Eccezionale: Gli Stati Uniti rinunciano allo scudo spaziale in Polonia e in Repubblica Ceca e a Praga.



Eccezionale: Gli Stati Uniti (USA) rinunciano allo scudo spaziale in Polonia e in Repubblica Ceca e a Praga.

La  protesta contro lo scudo spaziale in Repubblica Ceca, guidata dall'umanista Jan Tamas, ha portato a risultati eccezionali. 
Senza MAI scontrarsi una volta con la polizia, il movimento nonviolento Ceco contro le basi è riuscito a coinvolgere ampi settori 
della  popolazione (dai giovani, agli artisti, ai sindaci, ai parlamentari, agli europarlamentari, ai pensionati, ai sindacati ecc ecc) 
e anche diverse personalità internazionali (da Chomsky, a Gorbaciov, al sindaco di Hiroshima, tanto per citarne qualcuno). 
La mobilitazione nonviolenta è stata  tenace e creativa a base di scioperi della fame, manifestazioni, udienze al Parlamento Europeo, 
fino a far cadere il governo il 31 di ottobre del 2008. E tutto questo nel quasi silenzio dei mass media e in mezzo ad una 
campagna di diffamazione spaventosa contro i pacifisti nonviolenti.

Oggi, il progetto americano della costruzione del radar antimissile, che gli Usa programmavano
di costruire nella Repubblica Ceca e in Polonia, è stato rimandato a tempo indeterminato.

Lo ha comunicato per telefono Barack Obama al premier ceco Jan Fischer. E' stato lo stesso primo ministro di Praga a confermarlo.
Il progetto dello scudo spaziale, i costi del  quale ammontavano a circa un miliardo di dollari, doveva essere compiuto entro il 2012.

Questa battaglia dei nostri amici e compagni della repubblica Ceca   ci fanno ben sperare  a Vicenza, che con la lotta nonviolenta e possibile
 cambiare e modificare scelte decise dai governi a livello internazionale.

Ambrosi Francesco
MIR di Vicenza