Convegno internazionale Roma, 22 maggio 2009
- Subject: Convegno internazionale Roma, 22 maggio 2009
- From: giuliana pisani <giuliana.pisani at hotmail.it>
- Date: Fri, 15 May 2009 12:50:21 +0000
- Bcc:
- Importance: Normal
From: pptribunal at internazionaleleliobasso.it To: giuliana.pisani at hotmail.it Subject: Convegno internazionale Roma, 22 maggio 2009 Date: Fri, 15 May 2009 14:48:32 +0200
C'E' UN GIUDICE PER GAZA?
Roma, Palazzo Marini, 22 maggio 2009
Il comportamento dei militari israeliani nel corso dell’attacco lanciato nel dicembre scorso contro la striscia di Gaza – che ha provocato oltre milletrecento morti, di cui oltre quattrocento bambini – ha suscitato critiche severe e gravi accuse da parte di personalità e di organizzazioni di grande prestigio. Sono state raccolte da diverse fonti informazioni e documentazioni attendibili su gravi violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale. E’ recente il rapporto dell’Organizzazione delle Nazioni Unite sulle indagini relative agli attacchi subiti dal suo stesso personale e dalle sue strutture.
C’è un giudice che possa far luce su questi tragici fatti, che possa accertarne le responsabilità, che possa dire parole di verità?
Una denuncia formale al Procuratore presso la Corte Penale Internazionale è stata presentata da un gruppo internazionale di avvocati, con il sostegno di centinaia di organizzazioni non governative.
Per discutere di questa iniziativa, dei complessi problemi che solleva, e di quale giustizia possa esservi per le vittime di Gaza, la Fondazione Basso-Sezione internazionale organizza, nel trentennale del Tribunale Permanente dei Popoli, il Convegno internazionale del 22 maggio con la partecipazione di autorevoli relatori.
C'E' UN GIUDICE PER GAZA?
Roma, Palazzo Marini, 22 maggio 2009
Il comportamento dei militari israeliani nel corso dell’attacco lanciato nel dicembre scorso contro la striscia di Gaza – che ha provocato oltre milletrecento morti, di cui oltre quattrocento bambini – ha suscitato critiche severe e gravi accuse da parte di personalità e di organizzazioni di grande prestigio. Sono state raccolte da diverse fonti informazioni e documentazioni attendibili su gravi violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale. E’ recente il rapporto dell’Organizzazione delle Nazioni Unite sulle indagini relative agli attacchi subiti dal suo stesso personale e dalle sue strutture.
C’è un giudice che possa far luce su questi tragici fatti, che possa accertarne le responsabilità, che possa dire parole di verità?
Una denuncia formale al Procuratore presso la Corte Penale Internazionale è stata presentata da un gruppo internazionale di avvocati, con il sostegno di centinaia di organizzazioni non governative.
Per discutere di questa iniziativa, dei complessi problemi che solleva, e di quale giustizia possa esservi per le vittime di Gaza, la Fondazione Basso-Sezione internazionale organizza, nel trentennale del Tribunale Permanente dei Popoli, il Convegno internazionale del 22 maggio con la partecipazione di autorevoli relatori.
A trent’anni dall’insediamento del Tribunale Permanente dei Popoli
«Difficile e lento è questo lavoro, proprio perché è necessario intensificarlo ogni giorno: il Tribunale dei Popoli che si costituisce oggi a Bologna ci dà nuova ragione e nuovi strumenti per incalzare la storia. Inventiamo ponti, inventiamo cammini verso coloro che da molto lontano ascolteranno la nostra voce e la trasformeranno un giorno in quel gran clamore che farà crollare barriere che oggi li separano dalla gustizia, dalla sovranità e dalla dignità».
Julio Cortazar Bologna, 1979
22 Maggio - Ore 9,30
Sulla competenza della Corte Penale Internazionale
Presiede e introduce: SALVATORE SENESE Presidente del Tribunale Permanente dei Popoli
Presentano la denuncia alla C.P.I.: GILLES DEVERS Avvocato a Lione
MIREILLE FANON MENDES-FRANCE Presidente della Fondazione Frantz Fanon, membro del Bureau de l’Union juive française pour la paix (UJFP)
Intervengono: ERIC DAVID Docente di Diritto internazionale pubblico, Università Libera di Bruxelles
GIUSEPPE PALMISANO Docente di Diritto internazionale, Università di Camerino
ANTONI PIGRAU SOLÉ Docente di Diritto internazionale pubblico, Università di Rovira i Virgili di Tarragona. Membro del Tribunale Permanente dei Popoli
RAJI SOURANI Presidente del Centro per i diritti umani di Gaza
Conclude: FRANÇOIS RIGAUX Professore emerito di Diritto internazionale, Università Cattolica di Lovanio. Membro del Tribunale Permanente dei Popoli e dell’Accademia Reale del Belgio
Pausa dei lavori
22 Maggio - Ore 14,30
Diritto e giustizia
Presiede: GIANNI TOGNONI Segretario generale del Tribunale Permanente dei Popoli
Intervengono: ROLAND KESSOUS Avvocato generale onorario, Corte di Cassazione di Parigi
LUISA MORGANTINI Vice-presidente del Parlamento Europeo
LEILA SHAHID Responsabile generale della delegazione palestinese dell’OLP presso l’Unione Europea in Belgio e Lussemburgo
MERON RAPOPORT Giornalista di Channel 2, TV israeliana
Presentazione dei contributi di: ABRAHAM BURG Jewish Agency for Israel
RICHARD FALK Docente di diritto internazionale, Università di Princeton Relatore speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi
MONI OVADIA Attore e scrittore
22 Maggio - Ore 17
Diritto e giustizia
Presiede: Elena Paciotti Presidente Fondazione Lelio e Lisli Basso
Intervengono: CHANTAL MELONI Ricercatrice di Diritto penale, Università statale di Milano
GABRIELE DELLA MORTE Docente di Regimi internazionali - istituzioni e regole, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
FLAVIA LATTANZI Docente di Diritto internazionale. Giudice del Tribunale Penale Internazionale per i crimini commessi nella ex-Jugoslavia
MARIO LANA Presidente dell’Unione forense per la tutela dei diritti dell’uomo
Conclude: FRANCO IPPOLITO Magistrato, membro del Tribunale Permanente dei Popoli
Informazioni:
Segreteria Organizzativa: Fondazione Basso - Sezione Internazionale Via della Dogana Vecchia, 5 - 00186 Roma Tel e Fax: 06 6877774 email: filb at iol.it www.internazionaleleliobasso.it
Al fine di predisporre il Pass d’ingresso, è necessario confermare alla segreteria la presenza entro il 18 maggio 2009. Per disposizioni della Camera dei Deputati è obbligatorio un documento d’identità valido e per gli uomini la giacca.
Sarà a disposizione del pubblico in sala la traduzione simultanea nelle seguenti lingue: francese, inglese, italiano.
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