/16/visualizza_new.html_671494475.html

Il 6/5/2011 Amnesty International condannava Gheddafi per l'assedio di
Misurata effettuato con "colpi di mortaio e di artiglieria da 155
millimetri: armamenti impiegabili in campo aperto contro la fanteria o i
veicoli blindati ma che il diritto internazionale umanitario vieta
tassativamente di usare nei centri abitati".

Amnesty non dovrebbe dire le stesse cose oggi per i nuovi assedianti che
usano artiglieria pesante vietata?

Essendo un sostenitore di Amnesty International, vorrei sapere perché oggi
questi assedi del Cnt non vengono da Amnesty considerati "contrari al
diritto internazionale", anche in considerazione del fatto che a Sirte la
Croce Rossa non riesce a portare aiuti all'ospedale?

Alessandro Marescotti
http://www.peacelink.it