comitati Dossetti Emergenza democratica
- Subject: comitati Dossetti Emergenza democratica
- From: "Enrico Peyretti" <e.pey at libero.it>
- Date: Mon, 8 Mar 2010 17:00:44 +0100
Comitati Dossetti 8 marzo 2010 Emergenza
Democratica Nell'aderire alla manifestazione nazionale del 13 marzo contro
l'ulteriore ferita alla legalità costituzionale
realizzata attraverso l'abuso della
decretazione d'urgenza per incidere su una competizione elettorale in corso, i
Comitati Dossetti per la Costituzione osservano che da molto tempo nel nostro
Paese è in atto una vera e propria emergenza democratica. I principi fondamentali della Costituzione ogni giorno sono calpestati e
vilipesi da una politica che
persegue come suo obiettivo di fondo lo smantellamento dei beni pubblici
repubblicani ed il rovesciamento delle garanzie poste a presidio della
democrazia. Ma proprio il fatto che l’attuale crisi sia esplosa in periodo elettorale
attorno alla necessità di risolvere un problema di rappresentanza apertosi in
due regioni per il maldestro comportamento di funzionari del partito di governo
e per loro esclusiva responsabilità, richiama drammaticamente il fatto che una
ben più grave lesione del principio di rappresentanza è in atto da anni nel nostro Paese, da
quando è stato introdotto il sistema maggioritario e nelle leggi elettorali si è
ricorso ad ogni artificio per trasformare gli eletti in delegati nominati dalle
segreterie, per escludere dal Parlamento e dalle istituzioni forze sgradite ai
partiti maggiori, per costringere le forze politiche ad innaturali alleanze, per
stabilire soglie e sbarramenti distruttivi di aggregazioni e di idee, e per
fuorviare la volontà popolare trasformando in schiaccianti maggioranze il primo
arrivato anche per pochi voti nella corsa per la conquista del potere, ciò a cui
ormai sono ridotte le elezioni. È di fronte al difetto di democraticità
“sostanziale” di un sistema politico organizzato per mortificare il Parlamento,
ridurre il pluralismo, escludere milioni di elettori dalla rappresentanza e
distogliere i cittadini dal concorrere a determinare la politica nazionale, che diventa
inaccettabile l’arbitrio con cui il governo ha preteso risolvere un suo problema
di rappresentanza riguardante solo la sua parte politica e insorto per colpa
sua. Nelle elezioni politiche del 2008 quattro milioni di cittadini furono
esclusi dall’accesso alle istituzioni rappresentative, e nessuno protestò né
fece decreti legge. Pertanto è assolutamente necessario ripristinare il diritto
di tutti ad essere rappresentati in condizioni di eguaglianza e attraverso
libere scelte nelle istituzioni politiche, sia abrogando le nomine per
cooptazione, sia introducendo principi di vera proporzionalità, sia rimuovendo
tagliole elettorali e sguaiati premi di maggioranza. Non si può ignorare infatti che proprio dall’attuale snaturamento della
rappresentanza parlamentare deriva il precipitare dell’attuale regime politico
verso la corruzione sempre più ostentata della funzione della legge come
ordinata al bene pubblico e non a privilegi privati, verso l’ostracismo alle
istituzioni di garanzia, verso il rifiuto del controllo di legalità e l’attacco alla giurisdizione, verso la
compressione e la censura dell’informazione a cominciare dalla RAI, impedita di
svolgere il suo servizio proprio nel periodo elettorale. I Comitati Dossetti invitano perciò tutti i cittadini che non vogliono
perdere le conquiste costituzionali, elettori degli uni o degli altri
schieramenti, a non fermarsi alla critica e alla protesta, ma a rivendicare una
vera attuazione dei principi costituzionali a partire dalle condizioni
fondamentali di una democrazia rappresentativa. |
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