[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Re: [pace] 50 punti, o 10 punti contro il referendum beffa
- Subject: Re: [pace] 50 punti, o 10 punti contro il referendum beffa
- From: Comitato Paul Rougeau - RM <prougeau at tiscali.it>
- Date: Thu, 18 Jun 2009 09:21:42 +0200
Certo, Enrico: il rimedio alla litigiosita' e alla inconcludenza della democrazia non puo' essere la concentrazione del potere, un regime autoritario o, al limite, la dittatura.
Giuseppe Lodoli
P. S. Questo e' un mio parere personale, che non coinvolge il C. P. R. di cui uso l'indirizzo e-mail.
At 03.25 18/06/2009, you wrote:
Dopo l'incontro con Domenico Gallo (magistrato consigliere di Cassazione, già senatore), invito a leggere il documento allegato (forma lunga e breve), meditare, decidere, e diffonderlo.
*
- Coi successivi sistemi elettorali di questi anni si modifica il sistema politico da democratico in oligarchico.
- Anche i princìpi della prima parte della Costituzione vengono così violati: un partito con maggioranza relativa e forte premio in seggi, forma il governo, può eleggere il Presidente della Repubblica, i giudici della Corte Costituzionale e può modificare la Costituzione.
- Separazione e contrappeso dei poteri, garanzia essenziale, sono perduti, davanti alla volontà di esercizio del potere libero da vincoli e regole democratiche.
- Se il potere di governo diventa assoluto, siamo nella dittatura della maggioranza. Ed anzi, della maggioranza relativa trasformata in assoluta da un premio sproporzionato in numero di seggi.
- Se il referendum riuscisse, la legge elettorale sarebbe peggiore della legge Acerbo, del 1923, che stabilì il fascismo, la quale poneva almeno la soglia minima del 25% per avere il premio in seggi.
- L'oligarchia avanzante favorisce l'astensione passiva, di quanti, senza rappresentanza, si trovano senza possibilità e prospettive di partecipazione politica del cittadino
- Il governo senza opposizione istituzionale alimenta l'opposizione sociale con ogni mezzo.
- Il terzo quesito di questo referendum (divieto candidatura in più collegi) è uno specchietto pre le allodole: non intacca minimamente il potere dei capi-partito di far elegge chi è scelto da loro. E' giusto non accettare nessuna delle tre schede per far fallire - nel modo previsto dalla legge - la sciagurata manovra.
**
Enrico Peyretti, Torino
Si veda il libro "DITTATURA DELLA MAGGIORANZA", di A. e G. Bozzi, Domenico Gallo, Raniero La Valle, Pancho Pardi, Federica Resta, a cura di Patrizia Cecconi, Chimienti edizioni, Taranto 2008, euro 14,00 info at chimientieditore.it , www.chimientieditore.it
***
- -
- References:
- un consiglio intelligente
- From: "Enrico Peyretti" <e.pey at libero.it>
- Re: [pace] un consiglio intelligente
- From: "lorenzo_galbiati" <lorenz.news at tele2.it>
- 50 punti, o 10 punti contro il referendum beffa
- From: "Enrico Peyretti" <e.pey at libero.it>
- un consiglio intelligente
- Prev by Date: 50 punti, o 10 punti contro il referendum beffa
- Next by Date: Re: [pace] un consiglio intelligente
- Previous by thread: 50 punti, o 10 punti contro il referendum beffa
- Next by thread: Torino giovedì 18 giugno - Dalla religione sacrificale primitiva all’odierna cultura della guerra
- Indice: