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Multinazionali europee in America Latina

COMUNICATO STAMPA

 

FONDAZIONE BASSO – SEZIONE INTERNAZIONALE

TRIBUNALE PERMANENTE DEI POPOLI

“POLITICHE NEOLIBERALI E MULTINAZIONALI EUROPEE IN AMERICA LATINA”

 

 

Dal 13 al 16 maggio 2008 si svolgerà a Lima l’udienza del Tribunale Permanente dei Popoli (Tpp) “Politiche neoliberali e multinazionali europee in America latina”, in alternativa al vertice dei capi di Stato e di governo Europa – America Latina, dietro una forte richiesta dall’Ong olandese Transnational Institute e dagli attivisti del movimento sociale biregionale Europa-America Latina, Enlazando Alternativas.

Le denuncie presentate riguardano la condotta delle filiali europee del settore energetico e alimentare, delle comunicazioni e dei beni comuni - come l’acqua - nel Sud America.

 

Unilever (Inghilterra-Olanda), Suez (Francia), Union Fenosa (Spagna), Bayer (Germania), Aguas de Saltillo (Spagna), Cemaq Mainstream S.A. (Norvegia), Syngenta (Italia), Cermac Mainstream (Italia), Proactiva (Spagna), Shanska (Svezia), Monterrico Metals (Regno Unito), Botnia (Finlandia)  sono alcune delle multinazionali europee accusate di aver violato i diritti dell’uomo e dei lavoratori locali.

 

La giuria presieduta da François Houtart (Belgio), direttore del Cetri (Centre Tricontinental) sarà composta da: Blanca Chancoso (Ecuador), leader indigena; Miren Etxezarreta (Spagna), economista e professore emerito di Economia applicata presso l’Università autonoma di Barcellona; Franco Ippolito (Italia), consigliere della Corte di Cassazione ed ex presidente di Magistratura democratica; Edgardo Lander (Venezuela), professore di Scienze sociali all’Università Centrale di Venezuela; Francesco Martone (Italia), Senatore della Repubblica italiana e membro del Comitato degli affari Esteri e segretario del Comitato dei diritti umani del Senato italiano; Lorenzo Muelas (Colombia), leader del movimento indigeno colombiano; Vilma Nuñez de Escorcia (Nicaragua), avvocato e presidente del Cenidh (Centro nicaraguese dei diritti umani); Patricio Pazmiño (Ecuador), Presidente del Centro dei diritti economici e sociali; Roberto Schiattarella (Italia), economista e professore ordinario all’Università di Camerino; Giulia Tamayo (Perú), avvocato e attivista dei diritti delle donne; Alirio Uribe (Colombia), avvocato e attivista dei diritti umani; Gianni Tognoni (Italia), Segretario generale del Tpp, medico e direttore dell’Istituto Mario Negri Sud.

 

 

Le saremmo grati se volesse prendere nota e diffondere il presente comunicato attraverso i Suoi canali preferenziali e seguire il prossimo impegno del Tribunale Permanente dei Popoli.

 

 

Cordiali saluti

 

Giuliana Pisani

Ricercatrice

 

Fondazione Basso- sezione internazionale

Tribunale Permanente dei Popoli


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