Ieri una grande prova

[Roberto Vignoli <rvignoli at gmail.com>]

La cospirazione delle 5 dita.

(no maresciallo, non e' roba da "terroristi")

Come si diceva ormai tempo fa, i movimenti si sono scrollati di dosso le 
interessate rappresentanze e hanno tratto nuova linfa dal poter camminare soli 
senza interferenze e senza dover osservare agende aliene.
La manifestazione di ieri, con lo scontato carico di paranoie sulla violenza 
che non voleva proprio manifestarsi e' stata un successo che e' anche il 
portato del nuovo assetto movimentista.

Facevano tenerezza i leader di PRC, Verdi e Comunisti Italiani abbandonati 
come cani bastonati sotto la canicola  a Piazzaa del Popolo, dove c'erano piu' 
palloncini che aderenti all'iniziativa. Fanno davvero tenerezza, ancora di piu' 
quando esprimono la convinzione che il flop sia la dimostrazione di una 
congiura ordita ai loro danni da Casarini o da qualche altro brutocattivo.

Ma figurarsi che ci frega delle loro paturnie, una volta dimostrato che i tre 
partitozzi sono inaffidabili e ben poco diversi dal resto della melma, 
l'interesse per le avventure e le dichiarazioni di Giordano, Pecoraro Scanio e 
Diliberto e' pari a quello per i risultati del campionato angolano di 
pallamano.

Facevano tenerezza anche i collegamenti della RAI, con il giornalista in 
studio che apriva sempre chiedendo all'inviato se c'erano state violenze.

Facevano tenerezza anche gli amici di Bush, alcuni capaci di scrivere che 
questa disgrazia umana ha vinto in Iraq e Afghanistan.

Quello che non fa per niente tenerezza e' il mondo come l'hanno ridotto 
demiurghi del genere.


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