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Re: [pace] Fabio Garagnani, candidato censore massimo nel nuovo MINCULPOP berlusconico - Lettera Aperta

sono un insegnante vicino alla pensione, il mio modello è sempre stato don Milani, priore della scuola di Barbiana. Sono tempi davvero bui quelli in cui viviamo se un politicante del partito colluso con mafia, pd2 e simili, può proporre cose di tale livello.
E' lo stesso squallido personaggio che tempo fa proponeva una commissione di indagine sui contenuti dei libri di testo, probabilmente nostalgico del "testo unico" di era fascista. La cosa tragica di questo paese "ridicolo e orribile" (PPPasolini negli anni '70) è che tutto viene metabolizzato, accettato con indifferenza, "digerito" insieme a tutte le altre schifezze che giorno dopo giorno stanno creando un regime ben più pericoloso del fascismo storico.
Vergogna!
prof. Dante Bedini

Il giorno 13 maggio 2011 14:25, caterina.regazzi at alice.it <caterina.ragazzi at alice.it> ha scritto:



 
Riporto alcune dichiarazioni di Fabio Garagnani, deputato PDL, presentatore di una proposta di legge per punire la politicizzazione nelle scuole pubbliche: "I professori che faranno propaganda politica o ideologica nelle scuole potranno essere puniti con la sospensione dall'insegnamento per almeno 1-3 mesi".
 
E' quanto prevede, in estrema sintesi, la proposta di legge appena presentata alla Camera dal deputato del Pdl Fabio Garagnani, componente della Commissione Cultura di Montecitorio ed auto-candidato alla carica di censore supremo del nuovo MINCULPOP del Governo permanente berlusconico. 
 
"L'importante - sottolinea il parlamentare - era inserire nel Testo unico sulla scuola il divieto di fare 'propaganda politica o ideologica' per i professori". "Per quanto riguarda le sanzioni - aggiunge il parlamentare - queste dovranno essere contenute poi in dettaglio in un provvedimento attuativo della legge" 
 
Mio commento: "La dittatura avanza... Come si fa a capire quando si parla di politica a scuola? Forse solo se da fastidio al duce Berlusca..
Ma la "politica" non è forse argomento di  utilità sociale, visto che dovrebbe interessare tutti i cittadini?  E che dire dei preti che insegnano “religione”,  quella non è ideologia? E chi denuncerà i professori, metteranno le spie a scuola? Insomma questa proposta di legge PDL si chiama censura e privazione della libertà di pensiero e di parola...."
 
Paolo D'Arpini - spirito.laico at libero.it
Presidente del Circolo Vegetariano VV.TT.
Tel. 0733/216293