Anche a Torino per la Palestina



Torino. Uno striscione per la Palestina apparso alla Fiera del Lingotto

Il 29 novembre 2007 è il 60° anniversario della scellerata risoluzione 181
con cui l'ONU nel 1947 diede il via libera alla costituzione dello stato di
Israele, sancendo una serie di guerre, violenze, aggressioni che perdurano
tuttora.
In tutta Italia in questi giorni si tengono iniziative di sostegno politico
ai diritti del popolo palestinese, incentrate sull'idea di "stato unico in
Palestina": uno stato veramente democratico in cui arabi ed ebrei abbiano
gli stessi diritti, contrapposto alla soluzione dei due popoli/due stati
che significa apartheid e oppressione, e non a caso è voluta dalle grandi
potenze che vogliono dividere e controllare il Medio Oriente.

Pertanto questa mattina all'ingresso biglietterie del Lingotto Fiere di
Torino (v.Nizza 280) è stato collocato uno striscione recante il testo:

NO AL COLONIALISMO SIONISTA
STATO UNICO PER ARABI ED EBREI IN PALESTINA
BOICOTTA ISRAELE
BOICOTTA LA FIERA DEL LIBRO 2008

L' edizione 2008 della Fiera Internazionale del Libro sarà infatti dedicata
ad Israele, il che è un insulto per le guerre e le sofferenze che la
costituzione di questo stato ha significato per il popolo palestinese. Di
qui la necessità di impegnarsi a fondo per il boicottaggio della Fiera del
Libro 2008.
L'iniziativa di oggi si colloca nell'ambito di una campagna che, a 60 anni
dalla Nakba (la catastrofe dell'occupazione israeliana in Palestina), vuole
porre con forza alcuni punti politici fondamentali:

-denunciare l´essenza razzista e colonialista del sionismo e dello stato
d´Israele
-promuovere l´unica soluzione plausibile in Palestina: uno STATO UNICO E
DEMOCRATICO, in cui arabi ed ebrei abbiano gli stessi diritti
-rivendicare il diritto al RITORNO in patria dei palestinesi confinati nei
campi profughi
-promuovere il boicottaggio dell´economia di guerra israeliana


alcuni amici della pace e della Palestina