dunque torno da una attivita' umanitaria all'estero ove tanto tempo per leggere mail di chi qui crede di far tanta politica seduto in poltrona convinto di esser magari uno tosto..uno di sinistra che contribuisce a cambiare il mondo non l'ho trovo mai..e leggo che c'e' chi mi accusa di aver insultato la menapace e dice che faccio schifo.
ora la mia mail e' bella chiara e di insulti non c'e' ne sono neanche l'ombra a me la menapace interessa poco o niente scusate.
chi insulta uno che esprime la propria idea liberamente e' uno che evidentemente libero non e'.
inoltre credo che chi esprima giudizi personali su di un altra persona senza neanche conoscerla lontanamente sia una persona gravemente limitata.
io ho espresso un giudizio sull'operato politico di una parlamentare e ho tutto il diritto di farlo riferendomi a suoi concreti atti compiuti.
io alla guerra son stato talmente vicino da sentire la puzza di sangue mischiata a quella dei liquidi corporali di chi magari aveva appena ricevuto fuori casa tipo per posta un missile israeliano fabbricato in campania e venduto all'importante partner militare medioorientale sotto il governo prodi.
magari poi a dei bambini ho visto (e documentato) una gamba penzolare sotto il ginocchio..spezzata con le ossa in poltiglia e attaccata ancora tramite qualche brandello di carne macilenta.
cose che tanti dottori reporter volontari di organizzazioni umanitarie fotografi hanno visto e tentato di curare..fotografare..
io avevo le stesse idee anche prima di vederla di persona la guerra che avete votato come la menapace
e non le cambiero di certo perche' a qualche benpensante di sinistra sembrano politicamente scorrette
a gaza non piu' di un mese fa' e' morto un collega tedesco..24anni..
ecco voi andate a dirlo ai mutilati o ai familiari dei carbonizzati fumanti in mezzo alla strada che siete piu' bravi e piu' buoni di quelli che han votato berlusconi.
voi vi sentite migliori piu' civili nonostante i dati.
nonostante i numeri del passato governo del vostro paladino che ha aumentato tutte le spese militari e di rifinanziamento alle misssioni militari
in italia si fabbricano armi di distruzione di massa missili bombe
sapete dove sono le fabbriche? sapete che tipo di armamenti? sapete quante atomiche gli usa hanno in garage in italia? se magari non lo sapete prima di insultare chi dichiara che "chiunque voti la guerra o voti chi vota la guerra e' un criminale" informatevi prima di fare i paladini della pace.
e soprattutto una volta per tutte dovreste capire che esiste la responsabilita' personale.
cifre fatti che o non conoscete o ipocritamente fate finta di non vedere perche' scomodi.
tanto la puzza di chi crepa da casa non la si sente.
e' cosi' che gira il globo e conosco bene chi in patria puo' permettersi di fare l'impegnato per la pace e non contro la guerra che gia' suona troppo estremista..
ecco questo e' un punto cruciale dell'appoggio alla barbarie che si da'.
tutti per la pace che si riempion la bocca di pace comitati per la pace scuole di pace..
w la pace. ditelo anche al presidente della repubblica che era un comunista favorevole ai carri armati russi a praga e ora va a far festa alla finmeccanica perche' grande azienda nazionale fabbricante roba buona da spedire sui villaggi di straccioni afgani...
ecco da qua' si puo' pure blaterare del nulla del meno peggio
personalmente il senatore furio colombo quando gli dissi che aveva votato la guerra mi rispose anche lui che se no ce ne sarebbe stata di piu' di guerra e che in parlamento non avevano forza sufficiente e che la politica si fa' un po' alla volta ecc...banalita' a non finire.
tirai fuori una tabella di dati e un albumino fotografico..
appena sbianco' leggermente..
ormai siam abituati a corpi massacrati siamo addomesticati consenzienti buoni buoni..
il potere e' andato talmente oltre che ha sdoganato anche la tortura..
e' capace di far sentire all'opposizione chi attivamente collabora alla strage e non se ne rende neanche conto.
allora sapete c'e' anche chi pensa che sia la politica ad uccidere i civili nelle guerre.
il potere delle multinazionali degli armamenti dei carburanti delle logistiche delle ricostruzioni
i governi predoni di cui prodi e berlusconi sono perfetti alleati che saccheggiano la cultura di altri popoli oltre che le vite di altri popoli.
dunque continuate a fare gli impegnati politicamente per me conta salvare vite umane e denunciare gli assassini di quelle vite umane.altro non riesco a fare.anzi si faccio anche altro.il minimo che la mia coscienza mi detta.non alimento il potere criminale.non vi consento.lo rifiuto.mi offende e indigna.
continuate a condiscendere con l'alibi per giunte falso del meno peggio.
io gli esseri umani morenti vittime delle plusvalenze economiche occidentali le ho guardate negli occhi. per me son loro che contano.
chiedete a gino strada perche' non vota prodi o bertinotti.
la tragedia del paese in cui per mia "fortuna" vivo sempre meno cioe' l'italia e' che e' in atto una staffetta infernale tra la sinistra e berlusconi e il testimone passa di mano ad una velocita' tale che non se ne rende conto il popolo riformista o i red a 100euro a testa di iscrizione.
quanto e' cattivo berlusconi! si fa' le leggi per se! cattivo!!
mastella chi lo aveva eletto?
chi ha fatto fuori de magistris? e perche?
e voi sareste gente civile e democratica?
voi conoscete la resistenza? la giustizia? voi sareste gente intellettualmente libera?
vi concedo la mia sincerita' perche' vi conosco bene
voi sul piatto della barbarie ci mangiate e non volete rinunciare a niente.
bassolino e' di forza italia?
durante il governo prodi la beretta ha fabbricato meno armi leggere da esportar nel terzo e quarto mondo?
questa e' la tragedia dell'italia.
----- Messaggio originale -----
Da: Chico Mendes <chicomendes at alice.it>
A: pace at peacelink.it
Inviato: Sabato 21 giugno 2008, 14:53:11
Oggetto: Re: [pace] Il pacifismo? Non sta proprio bene-Lidia Menapace
Questi insulti a Lidia Menapace, per decenni maestra di politica di pacisfismo e di coerenza personale fatti da chi non è forse mai andato oltre la tastiera del proprio coputer fanno schifo! Cari amici e compagni così si va solo a una secolare sconfitta, senza capire, senza interrogarsi parlando senza cuore e senza cervello.Scusate con una lista nominata pace voi cosa c'entrate? Per favore andate a fare danni da un'altra parte.
Luigi Mochi Sismondi
----- Original Message -----
Sent: Friday, June 20, 2008 7:06 PM
Subject: Re: [pace] Il pacifismo? Non sta proprio bene-Lidia Menapace
salve francesco scusa ma lidia menapace ricordo male o e' la pasionaria di rifondazione che blaterava contro le frecce tricolori per poi votare il rifinanziamento prodiano alle missioni militari e tutti gli aumenti delle relative spese di guerra?
se ricordo male chiedo scusa altrimenti non vedo perche debba continuare a blaterare di pace lei che ha votato la guerra.
saluti
----- Messaggio originale -----
Da: "locascio.francesco at aliceposta.it" <locascio.francesco at aliceposta.it>
A: pace at peacelink.it
Inviato: Lunedì 16 giugno 2008, 20:33:01
Oggetto: [pace] Il pacifismo? Non sta proprio bene-Lidia Menapace
Il pacifismo?
Non sta proprio bene |
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Lidia Menapace
La visita di Bush a Roma è stata accolta con una manifestazione di protesta e questo va benissimo.
Infatti anche poco prima di uscire di scena, il tristo personaggio vuol portare a casa l'appoggio del nuovo governo alle sue avventure belliche: aprire una base missilistica a Revolto nella base delle Frecce tricolori, e forse trasferire lì anche i battaglioni d'assalto stanziati al Dal Molin durante i lavori di ampliamento a Vicenza; senza dimenticare l'aumento numerico e il mutamento delle regole d'ingaggio delle truppe italiane in Afghanistan, e ancora le politiche aggressive verso l'Iran.
Non poteva essere lasciato senza protesta. Tuttavia non si potrebbe dire che il pacifismo sta bene in Italia: o forse il pacifismo sì, ma una politica di pace no davvero... Vorrei proporvi qualche esempio di cose che stanno bene o non stanno bene, per cavarne un ragionamento generale, se mi riesce.
La
manifestazione è stata tranquilla sorvegliatissima e nonviolenta: dunque la nonviolenza sta bene in Italia, Forse la nonviolenza c'è, ma un progetto di azioni nonviolente non si vede. Per nulla. Partiti comunisti ce ne sono tre o quattro, a seconda di come si contano, e addirittura è preannunciata una Costituente comunista. Dunque anche il comunismo sta benissimo in Italia. Ciò che non si vede proprio è "il movimento reale che muta lo stato delle cose presenti".
Cosa voglio dire? Che abbiamo una accentuata presenza di posizioni che direi idealistiche o astratte, molto utili certo e da non disprezzare in questa drammatica temperie .Questo va riconosciuto a chi ha organizzato la manifestazione "no war". Tuttavia con atteggiamenti così non si va lontano, non si stabiliscono contatti con le istituzioni, ma non si riesce nemmeno a dare il via ad azioni politiche concrete ed efficaci.
Tutto questo è mancato negli scorsi tempi; uno sforzo comune
tra gruppi, comitati, circoli, organizzazioni, movimenti collettivi, centri sociali... insomma delle forme variegate della sinistra diffusa. Qui si palesa un comune ritardo di analisi e proposta e anche un progetto complesso e ben costruito.
Può esprimersi questa esigenza dalla benedetta meritoria manifestazione? Non lo so e non si può improvvisare, ma nemmeno perdere un solo giorno. Sono le Costituenti che possono albergare questi rapporti? Sono piuttosto le case della sinistra che offrono un luogo di confronto ospitalità ed eguaglianza?
L'ardua sentenza non può essere lasciata ai posteri.
13/06/2008 |
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