Re: [pace] ELEZIONI:HO RIFIUTATO LA SCHEDA



Quoto quanto scritto da Tiziano Cardosi in particolare nella prima parte.

2008/4/14, tiziano cardosi <tcardosi at indire.it>:
Mi permetto di dire che credo eccessiva una polemica del genere sul fatto di votare o non votare. Io non credo proprio sia quello il problema.
Dobbiamo essere coscienti che il voto ha sempre meno significato, ha sempre meno importanza. Ormai non si vota, si partecipa ad un plebiscito che è l'anticamera vicinissima della dittatura.
Come persone alla ricerca della pace e nemiche della guerra credo non dovremmo farci prendere dagli isterismi. Abbiamo lavoro più duro e più proficuo dell'andare a votare.
Se davvero cerchiamo la pace dobbiamo costruire un'ALTERNATIVA a questa mentalità e a questo sistema politico. Se continuiamo solo ad arrovellarci sul meno peggio, sul contenimento del danno, ci sfiniremo inutilmente.
A Michele Serra, dall'alto della sua intelligenza e dalla sua lontananza dal mondo di chi non arriva a fine mese, dico solo che potrebbe essere meglio stare a casa con la propria puzzetta sotto il naso che non scoperchiare la fossa biologica che c'è dentro la scheda.
Io non sono ancora andato a votare. Sono ancora incerto. Se vado è per non sentirmi rinfacciare che il cataclisma sarà colpa mia. Ma comunque mi comporti la cosa grave è che i veri responsabili della naqba della sinistra siano attaccati alla poltrona, siano in cima alle liste dell'arcobaleno o del PD per garantire se stessi prima di tutto. Buon senso e buon gusto, dopo il crollo di Prodi, avrebbero preteso per lo meno le dimissioni di tutti i segretari dell'arcobaleno, l'azzeramento del gruppo dirigente. Ma questo succederebbe solo in un paese normale, non in Italia. Già immagino i commenti del giorno dopo: buona tenuta, manteniamo le posizioni, continueremo il nostro lavoro...
Parafrasando i latini facciamoci un augurio: che il voto ci sia lieve!
TC

Enrico Peyretti ha scritto:
Io non credo affatto quello che tu credi che io creda.
Io credo che l'abbandono delle istituzioni che abbiamo non avvicini affatto
la nostra società alla democrazia.
Posso sbagliare io, ma temo che sbagli tu.
Non ti accuso moralmente, ma analizzo politicamente la tua scelta, di
idealismo senza realismo.
"Idealismo e realismo, come vi amo! Pari all'acqua e alla pietra, voi siete
parte del mondo, luce e radice dell'albero della vita" (Pablo Neruda,
1904-1973).
Buona salute, buon coraggio, buona resistenza, buona speranza.
Enrico Peyretti

«Da quando vado a votare ho vinto solo un paio di volte su venti, è una
media da retrocessione. Incredibilmente ci credo ancora, mi piace ancora,
specialmente se penso a tutta la brava gente che si è fatta un gran mazzo in
campagna elettorale. Ho un paio di amici che rimarranno a casa, a misurare
la puzza sotto il naso. Da dopodomani gli vorrò bene lo stesso, oggi no.
Oggi li detesto»
Michele Serra, L'amaca la Repubblica 13 aprile
   


--
Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
http://web.peacelink.it/policy.html




--
Di Giacinto Vittorio Via Roma,447 64010 Casella Postale, 34 Villa Rosa di Martinsicuro (TE) 3404926424 mail vittoriodigiacinto at gmail.com
P.iva 01643470675 banca Tercas Ag: Corropoli IBAN:IT54 W060 6076 880C C021 0010 365
skipe vittoriodigiacinto www.mobiliartepovera.it http://vittoriodigiacinto.splinder.com www.resetnews.it