[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Comunicato stampa "Un Mese di Pace"
- Subject: Comunicato stampa "Un Mese di Pace"
- From: "Eleonora Sartori" <elesar81 at gmail.com>
- Date: Wed, 14 Nov 2007 10:51:05 +0100
Gentilissimi, si allega il comunicato stampa relativo all'incontro "Da Nairobi all'Europa", che si svolgerà giovedì 15 novembre alle 17.30 nella Sala Delbianco della biblioteca comunale di Staranzano (via F.lli Zambon n. 2). L'iniziativa, a cui interverranno Marko Marinãiã, Assessore agli Affari internazionali e alla Pace della Provincia di Gorizia, e Riccardo Dello Sbarba, Presidente del Consiglio provinciale della Provincia Autonoma di Bolzano, fa parte della rassegna "Un Mese di Pace" promossa dalla Provincia di Gorizia, assessorato alla Pace. Con cortese preghiera di pubblicazione. Cordiali saluti. Eleonora Sartori Agenzia Focus Gorizia Addetto stampa "Un Mese di Pace" "PERCHÈ VADO A NAIROBI": L'ESPERIENZA DI RICCARDO DELLO SBARBA AL FORUM SOCIALE MONDIALE RACCONTATA IN UN INCONTRO PUBBLICO A STARANZANO Staranzano, 15 novembre 2007 - Continua la rassegna "Un Mese di Pace", promossa dalla Provincia di Gorizia, assessorato alla Pace, con la collaborazione del Crelp, dell'Associazione Alce, del Cvcs, dell'Associazione Arti Visive e di vari sodalizi locali, e giovedì alle 17.30 farà tappa a Staranzano. La Sala Delbianco della biblioteca comunale (via F.lli Zambon n. 2) ospiterà l'incontro "Da Nairobi all'Europa" a cui interverranno Marko Marinãiã, assessore agli Affari internazionali e alla Pace della Provincia di Gorizia, e il Presidente del Consiglio provinciale della Provincia Autonoma di Bolzano Riccardo Dello Sbarba Quest'ultimo, in particolare, racconterà l'esperienza fatta lo scorso gennaio al Forum Sociale Mondiale di Nairobi e nella baraccopoli di Korogocho. Un'esperienza che egli ha condiviso con il team della Helios di Bressanone, un'agenzia di comunicazione audiovisiva specializzata in tematiche ecologiche e sociali, che ha co-prodotto (assieme al Coordinamento degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani di Perugia) il film documentario "Sentieri Africani" Un reportage oltre il forum sociale mondiale, che sarà proiettato al termine dei lavori. Gli autori, Patrick Kofler e Andrea Pizzini, hanno raccontato in piena autonomia e libertà l'Africa, un continente che, dopo anni di cooperazione, aiuti ed interventi, è ancora inesorabilmente schiacciato dalle contraddizioni. Ma hanno soprattutto raccontato le donne e gli uomini che vi abitano con l'obiettivo, brillantemente raggiunto, di produrre un film che andasse "oltre" al Forum (di qui il sottotitolo), una realtà necessariamente un po' chiusa in se stessa. Per sostenere finanziariamente la realizzazione del film, distribuito in tutta Italia dal Coordinamento Enti Locali per la Pace di Perugia, Dello Sbarba ha messo a disposizione il suo fondo di Presidente del Consiglio, che in questo modo è stato investito in un progetto che veicola un messaggio di alto valore politico, morale ed etico. L'obiettivo è quello di far prendere coscienza alla popolazione, in modo vivo e partecipato, delle grandi ingiustizie del mondo e di far sì che il precetto ghandiano "Il primo passo per cambiare il mondo è cambiare se stessi", diventi un principio ispiratore dell'operato di ogni persona. Solo così si potranno conseguire finalità di alto valore morale come la realizzazione di una società centrata sulla dignità dell'individuo, l'instaurazione di rapporti equi e paritari tra il Sud e il Nord del mondo, la salvaguardia dell'ambiente e la lotta a tutte le guerre e alla povertà. «Con il sostegno alla realizzazione di questo film - ha dichiarato Riccardo Dello Sbarba -, ho cercato di rispondere all'invito che mi è stato rivolto dai padri missionari della metropoli del Kenya: "Torna dai tuoi e racconta: milioni di persone, in Europa, non sanno assolutamente nulla di quel che accade qui". Ho cercato di raccontare direttamente quel che ho visto e sentito e di sostenere chi racconta usando macchina da presa, microfono e passione civile». Alla domanda "Perchè vado a Nairobi" il Presidente del Consiglio della Provincia Autonoma di Bolzano alla vigilia della partenza ha risposto così: «Il Forum Sociale Mondiale di Nairobi è una grande occasione per gli africani e per l'Africa di dare voce alla propia sete di giustizia e di riscatto. Vado a Nairobi per imparare, per condividere almeno un po' la vita degli uomini e delle donne di questa grande metropoli africana e delle sue sterminate baraccopoli, dove migliaia di persone - volontari, associazioni, missionari comboniani eredi di padre Alex Zanotelli - operano ogni giorno per dare dignità e senso all'esistenza umana. È finito il tempo in cui noi "ricchi" andavamo in Africa per "insegnare". Oggi dobbiamo imparare quanto la povertà nel Sud del mondo sia responsabilità di chi, come noi, ne ha depredato e continua a depredarne le risorse naturali ed umane. È finito il tempo in cui noi "Occidentali" andavamo a convertire il resto del Pianeta. Oggi siamo noi, minoranza privilegiata del globo, che dobbiamo convertirci a un modo di vivere che lasci spazio anche al resto della popolazione mondiale, cui finora abbiamo lasciato le briciole. Vado a Nairobi per ascoltare la voce dell'altra Africa, quella cosciente e impegnata a indicare alternative possibili e sostenibili per tutti. Spero di riuscire nei prossimi mesi a portare l'eco di questa voce in ogni angolo della nostra terra». Un altro frutto di questo viaggio a Nairobi è stata la realizzazione da parte di Riccardo Dello Sbarba del "Diario da Nairobi", pubblicato in versione bilingue. RICCARDO DELLO SBARBA Nato a Volterra (Pi) nel 1954, risiede a Bolzano dal 1988. Maturità classica, laurea in filosofia all'Università di Pisa, docente di ruolo, giornalista professionista. Tra il 1969 e il 1977, col gruppo de "Il Manifesto", partecipa al movimento studentesco e operaio nell'università e nelle grandi fabbriche della Toscana occidentale. Per lo stesso quotidiano "Il Manifesto", negli anni '80 e '90, è corrispondente prima dalla Toscana e poi dal Sudtirolo. Tra il 1982 e il 1983 lavora a Roma nella redazione del settimanale "Pace e Guerra", diretto da Stefano Rodotà e Luciana Castellina. Nel 1983 è candidato come indipendente nella lista del Pci per il parlamento italiano nella circoscrizione di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara. Nel 1986, fino al 1988, è designato dalla Regione Toscana come amministratore del Parco Naturale di S.Rossore, Migliarino e Massaciuccoli, con delega alle acque e al monitoraggio ambientale attraverso indicatori biologici. Trasferitosi a Bolzano, dal 1988 al 1992 lavora al quotidiano "Alto Adige" e dal 1993 al 2001 nel settimanale "ff", dove per otto anni realizza la prima esperienza - nella storia del giornalismo sudtirolese - di regolari servizi in italiano in una testata di lingua tedesca. Dal 2001 al 2003 è chiamato a dirigere il quotidiano "Il Mattino dell'Alto Adige". E' tuttora editorialista per il quotidiano "l'Adige" di Trento. Già membro del CdA della "Fondazione Langer", ha curato il volume: "Alexander Langer, Scritti sul Sudtirolo - Aufsätze zu Südtirol". Si è presentato alle elezioni provinciali del 26 ottobre 2003 come candidato nella lista dei Verdi-Grüne-Vërc, ricevendo 4605 voti di preferenza. Ha una figlia, Margherita e due figli, Lorenzo e Nicola.
- Prev by Date: 285° ora in sielnzio perla pace
- Next by Date: PROGRAMMA SUONI DELLA MEMORIA 2007 SECONDA EDIZIONE
- Previous by thread: 285° ora in sielnzio perla pace
- Next by thread: Comunicato stampa "Un Mese di Pace"
- Indice: