Si aggravano le condizioni del campo profughi di Nahr al-Bared



22/05/2007
Associazione per la Pace
Libano

Si aggravano le condizioni del campo profughi di Nahr al-Bared dove
sono in corso i combattimenti tra esercito libanese e i militanti di
Fatah al-Islam. Oggi, nei 6 campi profughi Libanesi, ci sono state
manifestazioni di solidarietà con la popolazione civile del campo di
Nahr al-Bared.
Raggiungiamo a telefono Marvan Abed Elaal, il responsabile dell’
ufficio politico della Fronte Popolare per la Liberazione della
Palestina in Libano, che si trova nel campo.

Come è la situazione sig. Abed Elaal?
“Siamo da tre giorni sotto assedio dell’esercito libanese che combatte
con i militanti di Fatah al-Islam, una piccola fazione di estremisti
che non ha nulla a che vedere con il partito di Al Fatah. Infatti i
loro militanti, per la maggior parte, non sono palestinesi. Riusciamo a
identificare tra i loro caduti: indiani, arabi sauditi e altri. Essi
sparano anche sui palestinesi, quando qualcuno cerca di avvicinare le
loro postazioni“.

Sig. Abed Elaal qual' è la situazione della popolazione nel campo?
“ Da tre giorni non abbiamo né elettricità né acqua e cibo e
medicinali scarseggiano. Oggi sono entrati i camion delle Nazioni Unite
per portarci aiuti ma sono stati colpiti, per favore, fate sapere ai
nostri amici nel mondo che non è nel nostro costume attaccare coloro
che ci portano aiuto. Non è il popolo palestinese che sta fronteggiando
l’esercito libanese.”

Sono state colpite molte case?
“Come sapete il campo è altamente popolato e, non potendo uscire,
tutta la popolazione civile corre il grave rischio di essere coinvolta
nei combattimento. Abbiamo 80 morti e centinaia di feriti che non
possiamo assistere, nel campo. Decine di case sono state colpite da
armi pesanti dell’esercito libanese. Stiamo affrontando una grave crisi
umanitaria”

Quali saranno, secondo lei, le conseguenze?
“Se i combattimenti continuano ed i civili palestinesi vengono
coinvolti senza nessuna colpa, rischiamo una ribellione in altri campi
palestinesi. Il popolo palestinese è una sola entità e non può
tollerare che i loro civili innocenti vengano uccisi e feriti senza
motivo.”