[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Re: [pace] Lettera di Flavio Lotti al Corriere della Sera
- Subject: Re: [pace] Lettera di Flavio Lotti al Corriere della Sera
- From: "Enrico Peyretti" <e.pey at libero.it>
- Date: Thu, 28 Jun 2007 10:03:04 +0200
Movimento Internazionale della Riconciliazione (Mir) Movimento Nonviolento (Mn) Torino Stasera (27 giugno), nella riunione settimanale della segreteria Mir-Mn di Torino, abbiamo condiviso le seguenti opinioni sulle iniziative di pace in corso (la sintesi è mia personale): - (punti omessi per brevità) - insistiamo perché l'idea e la parola pace, e precisamente pace nonviolenta (infatti, c'è anche una pace violenta: la pace d'impero, stigmatizzata da Raymond Aron e da Bobbio), sia detta e non taciuta in azioni come la Perugia-Assisi. E' ben vero che la pace positiva richiede la realizzazione dei diritti umani, ma c'è chi i diritti umani li ha presi ipocritamente a pretesto per fare la guerra. Chi partecipa deve sapere di partecipare alla volontà di pace come progressiva liberazione dalla violenza delle armi, dalla violenza strutturale-economica-giuridica, dalla violenza culturale e psicologica. Tutto insieme questo complesso cammino di liberazione, realizza i diritti umani. Enrico Peyretti PS - Allego anche un articolo di Wittner sul movimento per la pace in Usa, dal quale articolo abbiamo tutti da imparare. Alla lista Pecelink Pace che cancella gli allegati, lo invio a parte. ----- Original Message ----- From: "Tavola della Pace" <info at perlapace.it> To: <pace at peacelink.it> Sent: Thursday, June 28, 2007 8:42 AM Subject: [pace] Lettera di Flavio Lotti al Corriere della Sera > > Cari Amici, > Vi invitiamo a leggere la lettera di Flavio Lotti, Coordinatore Nazionale > della Tavola della pace, pubblicata ieri dal Corriere della Sera per > smentire l'abolizione della parola "pace" dalla Marcia Perugia-Assisi. > > Cordiali Saluti > > Tavola della pace > > Segreteria Nazionale > > > *** > C.a. > Paolo Mieli > > Direttore Corriere della Sera > > in indirizzo > > Caro Direttore, > > mi permetta di chiarire brevemente la scelta di dedicare la prossima Marcia > Perugia-Assisi del 7 ottobre alla promozione di "tutti i diritti umani per > tutti". > Contrariamente a quanto titolato dal suo giornale sabato scorso, la Marcia > Perugia-Assisi non cambia nome e non perde la parola pace. > Al contrario, la rilancia e la rinobilita invitando tutti a riscoprirne il > significato autentico. Viviamo in un tempo in cui spesso le parole > importanti vengono svuotate del loro significato. > Quando la parola "pace" viene svuotata di ogni significato concreto, il > discorso sulla pace diventa ambiguo e persino pericoloso. Alcuni la usano > persino (ma non è una novità storica) per giustificare le guerre e il > proprio coinvolgimento. Sono gli stessi che attaccano "i pacifisti", > distinguono tra "pacifisti" e "pacificatori" fino a presentare gli eserciti > (solo i propri naturalmente) come i principali, migliori e più efficaci > strumenti di pace. > Ancora oggi la pace viene definita da molti in modo negativo (l'assenza di > guerra) e, per questo, continua ad essere trattata come "un concetto > debole", generico e confuso che consente gravi arbitri e > strumentalizzazioni. Ecco dunque la scelta, meditata e condivisa da > centinaia di associazioni, gruppi ed enti locali, di dedicare la prossima > Marcia Perugia-Assisi a quell'insieme di valori, bisogni umani vitali e > obiettivi concreti che meglio di ogni altra cosa descrivono la pace: i > diritti umani. Contro i predicatori dell'indifferenza, della sfiducia e > della rassegnazione, contro l'antipolitica montante, noi invitiamo tutti ad > impegnarsi per la pace, contro la miseria e la guerra, promuovendo i > diritti umani dal proprio quartiere, dalla propria città fino all'Onu. In > un mondo senza bussola, prigioniero di troppi egoismi e violenze, la > prossima Marcia Perugia-Assisi mette un po' di sale sulla pace e ci aiuta a > ritrovare la strada verso un futuro migliore per tutti. > Perché è ormai chiaro che "o sarà per tutti o non sarà per nessuno". > > Flavio Lotti > > Coordinatore nazionale > > Tavola della pace > > Perugia, 19 giugno 2007 > Per contatti: Tavola della pace - Via della Viola, 1 - 06122 Perugia (Pg) - > tel. 0755734830 fax 0755739337 email: > <mailto:tavola at perlapace.it>tavola at perlapace.it > > -- > Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink. > Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html > Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace > Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace > Si sottintende l'accettazione della Policy Generale: > http://web.peacelink.it/policy.html >
Allegato Rimosso
- References:
- Lettera di Flavio Lotti al Corriere della Sera
- From: Tavola della Pace <info at perlapace.it>
- Lettera di Flavio Lotti al Corriere della Sera
- Prev by Date: INDAGATO DE GENNARO - ED ORA TUTTI A FIRENZE.
- Next by Date: Articolo di Wittner su movimento pace in Usa come può vincere
- Previous by thread: Lettera di Flavio Lotti al Corriere della Sera
- Next by thread: Induzione e istigazione alla falsa testimonianza
- Indice: